BPM, CASTAGNA RIF? LA SQUADRA
Rimpasto ai vertici di BPM. Castagna vara il primo riassetto delle aree, ma non consulta le sigle sindacali. Il malumore maggiore in casa FABI, l’Organizzazione più in vista e sempre ascoltata. Leggi l’articolo de Il Messaggero
Rimpasto ai vertici di BPM. Castagna vara il primo riassetto delle aree, ma non consulta le sigle sindacali. Il malumore maggiore in casa FABI, l'Organizzazione più in vista e sempre ascoltata. Leggi l'articolo de Il Messaggero
IL MESSAGGERO/Tutte le edizioni mercoledì 16 LUGLIO 2014
Popolare di Milano - Castagna rifà la squadra e i sindacati mugugnano
Castagna rimescola le carte al vertice di Bpm e le sigle sindacali storcono la bocca. Da ieri sono operativi i nuovi incarichi del consigliere delegato che sette mesi dopo il suo avvento, vara il primo riassetto nella squadra senza, per ò, consultare le sigle. La rivoluzione riguarda le aree. Al large corporate ha destinato Corrado Nangeroni, prima a capo del corporate di Milano dove è stato sostituito da Vittorio Cesare Antoniazzi. Alla guida dell’ area di Roma (centro sud), la seconda per importanza, è stato scelto Claudio Papandrea che lascia il nord est dove viene sostituito Corrado Marenghi dove era vice. Mauro Mezzanzanica passa da Roma al distretto ovest, base Legnano. Alla gestione del personale va Giorgio Quadretti al posto di Ivano Vandesturli, diventato responsabile amministrativo del personale. Ai conti correnti del personale c’ è Cesare Casati. Sindacati in agitazione, sembra che il malumore maggiore sia in casa Fabi, la sigla più in vista e sempre ascoltata per la capacità strategica dei suoi vertici comunque mai invasivi.