SILEONI: “NOMINA PROFUMO SERVA A VOLTARE PAGINA”
Profumo nominato responsabile delle relazioni sindacali di ABI. Leggi il commento del leader della FABI su Il Sole 24 Ore, MF, Il Giornale, Il Giorno, Il Resto del Carlino, La Nazione e La Città
IL SOLE 24 ORE giovedì 24 luglio 2014
Abi, Profumo alla guida delle relazioni sindacali
Cristina Casadei
La nomina del presidente di Mps, Alessandro Profumo, a presidente del Casl di Abi sblocca il negoziato per il rinnovo del contratto dei bancari. All’uscita dalla sede milanese di Abi il banchiere ha risposto che affronterà l’incarico «con senso di responsabilità». Nessuna indicazione sul prossimo incontro con i sindacati: «Non lo so», ha detto, anche se nelle agende dei segretari generali delle sette sigle per il 28 luglio era stato fissato un appuntamento – da confermare – in Abi per il contratto.
I sindacati che a inizio mese avevano lamentato lo stallo del negoziato per l’assenza di un interlocutore nella controparte, ieri hanno visto la nomina ricadere su un profilo alto e noto a molti sindacalisti per via dell’impronta che il banchiere genovese ha lasciato nelle relazioni industriali a fine anni ’90. Di Profumo, soprattutto chi fa parte della vecchia guardia, ricorda bene la capacità di visione che port ò al protocollo Prodi del 97-98, un accordo di sistema sul settore da cui nacque il Fondo di sostegno al reddito. L’ammortizzatore di settore è stato decisivo per gestire senza traumi sociali le migliaia di uscite degli ultimi 15 anni. Ma Profumo ebbe poi un ruolo di primo piano anche nel contratto successivo. E non solo. Così come nell’accordo sulle relazioni sindacali di inizio anni duemila. Certamente tra lui e i sindacati si instaur ò, in passato, un forte patto sociale che, oggi, non pu ò che rappresentare un buon auspicio.
Le trattative per il rinnovo del contratto dei bancari sono già state avviate, i sindacati hanno presentato la piattaforma, ma hanno registrato forti distanze con Abi. Il mandato dell’associazione è forte, il comitato esecutivo di ieri ha nominato Profumo all’unanimità, con tanto di applauso. «Un’ottima scelta – ha dichiarato Gian Maria Gros-Pietro, presidente del consiglio di gestione di Intesa Sanpaolo -. è un contratto che deve fronteggiare una situazione nuova dell’indusrria bancaria e quindi serve capacità di visione. Profumo ha questa capacità, l’esperienza e l’autorevolezza, ci sentiamo rappresentati». Un «ottimo» candidato lo aveva definito al suo arrivo in Abi il consigliere delegato di Bpm, Giuseppe Castagna. Positiva anche la reazione dei sindacati. «Auspichiamo che questa nomina serva a voltare pagina», commenta Lando Maria Sileoni (Fabi). «Una scelta di alto profilo sia sul piano delle competenze che su quello delle idee», osserva Agostino Megale (Fisac Cgil). «Profumo è la persona più indicata per ricoprire questo incarico», per Massimo Masi (Uilca).
Ieri, l’esecutivo dell’Abi, ha inoltre stabilito la nuova composizione del Comitato di presidenza, di cui fanno parte Antonio Patuelli e Giovanni Sabatini, Presidente e Direttore generale dell’Abi, i Vicepresidenti Roberto Nicastro, vicario, reputazione e immagine, Miro Fiordi, educazione finanziaria e al risparmio, Giuseppe Ghisolfi; i vicepresidenti Gian Maria Gros-Pietro e Flavio Valeri affiancano Maurizio Sella nei rapporti con le Associazioni bancarie europee, gli organi istituzionali e la Banca centrale europea. Faranno inoltre parte del Comitato di presidenza: Alessandro Azzi, Giampiero Maioli, Giovanni Pirovano, Alessandro Profumo, Guido Rosa, Maurizio Sella, Camillo Venesio. Partecipa al Comitato di presidenza Luigi Abete in qualità di Presidente Febaf. Infine è stato indicato il nuovo Vicepresidente della Federazione delle banche, delle assicurazioni e della finanza Giovanni Zonin. © RIPRODUZIONE RISERVATA
MF-MILANO FINANZA giovedì 24 luglio 2014
Profumo gestirà la partita del contratto nazionale
di Luca Gualtieri
Sarà Alessandro Profumo il mediatore tra gli istituti di credito e i sindacati nella partita per il rinnovo del contratto di lavoro dei bancari. Ieri il comitato esecutivo dell’Abi, che si è riunito a Milano, ha nominato all’unanimità il presidente di Banca Mps numero uno del Comitato affari sindacali e del lavoro (Casl), cioè in sostanza responsabile delle relazioni sindacali. La candidatura, anticipata la scorsa settimana da MF-Milano Finanza, ha avuto quasi da subito la strada spianata sia per le competenze tecniche di Profumo sia per le sue salde aderenze politiche. Tanto più alla luce del ruolo giocato dallo stesso Profumo ai tempi della sottoscrizione del protocollo sul settore bancario del 1997, un documento fondamentale per il settore. A favore della nomina giocano poi gli attuali equilibri interni all’Abi: il Monte dei Paschi non ha infatti ottenuto vicepresidenze nei nuovi assetti di vertice dell’associazione, una penalizzazione che qualcuno ritiene eccessiva per quella che è pur sempre la terza banca del Paese. «Proceder ò con senso di responsabilità», ha spiegato ieri Profumo al termine della riunione dell’esecutivo. Va infatti ricordato che in questa fase il nuovo capo delegazione dovrà dare prova di notevole capacità diplomatica per muoversi tra i veti incrociati e sbloccare un muro contro muro che rischierebbe altrimenti di prolungarsi per mesi. Immediate e molteplici sono state le reazioni alla nomina. Di «ottima scelta» ha parlato il presidente del consiglio di gestione di Intesa Sanpaolo, Gianmaria Gros-Pietro. «è un contratto che deve fronteggiare una situazione nuova dell’industria bancaria e quindi richiede capacità di visione», ha spiegato Gros-Pietro al termine della riunione dell’esecutivo dell’Abi, sottolineando che «Profumo ha questa capacità di visione, l’esperienza e l’autorevolezza. Ci sentiamo rappresentati». Sulla stessa lunghezza d’onda si è espresso anche il consigliere delegato della Banca Popolare di Milano, Giuseppe Castagna. Tra le sigle sindacali, la Fabi si è augurata che «questa nomina serva a voltare pagina». Per Agostino Megale della Fisac-Cgil si è trattato di «una scelta di alto profilo sia sul piano delle competenze che su quello delle idee». Per Massimo Masi della Uilca «Profumo è la persona più indicata per ricoprire questo incarico, reso ancor più difficile e complicato dalle distanze registrate all’inizio della trattativa». Secondo quanto risulta, il primo incontro tra Profumo e i sindacati dovrebbe comunque tenersi lunedì 28 luglio a Roma. (riproduzione riservata)
CORRIERE DELLA SERA giovedì 24 luglio 2014
Abi, incarico a Profumo per il contratto
(f.d.r. ) Sarà Alessandro Profumo a trattare con i sindacati per il rinnovo del contratto dei bancari. Il comitato esecutivo dell’Abi ha scelto all’unanimità il presidente di Mps per la guida del comitato sindacale e del lavoro. «Lavorer ò con senso di responsabilità» ha detto Profumo al termine della riunione in Abi. Per il presidente del consiglio di gestione di Intesa Sanpaolo e vicepresidente dell’Abi, Gian Maria Gros Pietro, «è un’ottima nomina». Soddisfazione anche da parte dei sindacati. Il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, ha auspicato che la scelta di Profumo «serva a voltare pagina» e che «le idee, le iniziative e le capacità — del banchiere — servano per arrivare a un nuovo contratto e a un nuovo modello di banca». Per il segretario generale Uilca, Massimo Masi, Profumo «sarà un presidente autorevole e capace». © RIPRODUZIONE RISERVATA
IL GIORNALE giovedì 24 luglio 2014
L’Abi si affida a Profumo per fare gol sul contratto
Il tentativo delle piccole banche di fare eleggere Luigi Abete (indisponile all’ incarico) è fallito: l’ Abi ha affidato il «Casl» al presidente di Mps, Alessandro Profumo. Il top banker genovese diventa quindi il «grande negoziatore» cui si affida l’ associazione di Antonio Patuelli per ottenere dai sindacati la radicale riscrittura del contratto nazionale dei bancari. Un passaggio decisivo per il taglio dei costi e le filiali del futuro. Tenace nel carattere e determinante già nella definizione del protocollo del ’97, Profumo ha assicurato ieri che procederà con «con senso di responsabilità» nei negoziati: il primo incontro con i sindacati è lunedì. La nomina di Profumo sulla poltrona che era stata per anni di Francesco Micheli, decisa all’ unanimità dall’ esecutivo Abi una volta reso manifesto l’ allineamento tra Intesa e Unicredit, ha poi una doppia ricaduta« politica»: determina sia la minore presa di Ca’ de Sass su Palazzo Altieri sia la fine per Mps del «purgatorio istituzionale» iniziato con lo scandalo Mussari. Positive le reazioni dei sindacati Uilca e Fisac; un pizzico di veleno invece dalla Fabi, che si augura che Profumo« riporti serenità» a un settore« troppo spesso condizionato da scandali e privilegi». MR
IL RESTO DEL CARLINO – LA NAZIONE – IL GIORNO – LA CITTA’ giovedì 24 luglio 2014
Banche al rinnovo del contratto Abi sceglie Profumo per trattare Il presidente di Mps nominato alla guida del comitato sindacale
MILANO – ESECUTIVO dell’ Abi, riunitosi a Milano, ha nominato Alessandro Profumo a capo del Comitato sindacale e del lavoro (Casl), organo che gestisce la trattativa con le parti sociali sul contratto. La nomina di Profumo (presidente del Monte dei Paschi di Siena) è arrivata all’ unanimità e accolta da un applauso. Il presidente di Mps subentra a Francesco Micheli. Il comitato esecutivo dell’ Associazione delle banche ha inoltre stabilito la nuova composizione del comitato di presidenza: oltre alle posizioni che già si conoscevano (Antonio Patuelli presidente; Giovanni Sabatini direttore generale; vicepresidenti Roberto Nicastro, Miro Fiordi, Giuseppe Ghisolfi, Gian Maria Gros- Pietro e Flavio Valeri), faranno parte del comitato di presidenza Alessandro Azzi (presidente Federcasse); Giampiero Maioli (ad Cassa Risparmio di Parma e Piacenza); Giovanni Pirovano (vicepresidente Banca Mediolanum); appunto Profumo; Guido Rosa (presidente Aibe); Maurizio Sella (presidente di Banca Sella Holding); Camillo Venesio (ad e dg Banca del Piemonte). AL COMITATO di presidenza partecipa anche Luigi Abete in qualità di presidente Febaf. è stato indicato, infine, il nuovo vicepresidente della Federazione delle banche, delle assicurazioni e della Finanza nella persona di Giovanni Zonin (presidente Banca popolare di Vicenza). Al termine del vertice, Profumo ha affermato che nella trattativa con i sindacati per il rinnovo del contratto nazionale dei bancari, procederà «con senso di responsabilità», ma sull’ ipotesi dell’ incontro auspicato dai sindacati per fine mese ha risposto «non lo so», non dando alcuna indicazione dunque sulla data del primo round della trattativa. TRA I RAPPRESENTANTI del settore bancario, la nomina di Profumo viene salutata con favore. «è un’ ottima scelta», ha detto per esempio Gianmaria Gros- Pietro, presidente del consiglio di gestione di Intesa Sanpaolo, «ha capacità di visione, esperienza e autorevolezza». Ma la nomina è stata commentata positivamente anche tra le sigle sindacali. La Fabi, sindacato di maggioranza dei lavoratori bancari, infatti «si augura che le idee, le iniziative e le capacità di Profumo servano per arrivare, in breve tempo, a un nuovo contratto nazionale. Auspichiamo, insomma, che questa nomina serva a voltare pagina», come ha detto il segretario generale Sileoni. Parla di «scelta di alto profilo» anche la Fisac- Cgil, mentre la Uilca ritiene Profumo «la persona più indicata per riprendere corrette relazioni industriali». Naturalmente, per ò, tutte le sigle auspicano che ora si arrivi presto alla firma del nuovo contratto per gli oltre 300 mila operatori del settore.
GONEWS.it 23 Luglio 2014 20:34
Alessandro Profumo alla guida delle relazioni sindacali dell’Abi
23 luglio 2014 20:34 Siena
Con un applauso e un voto all’unanimità Alessandro Profumo è stato nominato responsabile delle relazioni sindacali dell’Abi. Una nomina preannunciata, che affida al presidente del Montepaschi il compito di trattare con i sindacati per il rinnovo del contratto dei bancari. Si procederà “con senso di responsabilità” assicura Profumo al termine del Comitato Esecutivo dell’Abi di oggi, durante il quale il nome di Luigi Abete è stato speso da alcuni consiglieri per l’incarico. Ma proprio il presidente della Bnl, intervenendo nel corso della discussione, avrebbe convinto i suoi potenziali elettori a votare per Profumo.
”E un’ottima scelta, ci sentiamo rappresentati”, commenta il presidente del Consiglio di gestione di Intesa Sanpaolo, Gianmaria Gros-Pietro, convinto che il presidente della banca senese abbia la “capacità di visione” richiesta per affrontare la partita contrattuale. Dal canto loro, i rappresentanti dei lavoratori bancari chiedono che ora si ”volti pagina” e ”riprendano le corrette relazioni sindacali”.
Fabi (sindacato di maggioranza), Fisac- Cgil e Uilca considerano Profumo ”autorevole e capace”, per cui auspicano che si arrivi ”in breve tempo ad un nuovo contratto nazionale e a un nuovo modello di banca che garantisca gli attuali livelli occupazionali e che crei le condizioni per nuova occupazione”. I sindacalisti sperano anche che il neo Presidente del Comitato Affari Sindacali e del Lavoro dell’Abi ”riporti serenità in un settore troppo spesso condizionato da scandali e privilegi”.
Per una convocazione per ò i sindacati dovranno aspettare perché Profumo ancora ”non sa” se avverrà entro fine mese. Fonte: ANSA
ASCA 23 Luglio 2014 – 19:14
Abi: Fabi, speriamo con Profumo si volti pagina
(ASCA) – Roma, 23 lug 2014 – ”La Fabi si augura che le idee, le iniziative e le capacita’ di Alessandro Profumo, neo Presidente del Comitato Affari Sindacali e del Lavoro dell’Abi, servano per arrivare, in breve tempo, ad un nuovo contratto nazionale per i lavoratori bancari e a un nuovo modello di banca che garantisca gli attuali livelli occupazionali e che crei le condizioni per nuova occupazione. Auspichiamo, insomma, che questa nomina serva a voltare pagina”. Questo il commento di Lando Maria Sileoni, Segretario generale della Fabi, il sindacato di maggioranza dei lavoratori bancari, a margine della nomina di Alessandro Profumo a Presidente del Comitato Affari sindacali e lavoro dell’Abi, organo che gestisce la trattativa con le parti sociali sul contratto. ”Adesso ci auguriamo – prosegue – che Profumo riporti serenita’ in un settore troppo spesso condizionato da scandali e privilegi”. ”La Fabi vuole, infine, riconoscere a Francesco Micheli, che ha preceduto Profumo nel ruolo di Presidente del Comitato Affari sindacali e del Lavoro dell’Abi, grandi capacita’ professionali ed umane, pur se in posizioni contrapposte al sindacato”. com/red
RADIOCOR 23 Luglio 2014 – 18:43
Abi: Fabi, con Profumo speriamo di voltare pagina per nuovo contratto nazionale
(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Milano, 23 lug – ‘La FABI si augura che le idee, le iniziative e le capacita’ di Alessandro Profumo, neo Presidente del Comitato Affari Sindacali e del Lavoro dell’Abi, servano per arrivare, in breve tempo, ad un nuovo contratto nazionale per i lavoratori bancari e a un nuovo modello di banca che garantisca gli attuali livelli occupazionali e che crei le condizioni per nuova occupazione. Auspichiamo, insomma, che questa nomina serva a voltare pagina’. Questo il commento di Lando Maria Sileoni, Segretario generale della FABI, il sindacato di maggioranza dei lavoratori bancari, a margine della nomina di Alessandro Profumo a Presidente del Comitato Affari sindacali e lavoro dell’Abi, organo che gestisce la trattativa con le parti sociali sul contratto. ‘Adesso ci auguriamo che Profumo riporti serenita’ in un settore troppo spesso condizionato da scandali e privilegi’. ‘La FABI vuole, infine, riconoscere a Francesco Micheli, che ha preceduto Profumo nel ruolo di Presidente del Comitato Affari sindacali e del Lavoro dell’Abi, grandi capacita’ professionali ed umane, pur se in posizioni contrapposte al sindacato’.
ADNKRONOS 23 Luglio 2014 – 18:38
ABI: FABI,NOMINA PROFUMO SERVA A VOLTARE PAGINA
Roma, 23 lug. (Adnkronos/Labitalia) – "La Fabi si augura che le idee, le iniziative e le capacità di Alessandro Profumo, neo presidente del Comitato Affari Sindacali e del Lavoro dell’Abi, servano per arrivare, in breve tempo, ad un nuovo contratto nazionale per i lavoratori bancari e a un nuovo modello di banca che garantisca gli attuali livelli occupazionali e che crei le condizioni per nuova occupazione. Auspichiamo, insomma, che questa nomina serva a voltare pagina". Questo il commento di Lando Maria Sileoni, segretario generale della Fabi, il sindacato di maggioranza dei lavoratori bancari, a margine della nomina di Alessandro Profumo a Presidente del Comitato Affari sindacali e lavoro dell’Abi, organo che gestisce la trattativa con le parti sociali sul contratto.
"Adesso ci auguriamo che Profumo riporti serenità in un settore troppo spesso condizionato da scandali e privilegi", spiega Sileoni.
"La Fabi vuole, infine, riconoscere a Francesco Micheli, che ha preceduto Profumo nel ruolo di presidente del Comitato Affari sindacali e del Lavoro dell’Abi -conclude Sileoni- grandi capacità professionali ed umane, pur se in posizioni contrapposte al sindacato". (Lab/Ct/Adnkronos) 23-LUG-14 18:38
TMNews.it 23 Luglio 2014 20:57
Abi, Fabi: con Profumo voltare pagina, chiudere presto contratto "Nuovo modello di banca che garantisca livelli occupazionali"
Roma, 23 lug. (TMNews) – La nomina di Alessandro Profumo alla presidenza del comitato affari sindacali e del lavoro dell’Abi deve servire "ad arrivare in breve tempo a un accordo sul contratto". Lo afferma il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, sottolineando che il sindacato "si augura che le idee, le iniziative e le capacità di Profumo servano per arrivare, in breve tempo, a un nuovo contratto nazionale per i bancari e a un nuovo modello di banca che garantisca gli attuali livelli occupazionali e che crei le condizioni per nuova occupazione. Auspichiamo, insomma, che questa nomina serva a voltare pagina". "Adesso ci auguriamo – aggiunge Sileoni in una nota – che Profumo riporti serenità in un settore troppo spesso condizionato da scandali e privilegi". La Fabi, inoltre, "vuole riconoscere a Francesco Micheli, che ha preceduto Profumo, grandi capacità professionali e umane, anche se in posizioni contrapposte al sindacato".
IL SOLE 24 ORE RADIOCOR 23 Luglio 2014 18:43:14
Abi: Fabi, con Profumo speriamo di voltare pagina per nuovo contratto nazionale
(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Milano, 23 lug – ‘La FABI si augura che le idee, le iniziative e le capacita’ di Alessandro Profumo, neo Presidente del Comitato Affari Sindacali e del Lavoro dell’Abi, servano per arrivare, in breve tempo, ad un nuovo contratto nazionale per i lavoratori bancari e a un nuovo modello di banca che garantisca gli attuali livelli occupazionali e che crei le condizioni per nuova occupazione. Auspichiamo, insomma, che questa nomina serva a voltare pagina’. Questo il commento di Lando Maria Sileoni, Segretario generale della FABI, il sindacato di maggioranza dei lavoratori bancari, a margine della nomina di Alessandro Profumo a Presidente del Comitato Affari sindacali e lavoro dell’Abi, organo che gestisce la trattativa con le parti sociali sul contratto. ‘Adesso ci auguriamo che Profumo riporti serenita’ in un settore troppo spesso condizionato da scandali e privilegi’. ‘La FABI vuole, infine, riconoscere a Francesco Micheli, che ha preceduto Profumo nel ruolo di Presidente del Comitato Affari sindacali e del Lavoro dell’Abi, grandi capacita’ professionali ed umane, pur se in posizioni contrapposte al sindacato’. (RADIOCOR) 23-07-14 18:43:14 (0594) 5 NNNN
da ADNKRONOS via LIBEROQUOTIDIANO.it 23 Luglio 2014 18:43:14
Abi: Sileoni (Fabi), bene Profumo, ora contratto in tempi brevi
Milano, 23 lug. (Adnkronos) – "La Fabi si augura che le idee, le iniziative e le capacità di Alessandro Profumo, neo presidente del Comitato Affari Sindacali e del Lavoro dell’Abi, servano per arrivare, in breve tempo, ad un nuovo contratto nazionale per i lavoratori bancari e a un nuovo modello di banca che garantisca gli attuali livelli occupazionali e che crei le condizioni per nuova occupazione. Auspichiamo, insomma, che questa nomina serva a voltare pagina". Questo il commento di Lando Maria Sileoni, segretario generale della Fabi a margine della nomina di Profumo.
"Adesso ci auguriamo che Profumo riporti serenità in un settore troppo spesso condizionato da scandali e privilegi. La Fabi vuole, infine, riconoscere a Francesco Micheli, che ha preceduto Profumo nel ruolo di Presidente del Comitato Affari sindacali e del Lavoro dell’Abi, grandi capacità professionali ed umane, pur se in posizioni contrapposte al sindacato".
dA TMNews.it VIA WallStreetItalia.com 23 Luglio 2014 20:57
Abi, Fabi: con Profumo voltare pagina, chiudere presto contratto – "Nuovo modello di banca che garantisca livelli occupazionali"
Roma, 23 lug. (TMNews) – La nomina di Alessandro Profumo alla presidenza del comitato affari sindacali e del lavoro dell’Abi deve servire "ad arrivare in breve tempo a un accordo sul contratto". Lo afferma il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, sottolineando che il sindacato "si augura che le idee, le iniziative e le capacità di Profumo servano per arrivare, in breve tempo, a un nuovo contratto nazionale per i bancari e a un nuovo modello di banca che garantisca gli attuali livelli occupazionali e che crei le condizioni per nuova occupazione. Auspichiamo, insomma, che questa nomina serva a voltare pagina". "Adesso ci auguriamo – aggiunge Sileoni in una nota – che Profumo riporti serenità in un settore troppo spesso condizionato da scandali e privilegi". La Fabi, inoltre, "vuole riconoscere a Francesco Micheli, che ha preceduto Profumo, grandi capacità professionali e umane, anche se in posizioni contrapposte al sindacato".
IL CITTADINO ONLINE.it 23 Luglio 2014 18:21
Abi: Profumo (Mps) a capo del Comitato sindacale – Nel rinnovo del contratto procederà "con senso di responsabilità"
MILANO. Alessandro Profumo è il nuovo capo del Comitato sindacale e del lavoro dell’Abi, che in una nota ha sottolineato che la nomina è stata decisa all’unanimità. Definita anche la nuova composizione del comitato di presidenza: oltre alle posizioni che già note (Antonio Patuelli presidente; Giovanni Sabatini direttore generale; vicepresidenti Roberto Nicastro, Miro Fiordi, Giuseppe Ghisolfi, Gian Maria Gros-Pietro e Flavio Valeri), faranno parte del comitato di presidenza Alessandro Azzi (presidente Federcasse); Giampiero Maioli (ad Cassa Risparmio di Parma e Piacenza); Giovanni Pirovano (vicepresidente Banca Mediolanum); Alessandro Profumo (presidente Banca Monte dei Paschi di Siena); Guido Rosa (presidente Aibe); Maurizio Sella (presidente di Banca Sella Holding); Camillo Venesio (ad e dgBanca del Piemonte). Al comitato di presidenza partecipa anche Luigi Abete in qualita’ di presidente Febaf. E’ stato indicato, infine, il nuovo vicepresidente della Federazione delle banche, delle assicurazioni e della Finanza nella persona di Giovanni Zonin (presidente Banca popolare di Vicenza).
Nella trattativa con i sindacati per il rinnovo del contratto dei bancari Profumo procederà "con senso di responsabilità", ha detto il presidente del Monte dei Paschi. Alla domanda se intenda incontrare i sindacati, visto che avevano auspicato un incontro con il nuovo presidente del Comitato entro la fine del mese, Profumo ha risposto: "Non so".
Il segretario generale della Fisac Cgil, Agostino Megale, ha commentato: "Una scelta di alto profilo sia sul piano delle competenze che su quello delle idee". il segretario generale della Fabi, Lando Sileoni, auspica che "questa nomina serva a voltare pagina" e si augura "che Profumo riporti serenita’ in un settore troppo spesso condizionato da scandali e privilegi". Il segretario generale della Uilca Massimo Masi si augura che nei prossimi giorni il nuovo presidente "convochi i sindacati per riprendere corrette relazioni industriali". Masi rileva come Profumo, "vista l’enorme e approfondita conoscenza del sistema bancario italiano, sarà un presidente autorevole e capace, che sapra’ rispondere alle nuove richieste che il mercato finanziario porrà alle banche, saprà portare a sintesi le varie anime dei componenti il nuovo comitato esecutivo dell’Abi".
da RADIOCOR via BORSA ITALIANA.it 23 Luglio 2014 18:43:14
Abi: Fabi, con Profumo speriamo di voltare pagina per nuovo contratto nazionale
(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Milano, 23 lug – ‘La FABI si augura che le idee, le iniziative e le capacita’ di Alessandro Profumo, neo Presidente del Comitato Affari Sindacali e del Lavoro dell’Abi, servano per arrivare, in breve tempo, ad un nuovo contratto nazionale per i lavoratori bancari e a un nuovo modello di banca che garantisca gli attuali livelli occupazionali e che crei le condizioni per nuova occupazione. Auspichiamo, insomma, che questa nomina serva a voltare pagina’. Questo il commento di Lando Maria Sileoni, Segretario generale della FABI, il sindacato di maggioranza dei lavoratori bancari, a margine della nomina di Alessandro Profumo a Presidente del Comitato Affari sindacali e lavoro dell’Abi, organo che gestisce la trattativa con le parti sociali sul contratto. ‘Adesso ci auguriamo che Profumo riporti serenita’ in un settore troppo spesso condizionato da scandali e privilegi’. ‘La FABI vuole, infine, riconoscere a Francesco Micheli, che ha preceduto Profumo nel ruolo di Presidente del Comitato Affari sindacali e del Lavoro dell’Abi, grandi capacita’ professionali ed umane, pur se in posizioni contrapposte al sindacato’.
(RADIOCOR) 23-07-14 18:43:14 (0594) 5 NNNN
LINKSICILIA.it 23 luglio 2014
Lando Maria Sileoni-Alessando Profumo: il duello continua – IN PRATICA, IL PRESIDENTE DEL MONTE PASCHI GESTIRA’ LA TRATTATIVA CON I SINDACATI PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE DI LAVORO DEI BANCARI
23 lug 2014 Scritto da Redazione
L’Abi, l’Associazione bancari italiani ha ratificato oggi gli incarichi al Comitato di Presidenza e nominato Alessandro Profumo quale nuovo Presidente del Comitato sindacale affari sindacali e del lavoro.
“Oggi – si legge in un comunicato dell’Abi – nella prima riunione dopo l’Assemblea di luglio, il Comitato esecutivo dell’Abi ha stabilito la nuova composizione del Comitato di presidenza, di cui fanno parte Antonio Patuelli e Giovanni Sabatini, Presidente e Direttore generale dell’Abi, i Vicepresidenti Roberto Nicastro, vicario, (Direttore Generale UniCredit), reputazione e immagine; Miro Fiordi (Amministratore Delegato e Direttore Generale Credito Valtellinese), educazione finanziaria e al risparmio; Giuseppe Ghisolfi (Presidente Cassa di Risparmio di Fossano); Gian Maria Gros-Pietro (Presidente del Consiglio di Gestione Intesa Sanpaolo) e Flavio Valeri (Presidente e Consigliere Delegato Deutsche Bank), affiancano Maurizio Sella nei rapporti con le Associazioni bancarie europee, gli organi istituzionali e la Banca centrale europea”.
“Faranno inoltre parte del Comitato di presidenza – si legge sempre nel comunicato -: Alessandro Azzi (Presidente Federcasse), quale Presidente del Comitato piccole banche; Giampiero Maioli (Amministratore Delegato Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza); Giovanni Pirovano (Vice Presidente Banca Mediolanum), innovazioni tecnologiche; Alessandro Profumo (Presidente Banca Monte dei Paschi di Siena); Guido Rosa (Presidente AIBE), relazioni internazionali; Maurizio Sella (Presidente di Banca Sella Holding), rappresentante del Presidente nei rapporti con le Associazioni bancarie europee, gli organi istituzionali e la Banca centrale europea; Camillo Venesio (Amministratore Delegato e Direttore Generale Banca del Piemonte), struttura dell’Associazione e
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