BANCA SAI, FUSIONE SENZA ESUBERI IN UNIPOL BANCA
è stato firmato l’accordo d’incorporazione di Banca Sai in Unipol Banca. Nonostante l’annuncio di 60 esuberi, i sindacati hanno ottenuto la salvaguarda dei livelli occupazionali, delle retribuzioni, oltre a garanzie per la mobilità territoriale
le=”text-align: justify”>
Banca Sai si fonderà per incorporazione in Unipol Banca. Un accordo siglato in settimana con i sindacati e che rispetto alle iniziali previsioni di 60 esuberi, ha pienamente salvaguardato i livelli occupazionali, limitando a soltanto 7 casi la mobilità territoriale e garantendo per tutti la stessa retribuzione precedente alla fusione.
“Per l’incorporazione – ha detto Adriano Di Martino, Coordinatore FABI Unipol Banca – siamo in attesa dell’autorizzazione di Bankitalia, che dovrebbe arrivare entro i primi di ottobre. Tutto questo è stato possibile perché abbiamo ottenuto il mantenimento e la creazione di specifici presìdi operativi sulla piazza di Torino, prevedendo alcune mobilità verso il comparto assicurativo. I casi di pendolarismo e trasferimenti di sede saranno gestiti, invece, tramite le previsioni dei rispettivi contratti nazionali e integrativi aziendali.
L’accordo prevede che, in caso di comprovate ragioni personali e familiari, si potrà procedere – in alternativa al trasferimento di sede – con una nuova collocazione professionale in una unità produttiva situata nello stesso comune o in un comune diverso, che disti meno di 30 km da quello attuale per il personale inquadrato nelle Aree Professionali, oppure meno di 50 km per il personale inquadrato nei Quadri Direttivi.
Ai dipendenti di Banca Sai che, per effetto della fusione, confluiranno in Unipol Banca, verranno riconosciute le anzianità di servizio maturate presso Banca Sai, compresa la data del prossimo scatto in corso di maturazione al momento della fusione. I lavoratori saranno, inoltre, destinatari delle previsioni economiche normative vigenti presso Unipol Banca.
L’iscrizione alla Cassa di assistenza sanitaria in essere presso Unipol Banca e le relative coperture sanitarie avranno decorrenza da gennaio 2015; mentre fino al 31 dicembre 2014 resteranno in vigore le attuali coperture attive in Banca Sai.
Infine, per tutto il personale non dirigente in servizio in Banca Sai al 31 dicembre 2013, e ancora in servizio in Unipol Banca al 30 novembre 2014, è prevista l’estensione dell’accordo Welfare stipulato in Unipol Banca.
Bologna 24/09/2014
1/11/2024 |
PARTE LA NUOVA CAMPAGNA FABI PER L’EDUCAZIONE FINANZIARIA
“Sai Che?” È l’iniziativa con cui la Federazione autonoma bancari italiani da oggi partecipa, per …
1/11/2024 |
EDUCAZIONE FINANZIARIA, LA FABI SULLA STAMPA
Quotidiani, web e agenzie di stampa rilanciano la partecipazione della Federazione, per il settimo anno …
31/10/2024 |
BORSA, ACCORDO SU TENUTA OCCUPAZIONALE, ORARI E UNA TANTUM DA 2.000 EURO
Firmato dalla Fabi e dagli altri sindacati con i rappresentanti del gruppo Euronext un documento …
17/10/2024 12:00 | Vicenza
WE ARE FABI – strutture Fabi del Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige
20/09/2024 14:00 | Napoli