Se n’è andato Luigi Marmiroli, storico Segretario Generale della FABI dal 1980 al 1991.

è deceduto pochi giorni fa, all’età di 89 anni, nella sua Parma, dove aveva iniziato giovanissimo ad abbracciare l’impegno politico e sociale, prima nelle fila della DC, poi come uno degli antesignani dell’ACLI parmigiana.

Una militanza politica sempre connotata da un’attenzione particolare alle istanze del mondo del lavoro, che lo ha portato ad aderire a Forze nuove, la corrente della DC che faceva capo a Carlo Donat Cattin, dove forte era la presenza di sindacalisti e uomini con una spiccata sensibilità sociale.

Dalla politica al sindacato il passo è stato breve. Assunto nel 1947 nel Centro contabile della Banca Commerciale italiana, è stato tra i fondatori della FABI. E qui Marmiroli ha scalato tutte le gerarchie fino a diventare Segretario Generale dell’organizzazione che aveva contribuito a far nascere, senza arrivismi o smanie di potere.

“Una persona onesta, un gentiluomo all’antica, un validissimo sindacalista, con valutazioni sempre serene, equilibrate, non dettate mai dal culto del conflitto tra le parti ma all’insegna della collaborazione”. Così lo ricordano amici e colleghi.

Uno dei ragazzi di Don Dagnino, un parmigiano del sasso, come si definiva lui stesso, rivendicando orgogliosamente le sue origini di provincia e la sua appartenenza a un mondo cattolico che faceva dell’attivismo e della vicinanza agli ultimi il suo tratto distintivo.

Per molti anni componente del CNEL, studioso di problematiche sociali e religiose, ottenne numerosi riconoscimenti, tra i quali l’onorificenza di Grande Ufficiale al merito della Repubblica Italiana da parte del Presidente Oscar Luigi Scalfaro. Particolarmente attivo nel mondo del volontariato e dell’associazionismo, ricoprì per anni l’incarico di Presidente degli Istituti Riuniti d’Assistenza agli Inabili e agli Anziani (IRAIA).

Un uomo molto attivo, Marmiroli, dal carattere sempre sereno, rassicurante, una persona leale, corretta e profondamente umana, a cui la FABI, la sua città e tutti gli amici e i parenti daranno l’ultimo saluto sabato 7 marzo alle 11 15, nella chiesa dello Spirito Santo a Parma, dove si svolgeranno i funerali.

Ciao Luigi!

Parma 06/03/2015