La FABI in prima linea sul tema delle pressioni commerciali e delle vendite responsabili dei prodotti finanziari. In Unicredit è stata infatti approvata dalla plenaria del Comitato Aziendale Europeo del Gruppo, una dichiarazione che sarà utile, a livello nazionale, per rivendicare e negoziare con l’azienda un accordo sulla delicata tematica che sta a cuore ai lavoratori bancari.

Dichiarazione di fondamentale importanza, ispirata dalla campagna organizzata e lanciata da UNI Europa Finance nel giugno del 2010 e in seguito presentata al management di Unicredit da Angelo Di Cristo, coordinatore FABI Gruppo Unicredit.

“Un percorso lungo e difficile – ha detto Di Cristo – che ci ha portato ad ottenere questo importante risultato che si inserisce pienamente nell’accordo siglato lo scorso giugno 2014. Accordo sul piano industriale perimetro Italia, all’interno del quale era stata inserita, grazie all’impegno della FABI, una previsione, nell’ambito del protocollo, che permettesse di negoziare con l’azienda con il chiaro obiettivo di giungere alla risoluzione dell’ annoso problema delle pressioni commerciali”.

Questa dichiarazione congiunta ha lo scopo di migliorare la cultura interna di business, ispirando le linee guida del Gruppo e promuovendo le pratiche migliori all’interno di tutti i paesi e tutte le aziende, nel rispetto dei differenti contesti legali e giuslavoristici nazionali.

Tra i principi guida:

Centralità del cliente: i bisogni dei clienti sono il pilastro degli investimenti. Le vendite e le attività di consulenza finanziaria dovranno rispondere ai bisogni dei clienti in maniera responsabile.

Sviluppo professionale dei dipendenti: Unicredit continuerà a fornire ai dipendenti formazione ed indicazioni idonee sulla relazione con i clienti così come per la corretta valutazione della loro propensione al rischio in occasione di consulenze e vendite di prodotti finanziari

Prodotti sostenibili: la strategia e le pratiche di business ispirano l’eccellenza della performance attraverso la qualità dei prodotti e dei servizi, generando valore durevole. Dovrà essere rafforzata l’attenzione a progettare e realizzare prodotti e servizi focalizzati sui bisogni dei clienti

Governance organizzativa: UniCredit e i rappresentanti dei lavoratori del CAE intraprenderanno un processo globale di scambio di buone pratiche

Cultura di business equa e trasparente: tutti i processi ed i prodotti dovranno essere adatti ai clienti e condotti in modo trasparente

Roma 01/06/2015