LA FABI SCRIVE A PADOAN: ?SBLOCCARE SITUAZIONE DELLE BANCHE IN CRISI?
In vista del recepimento della direttiva europea in materia di risanamento e risoluzione degli enti creditizi, i sindacati chiedono al Ministro un incontro urgente per fare il punto sulle prospettive di CARIFE, Banca Marche, Pop Etruria e CARICHIETI
La FABI e le altre Organizzazioni Sindacali del credito scrivono al Ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan.
In vista del recepimento della direttiva europea in materia di risanamento e risoluzione degli enti creditizi, i sindacati chiedono al Ministro un incontro urgente per fare il punto sulla situazione e sulle prospettive
dei quattro gruppi creditizi italiani attualmente in amministrazione straordinaria: Cassa di Risparmio di Ferrara; Banca delle Marche; Banca Popolare dell'Etruria e del Lazio; Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti.
Le Organizzazioni Sindacali ritengono, infatti, quanto mai urgente definire le misure necessarie per la ripatrimonializzazione e il consolidamento dei quattro gruppi creditizi dove sono stati già stipulati importanti accordi sindacali finalizzati alla riduzione dei costi, all'efficientamento, al consolidamento e rilancio competitivo, nell'interesse di tutto il sistema.
La lettera è firmata da: Lando Maria Sileoni (Segretario Generale della FABI), Giulio Romani (Segretario Generale di FIRST CISL), Agostino Megale (Segretario Generale della FISAC CGIL), Pietro Pisani (Segretario Generale del SINFUB), Piero Peretti (Segretario Generale dell'UGL Credito), Massimo Masi (Segretario Generale della UILCA), Emilio Contrasto (Segretario Generale di UNISIN).
Roma 09/11/2015
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