Da qualche giorno sulle strade di Muccia, in provincia di Macerata, sfreccia un pullmino. A bordo ci sono dei bambini.

La vettura li trasporta a scuola, verso una normalità che il terremoto dello scorso agosto ha messo a dura prova.

Muccia è uno dei comuni marchigiani colpiti dai ripetuti sismi che dall’estate a oggi si sono accaniti sul centro Italia.

Una storia di sopravvivenza, coraggio e generosità che ha contribuito a scrivere anche il Coordinamento regionale della FABI delle Marche. Perché il pullmino in questione è un dono di tutte le strutture FABI marchigiane a questo paesino nel cuore del Maceratese.

Un’iniziativa di solidarietà messa in piedi in poco tempo, con un piccolo ma significativo contributo di ogni SAB della regione.

D’inverno la vettura viene utilizzata come scuolabus per accompagnare i bambini a scuola, d’estate servirà a portare gli anziani al mare, nell’ambito di un programma di assistenza sociale.

“Abbiamo deciso di contribuire nel nostro piccolo alla ricostruzione di Muccia, perché vogliamo far sentire forte la vicinanza al nostro territorio. Abbiamo scelto di aiutare questo comune proprio, perché essendo estremamente piccolo e fuori dal raggio dei riflettori mediatici, rischiava di essere abbandonato a se stesso. Inoltre abbiamo potuto verificare personalmente che la nostra donazione andasse a buon fine e fosse realmente utilizzata a beneficio dei cittadini. Ringraziamo i nostri iscritti che ci hanno sostenuto in questa iniziativa di solidarietà, a cui se ne aggiungeranno altre nei prossimi mesi, tutte all’insegna della concretezza e della sostenibilità economica”, commenta Massimo Buonanno, Segretario regionale di FABI Marche.

Ancona 26/01/2017