Il Coordinatore Pierluigi Baldini ha fatto una breve panoramica su alcuni problemi che riguardano il mondo bancario. "Con il default delle quattro good bank, la crisi delle banche venete e del Monte dei Paschi si è passati ad una politica bancaria prevalentemente incentrata sulla riduzione del costo del personale e degli Npl". Default dovuto, ha ricorda Baldini, a cattive amministrazioni e gestioni.

"Nonostante la crisi, il nostro sindacato provinciale è cresciuto. Siamo partiti da poco meno di 30 iscritti e adesso siamo arrivati a quasi 200 e questo grazie ad una squadra unita. Il compito del sindacato provinciale è quello di rispondere alla pluralità di esigenze dei lavoratori, ancor di più in questo territorio segnato dal terremoto del 2009".

A portare la solidarietà e il saluto della Segreteria Nazionale FABI il Segretario Giuliano Xausa, che ha ringraziato la struttura aquilana dei risultati ottenuti in quest'ultimo quadriennio. Xausa ha ribadito il secco no della FABI a licenziamenti o a deroghe al Contratto Nazionale. "Siamo stati e siamo soli contro tutti, ma non abbiamo paura e ci mettiamo sempre la faccia. Siamo presenti costantemente sul territorio, andiamo in assemblea, partecipiamo a programmi televisivi per difendere la categoria dei bancari, per dire che i lavoratori sono vittime e non complici. I bancari troppo spesso sono fatti oggetto di pressioni commerciali inaudite".

A tal proposito, Giuliano Xausa ha ricordato l'importanza dell'accordo raggiunto a febbraio 2017 sulle pressioni commerciali :"Finalmente il sindacato pu ò intervenire su indebite pressioni, attraverso commissioni, sia a livello nazionale sia a livello aziendale, a cui si possono anzi si devono segnalare le eventuali anomalie nelle vendite all'interno di un'azienda. E' un accordo unico nel suo genere e importantissimo, che deve essere fatto valere all'interno di ogni azienda. Abbiamo bisogno di un nuovo modello di banca - ha concluso Xausa - che sia vicino al territorio, vicino ai clienti e che crei nuove figure professionali. La tecnologia non pu ò e non potrà mai sostituire le persone".

Prima di procedere alle elezioni, il Segretario coordinatore uscente ha ricordato l'importanza della collaborazione di tutti e in particolar modo delle rappresentanze sindacali aziendali per arrivare a grandi risultati.

L'Aquila 05/10/2017