Città d'arte e cultura, culla della più antica Università d'occidente: è Bologna, che celebra oggi il XXI Congresso Provinciale FABI.

Nella splendida cornice del Savoia Regency, delegati e delegate da tutto il territorio si sono dati appuntamento per rinnovare squadra e programma, soddisfatti dei risultati ottenuti nel quadriennio appena terminato e pronti ad affrontare con impegno ed entusiasmo il prossimo.

è del Segretario Generale Aggiunto Mauro Bossola la relazione introduttiva, che inizia prendendo spunto dalle recenti dichiarazioni del Presidente della Repubblica Mattarella in merito alla messa in sicurezza del settore bancario.

"Una visione forse troppo ottimistica, quella di Mattarella, considerando il sussistere di alcune situazioni ancora complicate come alcune Popolari nel Sud, Carige, il difficile riordino delle BCC, la situazione del Gruppo MPS", le parole di Bossola.

"Senza dimenticare che, come ha riportato il nostro Segretario Generale Sileoni, solo qualche giorno fa - riprende Bossola - se è vero che i cosiddetti NPL, i crediti inesigibili, si sono ridotti a 65 miliardi di euro, sono aumentati, tuttavia, gli importi relativi ai grandi clienti".

Una nota, poi, sugli interventi talvolta deboli e tardivi delle autorità di vigilanza e dei governi e il prevedibile intervento della Nouy, capo della vigilanza BCE: "è comprensibile la preoccupazione internazionale sullo stock di crediti delle banche italiane - prosegue Bossola - ma è inaccettabile che tale attenzione sia rivolta esclusivamente alla situazione italiana, e non all'immensa mole di derivati delle banche tedesche e francesi, o ai debiti immobiliari delle banche spagnole".

Ancora una volta, pesi e misure differenti che danneggiano esclusivamente il nostro Paese.

Un processo, questo, che ha condotto a gravi perdite di posti di lavoro.

La FABI è riuscita, per ò, ad evitare la macelleria sociale che è avvenuta nel resto d'Europa. "Questo perché siamo un grande sindacato guidato da un leader sempre in prima fila nella difesa dei lavoratori. Non dobbiamo dimenticare che siamo l'unico Paese che ha saputo stipulare accordi sindacali per garantire esodi volontari. L'unico Paese in cui vige un Fondo per l'Occupazione che ha consentito di assumere oltre 15mila lavoratori a tempo indeterminato, dando un colpo durissimo alla precarizzazione" queste le parole del Segretario Generale Aggiunto.

Il fantasma delle esternalizzazioni e della digitalizzazione del lavoro bancario incombe per ò sul settore: la riduzione degli sportelli bancari è un trend destinato, purtroppo, a proseguire nei prossimi anni ed è strettamente connesso al veloce avanzare delle tecnologie digitali.

è perci ò fondamentale, continua Mauro Bossola, ricordare quanto la componente umana sia indispensabile nella relazione con la clientela: sia nell'erogazione del credito che nei servizi per la collettività, la filiale resta insostituibile.

"Siamo chiamati a difendere il futuro della categoria, evitandone la disgregazione sociale ed economica. Ed il primo, fondamentale appuntamento che dovremo affrontare l'anno prossimo è il rinnovo del Contratto Nazionale", conclude Bossola.

è poi il momento di ricordare l'impegno della FABI in seguito al terribile terremoto che ha devastato la regione Emilia Romagna nel 2012.

Un emozionante video introduce l'intervento del sindaco di Crevalcore, il senatore Claudio Broglia, che ricorda i drammatici momenti affrontati dal suo paese e il grande sostegno e la solidarietà ricevuta dal sindacato.

Nell'intervento di Stefano Cefaloni, Segretario Provinciale del Sab, si percepisce nettamente come spirito di collaborazione e senso di appartenenza regnino all'interno della FABI bolognese.

Cefaloni definisce il Congresso Provinciale un momento di festa straordinario, con presenze importanti e positive novità nella struttura del SAB.

Il Segretario Provinciale porta il saluto del Coordinatore uscente Mike Naldi che, tramite una sentita lettera, ringrazia tutti coloro che, negli anni, hanno contribuito a costruire "la grande casa della FABI".

"Se oggi questo sindacato non è più solo un "sindacato grande", ma un "grande sindacato", è grazie a tutti gli uomini che per esso hanno lavorato, ad iniziare dalla Segreteria Nazionale, guidata da un grande leader come Lando Maria Sileoni", conclude la comunicazione di Naldi.

Mauro Casoni, Coordinatore Amministrativo uscente, fa un riepilogo, con legittima soddisfazione, sulla buona situazione del SAB e ricorda l'importanza dei servizi offerti dalla FABI al lavoratore, in campo fiscale in particolare.

Davide Natale riassume la situazione della FABI bolognese, che opera su un territorio ospitante una popolazione bancaria di circa 7500 addetti.

Nonostante il difficile momento generale, nell'ultimo quadriennio la FABI di Bologna è notevolmente cresciuta, riuscendo a superare i 3200 iscritti.

"La sfida per i prossimi anni sarà quella di continuare con stesso e maggiore impegno, affiancando a tutte le nostre RSA e Dirigenti Provinciali un pacchetto di servizi sempre più mirato alle esigenze dei nostri iscritti", dichiara Natale.

Anna Maria Zanardi presenta l'evento previsto per il prossimo 24 novembre, "Passi differenti, stesso cammino", un dibattito che si terrà a Bologna e che affronterà il delicato tema della discriminazione di genere a tutti i livelli.

L'evento rappresenterà un fondamentale momento di incontro e confronto, volto a sensibilizzare tutti sull'importante argomento.

Bologna, 21 ottobre 2017