Scongiurate le esternalizzazioni, previste nuove assunzioni di giovani e stabilizzazione dei precari. Citterio: "Abbiamo messo in sicurezza l'occupazione nei territori di riferimento delle tre Bridge Bank, trovando giusto equilibrio tra le tante realtà del Gruppo UBI"
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UBI, SI? ALL?ACCORDO SULLE 3 BRIDGE BANK

Scongiurate le esternalizzazioni, previste nuove assunzioni di giovani e stabilizzazione dei precari. Citterio: “Abbiamo messo in sicurezza l’occupazione nei territori di riferimento delle tre Bridge Bank, trovando giusto equilibrio tra le tante realtà del Gruppo UBI”
UBI, SI? ALL?ACCORDO SULLE 3 BRIDGE BANK

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è stato firmato oggi l’accordo tra Sindacati e UBI Banca relativo all’incorporazione delle tre bridge bank, Banca Marche, Banca Etruria e Carichieti.
“Con questo accordo, pur in un contesto aziendale radicalmente mutato rispetto al passato, abbiamo messo in sicurezza l’occupazione nei territori di riferimento delle tre Bridge Bank, tutelando i lavoratori, scongiurando esternalizzazioni e uscite obbligatorie. Abbiamo inoltre ottenuto 132 nuove assunzioni di giovani e la stabilizzazione di tutti i precari del gruppo. La difficoltà maggiore di questa trattativa è stata quella di trovare il giusto equilibrio fra le tante realtà che compongono il Gruppo UBI: ora possiamo dire che questo obiettivo l’abbiamo centrato”, commenta Paolo Citterio, Coordinatore FABI di UBI.
Attraverso questa intesa, le Organizzazioni Sindacali hanno evitato l’esternalizzazione di oltre 1300 dipendenti e hanno concordato 398 esodi solo su base volontaria e incentivata a partire dal 2018. Potranno andare in prepensionamento coloro che maturano i requisiti pensionistici entro il 31 dicembre 2024, con l’incentivo di due mensilità. La prima finestra d’uscita è fissata al 30 aprile 2018. In questi 398 esodi rientrano anche i 74 precedentemente concordati nelle tre Bridge Bank.
Chi ha almeno 10 anni di servizio in banca potrà invece aderire al piano d’incentivazione all’uscita, risolvendo consensualmente il proprio rapporto di lavoro con incentivi che variano dalle 20 alle 30 mensilità.
Migliorate, poi, le condizioni dei contratti part time con proroga di altri 48 mesi e confermati anche per il 2018 i Social Day volontari al 40% e l’incremento del 20% della retribuzione dei congedi parentali.
Per quanto riguarda l’estensione della Contrattazione Integrativa Aziendale ai lavoratori delle Bridge Bank, è stato stabilito che modalità e tempistiche di applicazione della nuova normativa dovranno essere definite in un accordo specifico tra UBI e Sindacati entro il 31 gennaio 2018.
Roma, 26/10/2017
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