"Una tempesta perfetta" la situazione del sistema bancario in Liguria. A definirla così è Alessandro Abba, coordinatore del SAB di Savona, che celebra il suo XIV Congresso Provinciale.

"Negli ultimi anni abbiamo tenuto il colpo - ha detto Abba - non abbiamo dovuto affrontare i grossi problemi che hanno affrontato i nostri colleghi. Ma ora ci stiamo avvicinando alla tempesta".

E' la situazione Carige a tenere banco qui a Savona, dove la presenza dell'istituto di credito è massiccia e il rischio di ricadute occupazionali è molto sentito tra i colleghi.

"In questo contesto il ruolo del sindacato è determinante. Ma credo che il sindacato abbia bisogno di tutto il supporto della categoria. I nostri colleghi devono essere sempre informati, su qual è la situazione e sull'importanza del Contratto Nazionale, che ci permette di avere gli strumenti per poterli difendere. Bisogna conoscere e capire per poter raggiungere l'obiettivo" ha concluso Abba.

"Il momento di difficoltà del settore non è affatto passato - ha esordito il Segretario Nazionale Mauro Scarin - e qui Carige ne è la dimostrazione. Le pressioni e le regole sempre più stringenti della BCE non permetteranno più i salvataggi del passato. E' qui che il sindacato deve mantenere un ruolo forte. Serve un sindacato autonomo, preparato, lungimirante, che sappia gestire i cambiamenti, ma anche vigilare sulla gestione delle banche".

Non è mancato, poi, uno sguardo alle ristrutturazioni, alle aggregazioni, alla vicenda BCC, ancora alle prese con il rinnovo contrattuale.

Quindi il Contratto Nazionale ABI: l'ultimo firmato, che ha permesso di gestire gli esuberi evitando i licenziamenti, e quello che dovrà essere conquistato.

"Il contesto è ancora difficile, in ogni territorio - ha concluso Scarin - E oggi sono qui anche a nome della Segreteria Nazionale per esprimervi la nostra vicinanza, per farvi sapere che la FABI è una e c'è".

Savona, 26/10/2017