"Un mondo migliore": il brano di Vasco Rossi, dal titolo beneaugurante, apre il XIII Congresso Provinciale del SAB FABI di Reggio Calabria. La potenza evocativa della musica accompagna un video che ripercorre i momenti più importanti del sindacato, a livello nazionale e a livello locale: tappe attraversate, traguardi raggiunti, tante battaglie vinte, momenti indimenticabili rimasti nella storia della FABI.
Giuseppe Pitea, Segretario Coordinatore uscente, dà il via ai lavori con la sua relazione introduttiva, che racconta un Sab soddisfatto dei grandi risultati ottenuti negli anni.
"Siamo partiti come un piccolo sindacato, siamo diventati un grande SAB. Ci siamo dati obiettivi anno per anno, obiettivi che abbiamo sempre raggiunto e superato. Il numero di iscritti è costantemente cresciuto, grazie all'ottimo lavoro di squadra condotto da tutti noi".
Quindi la relazione del Segretario Nazionale Giuliano Xausa, presente nel capoluogo calabro a rappresentanza dell'intera Segreteria Nazionale.
Xausa nota come in sala sia presente un suggestivo angolo "celebrativo", che racchiude i principali simboli della FABI: una maglia sportiva, offerta dal SAB reggino ad una squadra di atleti diversamente abili, a simboleggiare la solidarietà che da sempre caratterizza l'Organizzazione.
Poi, la copia del Contratto Nazionale: fondamento primario su cui si basa la tutela del lavoratore bancario.
Infine, il libro sulla storia della FABI, che racconta il lungo e avvincente percorso del primo sindacato del credito, che dal lontano 1948 si batte per la difesa dei lavoratori bancari.
Il Segretario Nazionale fa il punto, quindi, sull'importanza della rappresentatività: "Siamo al primo posto e continuiamo a detenere il primato grazie al lavoro di SAB come questo. Ci mettiamo la faccia ogni giorno e, seppur trovandoci, spesso, soli contro tutti, abbiamo sempre lottato e vinto".
In un mondo sindacale che incontra sempre maggiori difficoltà, la FABI continua, infatti, a crescere: ci ò è possibile grazie alla capacità dei suoi rappresentanti sindacali di guardare avanti, denunciando i problemi ma, soprattutto, proponendo soluzioni.
Non a caso il titolo del Congresso recita "Proattivamente. Da Proteste a proposte".
"è questo che ci differenzia da tutti gli altri: non ci limitiamo a contestare, noi proponiamo" ha detto Xausa.
Anche grazie a questo atteggiamento costantemente propositivo della FABI, l'Italia è l'unico stato in Europa che non ha permesso il licenziamento dei lavoratori bancari.
"Il nostro NO ai licenziamenti è sempre stato forte e netto, e mai mancheremo di farci valere. Siamo sempre stati gli unici a difendere, in qualunque sede, istituzionale e mediatica, la categoria. Sileoni è sempre presente in TV, sui giornali, in radio, a ribadire all'opinione pubblica come i bancari siano, essi stessi, vittime della difficile situazione attuale".
Poi, una nota sui prossimi passi da compiere, primo fra tutti l'importanza di chiudere presto il prossimo Contratto Nazionale.
La necessità di salvaguardare territorio ed imprese, anche grazie al nuovo modello di banca proposto dalla FABI, che prevede la creazione di nuove figure professionali con competenze legate i servizi di consulenza.
"Arriveranno nuove tempeste - ammette Xausa - ma saremo pronti ad affrontarle. Non mi stancher ò mai di ripetere che, dopo ogni tempesta, torna sempre un cielo'azzurro-FABI': perché la FABI c'è stata, c'è, e ci sarà sempre".
Gli interventi, poi, del Coordinatore Vicario del Gruppo Intesa SanPaolo Tiberio Carello e di Luigi Mastrosanti, Segretario Coordinatore del Gruppo BNL-BNPP.
Carello ha sottolineato la necessità di allargare il perimetro della rappresentatività ad altre figure professionali, in particolare quella dei Promotori Finanziari.
Il Coordinatore di Intesa Sanpaolo ha poi evidenziato l'armonia che ha caratterizzato il rinnovo del SAB reggino, con un passaggio di consegne avvenuto guardando al futuro, ma nel segno della tradizione.
Mastrosanti, riconoscendo la grande crescita che ha caratterizzato il SAB calabrese, ha evidenziato: "Dobbiamo continuare a crescere, a livello locale e nazionale, nel segno dell'incisività che già ci contraddistingue. I lavoratori aspettano da noi, primo sindacato del credito, la soluzione dei problemi: noi non li deluderemo".
Molti gli interventi, volti anche a ricordare e celebrare il profondo legame con il SAB FABI di Cosenza, simboleggiato dalla presenza in sala del Coordinatore cosentino Ernesto Biondino.
Il Neo-Coordinatore Provinciale Santo Catalano ha sottolineato l'enorme differenza tra "fare sindacato" e "fare sindacato seriamente". E porta l'esempio del Segretario Generale Sileoni, del suo impegno inarrestabile e della sua presenza costante - una presenza reale, in prima fila! - al fianco di ogni SAB.
La parola finale spetta, poi, al Segretario Amministrativo Paolo Ginestra.
"Per il SAB reggino, il congresso di oggi rappresenta un vero e proprio punto di svolta: il raggiungimento di un traguardo e, insieme, la ripartenza verso nuovi e più ambiziosi obiettivi.
La Segreteria Provinciale è orgogliosa di tutti voi, dell'impegno profuso, dei risultati raggiunti e della quantità ma soprattutto della qualità del lavoro svolto".
La FABI reggina è oggi presente in tutte le aziende di credito del territorio, con nove RSA, 18 dirigenti provinciali attivi e con il presidio della fascia ionica e il rafforzamento della fascia tirrenica.
Risultati locali incoraggiati dall'esempio dei grandi risultati nazionali ottenuti dal sindacato.
"Dobbiamo tutto alla lungimiranza e alla visione manageriale del nostro Segretario Generale e dell'intera Segreteria Nazionale. Quello della FABI è un modo nuovo di fare sindacato che non cerca giustificazioni, ma sempre e solo le migliori soluzioni ai problemi".
"In nessun'altra organizzazione sindacale i vertici sono così presenti e vicini al territorio. Sileoni ricorda sempre che un dirigente sindacale FABI non deve essere mai lasciato solo: e questo, ve lo garantisco, non avviene mai", ha detto Ginestra.
Un sindacato che va oltre la tutela dei diritti dei lavoratori, un sindacato che concentra l'attenzione sulla creazione del lavoro. Senza sostituirsi alle aziende nelle scelte industriali ma rappresentando, sempre, un valido supporto e fonte di iniziativa.
è questo il sindacato auspicato da Ginestra, che parla a nome di tutta la Segreteria Provinciale.
La realtà attuale pone la figura femminile al centro della società e solo il contributo dell'esperienza e della visione delle donne pu ò generare scelte strategiche di lungo termine e politiche sindacali sostenibili. "è per questo motivo che stiamo creando un organismo tutto al femminile, che svilupperà ed approfondirà temi ed iniziative sociali, con un'ottica a 360 gradi", ha dichiarato Ginestra.
"Un bancario non deve sentirsi mai solo: deve sapere che esiste un'organizzazione sindacale che lo tutela, che lo protegge, che gli dà garanzie e dignità. Cari amici, se non lo facciamo noi non lo farà nessun altro e allora sì che avremo fallito" ha concluso il Segretario Amministrativo.
SEGRETERIA PROVINCIALE REGGIO CALABRIA
SANTO CATALANO
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Segretario Coordinatore
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PAOLO GINESTRA
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Segretario Amministrativo
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MICHELE SURACE
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Segretario Provinciale
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ANDREA IELO
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Segretario Provinciale
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PAOLO CHECCO
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Segretario Provinciale
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DIRETTIVO PROVINCIALE
Anna Bellantone
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Santo Catalano
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Antonello Catanese
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Paolo Checco
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Maurizio Crisafulli
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Gino Crocè
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Pasquale Foti
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Renzo Galvano
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Alberto Ginestra
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Paolo Ginestra
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Angelo Giovinazzo
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Tonino Gratteri
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Andrea Ielo
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Domenico Marullo
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Chiara Palermo
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Vincenzo Periti
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Giuseppe Pitea
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Giovanni Prattic ò
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Stefania Princi
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Michele Surace
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Antonio Toscano
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Michelangelo Tripodi
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Reggio Calabria, 27/10/2017
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v align=”center”>Il Segretario Coordinatore del SAB FABI di Reggio Calabria Santo Catalano