VII CONGRESSO FABI AREZZO, PASSIONE, COLLABORAZIONE E PREPARAZIONE
Faltoni: “L’appoggio della FABI Nazionale, nel momento di difficoltà affrontato, è stato determinante”. Scarin: “La FABI è forte perché unita, autonoma, lungimirante. Dobbiamo vigilare sulla gestione delle banche”
Aumento degli iscritti, miglioramento dei servizi offerti ai lavoratori bancari e alle loro famiglie. Tutto in un contesto di grande difficoltà sul territorio: dallo scandalo di Banca Etruria, alla razionalizzazione degli sportelli del Monte dei Paschi di Siena, fino alle fusioni di alcune Banche di Credito Cooperativo. E' un SAB, quello di Arezzo, che ha lavorato sodo in questi ultimi quattro anni, ripagato dalla crescita che ha registrato. Una soddisfazione per il lavoro svolto, ma anche uno stimolo a proseguire su questa strada, migliorandosi ancora.
"L'attività di un SAB - ha esordito il padrone di casa Fabio Faltoni - non è mai slegata da quella della Federazione, dei vari Organismi di Coordinamento e delle RSA provinciali. E' questa filiera sindacale diretta che contraddistingue l'attività della FABI. La vicenda di Banca Etruria è quella che ha segnato pesantemente la provincia di Arezzo. Qui il SAB e le RSA in banca hanno impiegato uno sforzo enorme. Nelle difficoltà incontrate, forte è stato il supporto della Segreteria Nazionale, a partire dal Segretario Generale Lando Sileoni. Senza dimenticare il Segretario Organizzativo Franco Casini, un riferimento costante per la nostra attività, o Mauro Scarin, oggi qui, che con noi ha condiviso tanti momenti".
Ma Faltoni parla anche di numeri, quelli in crescita. Nell'ultimo quadriennio gli iscritti sono aumentati del 50%. E il 2017 segna già un +7%. E con gli iscritti sono cresciuti anche i servizi offerti: dalle convenzioni nazionali a quelle locali, dalle dichiarazioni dei redditi al Patronato, fino all'assistenza legale. Senza dimenticare il forte impulso dato alla comunicazione: dal nuovo sito internet alle pagine sui social network.
Quindi la parola al Segretario Nazionale Mauro Scarin che ha riconosciuto al SAB di Arezzo una grande tenacia nell'affrontare la situazione scottante di Banca Etruria che ha coinvolto pesantemente i lavoratori, additati spesso come coloro che avevano provocato quel risparmio tradito di cui tanto si è sentito parlare. La FABI ha dimostrato, carte alla mano, che gli stessi lavoratori erano vittime di quella situazione. Mettendoci la faccia nei tg, nelle radio e nei programmi televisivi.
"Ecco allora il ruolo del sindacato, un sindacato autonomo, forte e lungimirante, che difenda la categoria, ma anche che vigili sulla gestione delle banche. Oggi con l'accordo raggiunto in ABI sulle'Pressioni Commerciali' abbiamo uno strumento che ci permette di denunciare eventuali irregolarità e pressioni sui lavoratori. La FABI ha dimostrato di essere una struttura forte e capace di seguire e gestire le dinamiche del cambiamento. Un vero e proprio laboratorio politico - ha detto Scarin - grazie all'impulso di un segretario generale che ha saputo precorrere i tempi. Nelle strutture come questa - ha detto Scarin - la FABI trova la sua forza. Fondamentali gioco di squadra e lungimiranza politica".
Quindi interventi e "faccia a faccia" Scarin - delegati.
LA SEGRETERIA PROVINCIALE
FABIO FALTONI
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SEGRETARIO COORDINATORE
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MAURO BATTAGLIA
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SEGRETARIO AMMINISTRATIVO
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ANNA RITA PICCHIARELLI
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SEGRETARIO PROVINCIALE
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IL COMITATO DIRETTIVO PROVINCIALE
FABIO FALTONI
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MAURO BATTAGLIA
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ANNA RITA PICCHIARELLI
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STEFANIA BARTOLI
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MONICA FESTUCCIA
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GIOVANNA CATANI
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SARA BITORSOLI
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GIOVANNI LORITO
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MARCO AURELIO QUARTINI
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Arezzo, 28/10/2017
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Il servizio realizzato dalla FABI TV