Palazzi: "Questo Congresso formerà la squadra che si assumerà il compito importante di essere il punto di riferimento per l'intera categoria". Xausa: "Vigilate sempre e applicate gli strumenti che abbiamo vinto sul campo"
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XIII CONGRESSO FABI PESARO ?COME PRIMO SINDACATO ABBIAMO GRANDI RESPONSABILITA’?

Palazzi: “Questo Congresso formerà la squadra che si assumerà il compito importante di essere il punto di riferimento per l’intera categoria”. Xausa: “Vigilate sempre e applicate gli strumenti che abbiamo vinto sul campo”
XIII CONGRESSO FABI PESARO ?COME PRIMO SINDACATO ABBIAMO GRANDI RESPONSABILITA'?
XIII Congresso Provinciale di Pesaro. Alla presenza del Segretario Nazionale Giuliano Xausa, i dirigenti locali si sono confrontati per fare il bilancio dei 4 anni appena trascorsi e poi parlare di futuro. Quali i passi da intraprendere nell'immediato? Quali le responsabilità stringenti di un sindacato che deve prevenire gli eventi? Come tutelare sempre al meglio i lavoratori rappresentati? Cosa aspettarsi da un settore in continua evoluzione?
Queste le domande che hanno delineato i lavori del Congresso e che sono state lo spunto delle riflessioni e del dialogo che si è creato tra i sindacalisti pesaresi e la Segreteria Nazionale, rappresentata da Xausa.
"La FABI è cresciuta a livello nazionale, regionale e provinciale. Certamente l'impegno c'è stato e abbiamo costruito ponti che hanno richiamato nuovi iscritti". Inizia così la sua relazione Paolo Palazzi, Coordinatore della FABI di Pesaro che poi cita con orgoglio e riconoscenza il Segretario Generale Sileoni per il suo duro e costante lavoro al fianco di tutti i dirigenti sindacali e della categoria. "Tuttavia la strada che ci si presenta è piena di ostacoli".
Il sindacato si prepara infatti ad affrontare un cambiamento epocale. In questo contesto generale di crisi, il settore bancario risente, mai come ora, di un calo costante dell'occupazione e di una crescente incertezza sul futuro della categoria. Il concetto di banca e di bancario sono in discussione e, con essi, il ruolo stesso del sindacato. Come ricorda Palazzi riprendendo parole di Sileoni: "La FABI dovrà uscire dal proprio ambito di competenza e avere il coraggio e la capacità di percorrere altre forme di rappresentatività. Serve lungimiranza politica per gestire i cambiamenti in atto e non subirli". Un messaggio che richiama a delle responsabilità che la FABI non potrà disattendere "visto e considerato - continua Palazzi - che anche in loco si giocheranno partite importanti alle quali come sindacato dovremo dare risposte. Ormai la nostra presenza è assolutamente significativa considerando che ad oggi rappresentiamo, in provincia, il 50% della forza lavoro del nostro settore". Onori a cui seguono oneri. "Questo comporta una presenza costante, assidua e competente per non far mancare ai colleghi il supporto tecnico e legale che gli spetta: un impegno che i dirigenti che verranno eletti da questo rinnovo congressuale dovranno far proprio per lavorare sempre meglio e affrontare fin dall'anno prossimo, con il rinnovo del CCNL, i problemi che inevitabilmente nasceranno con il nuovo concetto di banca che si vuole disegnare".
A coronare la discussione locale, l'ampia visione del Segretario Nazionale Giuliano Xausa, applaudito e ringraziato per la preziosa presenza. Xausa ha parlato dei numeri e dei risultati incredibili della FABI, un'Organizzazione che conta 110 mila iscritti e che nonostante la crisi internazionale ha portato a casa tutele e diritti per la categoria. "In Europa solo il 33% dei lavoratori ha un Contratto Nazionale come quello che possiamo vantare noi. Per questo, dopo averlo guadagnato sul campo, non permetteremo mai deroghe o licenziamenti. Non consentiremo più che uomini soli al comando e strapagati rovinino il settore scaricando i costi sui lavoratori".
Una posizione netta e molto forte quella della Segreteria Nazionale, consapevole del ruolo trainante che, oggi, la FABI ha per l'intero mondo bancario. "Siamo in prima linea e ci mettiamo la faccia - continua Xausa - e la nostra presenza costante e massiccia sulla stampa ne è la dimostrazione lampante. Parlano di noi, si riferiscono a noi, riprendono le nostre idee e proposte".
Quindi il monito per gli anni che verranno. "Siamo consapevoli che arriveranno altre crisi, altro fango, ma noi non arretreremo di un passo e andremo dritti al rinnovo del Contratto ABI e di quello delle BCC, portando con noi il bagaglio dei successi ottenuti come il Fondo Esuberi e l'accordo sulle politiche commerciali. Il nuovo modello di banca che vogliamo dovrà farsi spazio tra gli ostacoli della tecnologia che incombe con la creazione di nuove figure professionali e il coinvolgimento di altre categorie".
E infine: "Saremo noi l'argine ai recenti scandali se sapremo vigilare attentamente ed operare con competenza per applicare sempre e al meglio tutti gli strumenti che abbiamo conquistato sui tavoli nazionali e locali".
Pesaro 04/11/2017
LA SEGRETERIA PROVINCIALE
Palazzi Paolo
Ciaschini Patrizia BCC (Banca di Pesaro)
Desideri Michele UBI Banca
Gadioli Andrea Esodato ex Banca Marche
Imperio Giuseppe UBI Banca
Marinucci Mauro Banca Intesa
Zanarelli Francesco UBI Banca
Angelucci Luca BCC
Coordinatore Segretario Amministrativo

IL DIRETTIVO PROVINCIALE
Micci Enrico Pensionato
Semenza Franco Pensionato
Cimini Massimo BNL
Iacomucci Paolo UBI Banca
Grossi Paolo Unicredit
Ciullo Andrea C.R. Rimini
Filippucci Fabio MPS
Russo Guido ex BCC
Ambrosini Daniele BPM
Carboni Beatrice Banca Intesa
Guidelli Guido Banca Intesa
Zaffini Corrado Pensionato
Cappelloni Ombretta UBI Banca
Nardozza Raffaele UBI Banca
Righini Paolo UBI Banca
Pellegrini Stefano UBI Banca
Clementoni Gianluca UBI Banca
Magini Marco UBI Banca
Crinelli Francesco Intesa
Bonardi Andrea Intesa
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Il servizio realizzato dalla FABI TV