In Banco BPM i lavoratori si preparano allo sciopero. "Dopo una tornata assembleare che ha coinvolto migliaia di lavoratori e numerosi tentativi di ricondurre l'azienda a relazioni industriali corrette - si legge in un comunicato unitario dei sindacati - abbiamo deciso di avviare la procedura per esperire il tentativo di conciliazione, preliminari alla mobilitazione".

Tra i motivi oggetto della vertenza: la mancata formazione preventiva all'assegnazione di ruoli e mansioni; le pressioni commerciali improprie; i provvedimenti disciplinari non giustificati dall'entità dei fatti contestati ai lavoratori; la disapplicazioni del contratto collettivo nazionale di lavoro e di accordi aziendali. A tutto questo si aggiunge l'incertezza sul futuro dei lavoratori dei Non Performing Loans e della controllata Profamily e la confusione operativa derivante dalla riorganizzazione della Società Gestione Servizi.

"Abbiamo informato l'azienda di queste problematiche con una lettera - dicono i sindacati - ma non abbiamo ottenuto nulla di concreto e non possiamo certo più dare credito ad un'Azienda che da circa un anno spende parole rimandando la soluzione dei problemi di mese in mese e che lascia soli i dipendenti nell'affrontare tutte le difficoltà con le quali devono fare i conti quotidianamente quando si relazionano con i clienti. Vogliamo lavorare bene e con serenità per essere veramente al servizio della clientela".

Milano, 19/06/2018