ABI dice sì ai Sindacati sullo slittamento del termine per la disdetta del contratto dei 300mila bancari italiani. Riunito ieri a Roma, il Comitato Esecutivo dell'Associazione Bancaria Italiana ha deciso di posticipare al 31 dicembre il termine per la disdetta del Contratto vigente.
L'ipotesi era stata avanzata nei giorni scorsi dai sindacati che avevano proposto di prorogare il termine di sei mesi solo il termine della disdetta, mentre l'ABI voleva mantenere l'attuale Contratto fino al 2019.
Un'idea, questa, subito osteggiata dalle organizzazioni dei lavoratori, in primis dalla FABI.
La proroga del Contratto, infatti, si sarebbe tradotta in un favore alle banche, con i lavoratori che di fatto avrebbero perso incrementi salariali. Alla luce del ritorno agli utili delle banche, invece, i sindacati sono pronti a richiedere una redistribuzione dei profitti: in pratica aumenti per i lavoratori che, con il loro contributo determinante, hanno mantenuto in piedi il settore aiutandolo a ripartire e a uscire dalla crisi degli scorsi anni.
Ora, col via libera dell'ABI alla richiesta dei sindacati, il negoziato partirà presumibilmente a gennaio dopo la proposta, in autunno, di una piattaforma di lavoro unitaria.
Roma, 21/06/2018
Il servizio realizzato dalla FABI TV