Roma, 19 Mar – "La sentenza del tribunale Ue conferma che gli interventi di salvataggio del Fitd (Fondo interbancario di tutela dei depositi) per Tercas erano legittimi, così come sarebbe stato legittimo intervenire per Etruria, Marche, Chieti e Ferrara. A quelle quattro banche, nel novembre 2015 è stata invece imposta, improvvidamente, la procedura di bail in, con danni enormi sui risparmiatori, sui lavoratori e sulla fiducia di tutti i clienti. A questo punto, come giustamente osservato dal presidente e dal direttore generale dell’Abi Antonio Patuelli e Giovanni Sabatini, è corretto pretendere dalla commissione europea rimborsi per chiunque abbia subito danni dalla risoluzione delle ex good bank. Senza il fondamentale intervento di UbiBanca e Bper sarebbero rimasti senza lavoro migliaia di dipendenti bancari, con gravi danni alle economie locali". È quanto dichiara il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni. (red/der) 20190319T163525

 

 

Roma, 19 mar. (askanews) – "La sentenza del tribunale Ue conferma che gli interventi di salvataggio del Fitd (Fondo interbancario di tutela dei depositi) per Tercas erano legittimi, così come sarebbe stato legittimo intervenire per Etruria, Marche, Chieti e Ferrara". Lo sottolinea in una nota il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileonisecondo cui "a quelle quattro banche, nel novembre 2015 è stata invece imposta, improvvidamente, la procedura di bail in, con danni enormi sui risparmiatori, sui lavoratori e sulla fiducia di tutti i clienti". "A questo punto, come giustamente osservato dal presidente e dal direttore generale dell’Abi, Antonio Patuelli e Giovanni Sabatini, è corretto pretendere dalla Commissione europea rimborsi per chiunque abbia subito danni dalla risoluzione delle ex good bank. Senza il fondamentale intervento di UbiBanca e Bper sarebbero rimasti senza lavoro migliaia di dipendenti bancari, con gravi danni alle economie locali". Red/Rbr 20190319T163548Z

 

 

– ROMA, 19 MAR – "La sentenza del tribunale Ue conferma che gli interventi di salvataggio del Fitd (Fondo interbancario di tutela dei depositi) per Tercas erano legittimi, cosi’ come sarebbe stato legittimo intervenire per Etruria, Marche, Chieti e Ferrara". E’ quanto afferma in una nota il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni. A quelle quattro banche, nel novembre 2015 e’ stata invece imposta, improvvidamente, la procedura di bail in, con danni enormi sui risparmiatori, sui lavoratori e sulla fiducia di tutti i clienti. A questo punto, come giustamente osservato dal presidente e dal direttore generale dell’Abi Antonio Patuelli e Giovanni Sabatini, e’ corretto pretendere dalla Commissione europea rimborsi per chiunque abbia subito danni dalla risoluzione delle ex good bank. Senza il fondamentale intervento di UbiBanca e Bper sarebbero rimasti senza lavoro migliaia di dipendenti bancari, con gravi danni alle economie locali". (ANSA). PAT-COM 19-MAR-19 16:40 NNNN

 

 

– ROMA, 19 MAR – "La sentenza del tribunale Ue conferma che gli interventi di salvataggio del Fitd (Fondo interbancario di tutela dei depositi) per Tercas erano legittimi, cosi’ come sarebbe stato legittimo intervenire per Etruria, Marche, Chieti e Ferrara". E’ quanto afferma in una nota il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni. A quelle quattro banche, nel novembre 2015 e’ stata invece imposta, improvvidamente, la procedura di bail in, con danni enormi sui risparmiatori, sui lavoratori e sulla fiducia di tutti i clienti. A questo punto, come giustamente osservato dal presidente e dal direttore generale dell’Abi Antonio Patuelli e Giovanni Sabatini, e’ corretto pretendere dalla Commissione europea rimborsi per chiunque abbia subito danni dalla risoluzione delle ex good bank. Senza il fondamentale intervento di UbiBanca e Bper sarebbero rimasti senza lavoro migliaia di dipendenti bancari, con gravi danni alle economie locali". (ANSA). PAT-COM/PAT 19-MAR-19 16:49 NNNN

 

Roma, 19 mar. (AdnKronos) – La sentenza del tribunale Ue "conferma che gli interventi di salvataggio del Fitd (Fondo interbancario di tutela dei depositi) per Tercas erano legittimi, così come sarebbe stato legittimo intervenire per Etruria, Marche, Chieti e Ferrara". Lo scrive su Facebook il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni. "A quelle quattro banche, nel novembre 2015 è stata invece imposta, improvvidamente, la procedura di bail in, con danni enormi sui risparmiatori, sui lavoratori e sulla fiducia di tutti i clienti. A questo punto, come giustamente osservato dal presidente e dal direttore generale dell’Abi Antonio Patuelli e Giovanni Sabatini, è corretto pretendere dalla Commissione europea rimborsi per chiunque abbia subito danni dalla risoluzione delle ex good bank. Senza il fondamentale intervento di UbiBanca e Bper sarebbero rimasti senza lavoro migliaia di dipendenti bancari, con gravi danni alle economie locali", conclude Sileoni. (Mat/AdnKronos) ISSN 2465 – 1222 19-MAR-19 16:53 NNNN