BANCA SOLIDALE NEL CREDITO COOPERATIVO
Siglato l’accordo tra la Fabi e le altre organizzazioni con Federcasse già previsto nel contratto collettivo del credito firmato a gennaio 2019
Arriva la banca del tempo solidale nel settore del credito cooperativo.
La Fabi e le altre sigle sindacali hanno sottoscritto con Federcasse, il 16 aprile, l’intesa per istituire la cosiddetta “banca del tempo solidale”. L’accordo rientra nelle previsioni del rinnovo del contratto nazionale del lavoro (art.15) firmato lo scorso 9 gennaio.
L'istituto consente ai lavoratori che abbiano esaurito la dotazione di ferie e permessi o che si trovino ad affrontare gravi e documentate situazioni personali familiari nonché a svolgere attività di rilievo sociale, di poter attingere a permessi retribuiti utilizzando proprio una specifica banca del tempo. La banca viene alimentata da una donazione, volontaria e a titolo gratuito, da parte dei dipendenti della stessa banca, di giornate/ore tratte dalla dotazione individuale di ferie e permessi. Chi ne ha bisogno può attingervi per l'assistenza a familiari in caso di grave infermità o per situazioni particolarmente gravose.
L’accordo, innovativo per il sistema del credito cooperativo, ha carattere sperimentale ed avrà validità fino al dicembre 2020. “L’accorso parte su base “sperimentale” ha commentato Luca Bertinotti, segretario nazionale Fabi con delega Bcc,”e si connota di un alto valore intrinseco di solidarietà nel settore cooperativo. Auspichiamo che nelle buone prassi del credito cooperativo anche le singole Bcc contribuiscano con un loro specifico monte ore da sommare a quello dei colleghi e che sono la vera anima della biodiversità del settore”.
Le modalità di richiesta e fruizione del “permesso solidale” sono quelle previste per i permessi da cui trae origine e dovrà essere giustificata, entro 15 gg. da parte dei fruitori, con la consegna all’Azienda di una attestazione che confermi l’attività di volontariato svolta.
Il lavoratore potrà scegliere di non utilizzare il “permesso solidale” e di donare nel corso del corrente anno il quantitativo di ore corrispondenti alla “Banca del Tempo” istituita presso la banca di appartenenza.
Le altri possibili scelte consentono di donare ulteriori giornate/ore in aggiunta a quelle del permesso solidale. i permessi solidali non fruiti e non donati nel corso del2019 confluiranno automaticamente, con decorrenza gennaio 2020, nella Banca del tempo aziendale.
Roma, 18 aprile 2019