BANCA INTERMOBILIARE, L’AZIENDA CHIUDE LA TRATTATIVA

I sindacati diffidano il gruppo bancario dal procedere unilateralmente e minacciano mobilitazione

BANCA INTERMOBILIARE, L’AZIENDA CHIUDE LA TRATTATIVA

Sindacati sul piede di guerra per l’annuncio dato oggi da Banca Intermobiliare, che ha deciso di chiudere il tavolo e, di fatto, annullare la contrattazione con i rappresentanti dei lavoratori.
L’ex private bank torinese, ormai quasi al 90% britannica, non intende sottoscrivere un accordo che permetterebbe l'utilizzo degli strumenti previsti dal contratto di categoria - come il Fondo di Solidarietà - consentendo la riduzione dei costi e accompagnando un buon numero di lavoratori alla pensione con l’assegno di esodo.

Nello specifico, queste le risorse da cui l’azienda non vorrebbe attingere, chiudendo le procedure previste dagli ex-artt 17 e 20 del contratto nazionale:

– accesso alla parte ordinaria del fondo per le giornate di solidarietà;
– accesso alla parte straordinaria del fondo per i cosiddetti “pre-pensionamenti”;
– incentivazione al part-time;
– accesso ai fondi di settore per la riqualificazione e riconversione professionale dei colleghi attraverso programmi formativi.

Torino, 5 giugno 2019