SILEONI “RICONOSCIUTA LA CENTRALITÀ DEL CONTRATTO”
Ieri è stata definita l’agenda di incontri di luglio tra le organizzazioni sindacali e l’Abi. Le dichiarazioni del segretario generale della Fabi riprese da Sole24Ore, Corriere della sera, Messaggero, Mf. Leggi gli articoli.
Tre appuntamenti a luglio (il 3, 18 e 30) per il negoziato sul rinnovo del contratto di lavoro di 300 mila bancari sono stati decisi ieri all'incontro tra i sindacati e l'Abi. Per il leader della Fabi, Lando Maria Sileoni, è stato importante che fosse al tavolo il presidente Patuelli «che ha dato lustro e peso politico all'incontro» e considera cruciale il fatto che le banche «hanno riconosciuto la centralità del contratto nazionale».
Le dichiarazioni della Fabi riprese dal Sole 24 ore, Il Messaggero, Mf, Corriere della Sera, Giornale di Brescia, La Sicilia e dalle agenzie di stampa nazionale.
Banche: Fabi, bene Abi su centralita’ contratto nazionale Sileoni, importante presenza Patuelli alla riunione (ANSA)
– ROMA, 12 GIU – “Ci tengo a sottolineare l’importante presenza del presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, che ha dato lustro e peso politico alla riunione di oggi. L’Abi, attraverso le parole del presidente del Comitato sindacale, Salvatore Poloni, ha ribadito la centralita?del contratto nazionale e si tratta di un passaggio cruciale sia dal punto di vista sociale sia per la stessa categoria dei bancari”. Lo afferma il segretario generale Fabi Lando Sileoni dopo la riunione fra sindacati e Abi che ha aperto formalmente il confronto sul nuovo contratto nazionale a seguito dell’approvazione della piattaforma rivendicativa da parte delle migliaia di assemblee dei lavoratori con oltre il 99% dei consensi. “Sarà un contratto che deve servire non solo a migliorare le condizioni di vita e professionali delle lavoratrici e dei lavoratori bancari, ma anche come garanzia sociale per tutti i clienti sia imprese sia famiglie” rileva Sileoni.(ANSA).
Banche: FABI, tre incontri a luglio per rinnovo contratto = (AGI)
– Roma, 12 giu. – Sono stati fissati tre appuntamenti per il mese di luglio – il 3, il 18 e il 30 – per il negoziato finalizzato al rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro dei 300.000 bancari italiani. E quanto stabilito oggi durante l’incontro tra la FABI e gli altri sindacati con l’Abi. La riunione ha aperto formalmente il confronto sul nuovo contratto nazionale, scaduto a dicembre scorso, dopo l’approvazione della piattaforma rivendicativa da parte delle migliaia di assemblee dei lavoratori con oltre il 99% dei consensi. “CI tengo a sottolineare l’importante presenza del presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, che ha dato lustro e peso politico alla riunione di oggi. L’Abi, attraverso le parole del presidente del Comitato sindacale, Salvatore Poloni, ha ribadito la centralita del contratto nazionale e si tratta di un passaggio cruciale sia dal punto di vista sociale sia per la stessa categoria dei bancari. Sara un contratto che deve servire non solo a migliorare le condizioni di vita e professionali delle lavoratrici e dei lavoratori bancari, ma anche come garanzia sociale per tutti i clienti sia imprese sia famiglie”, dichiara il segretario generale della FABI, Lando Maria Sileoni. (AGI) Mau 121731 GIU 19 NNNN
Banche: Sileoni (FABI), cruciale riconoscimento centralita’ contratto nazionale ‘Importante la presenza di Patuelli al tavolo’ (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus)
– Roma, 12 giu – Il nuovo contratto dei bancari dovra’ servire “non solo a migliorare le condizioni di vita e professionali delle lavoratrici e dei lavoratori bancari, ma anche come garanzia sociale per tutti i clienti sia imprese sia famiglie”. Lando Maria Sileoni, segretario generale del sindacato FABI, commenta cosi’ l’avvio della trattativa con l’Abi che parte in un clima apparentemente disteso. “Ci tengo a sottolineare l’importante presenza del presidente dell’Abi Antonio Patuelli che ha dato lustro e peso politico alla riunione di oggi” osserva Sileoni in una nota. “L’Abi – aggiunge – attraverso le parole del presidente del Comitato sindacale Salvatore Poloni, ha ribadito la centralita del contratto nazionale e si tratta di un passaggio cruciale sia dal punto di vista sociale sia per la stessa categoria dei bancari”. com-Ggz (RADIOCOR)
Banche: primo approccio Abi-sindacati su confronto Presentata piattaforma. Contratto nazionale resta centrale (ANSA)
– ROMA, 12 GIU – Primo approccio fra sindacati e Abi sul rinnovo del contratto. La riunione arriva dopo l’approvazione al 99% della piattaforma rivendicativa da parte delle assemblee nei mesi scorsi ed e’ servita alle parti per tracciare il prossimo calendario di incontri (tre le date di luglio) e mantenere un punto fermo molto sentito dalle organizzazioni sindacali: il contratto nazionale resta centrale. Nel primo incontro con i segretari generali ha partecipato anche il presidente dell’Abi Antonio Patuelli, dettaglio apprezzato dal segretario Fabi Lando Sileoni secondo cui inoltre la centralita’ del contratto nazionale “e’ un passaggio cruciale sia dal punto di vista sociale sia per la stessa categoria dei bancari” e da quello della Uilca Massimo Masi che ha chiesto all’Abi il “modello futuro di banca nel 2020”. E il numero uno della First Cisl Riccardo Colombani ha chiesto che il contratto “venga esteso a tutti i soggetti vigilati”. Concilianti i toni dell’associazione bancaria (che non ha una sua piattaforma) e che presentera’ nei prossimi incontri un suo scenario sul quale basare la trattativa. Per Salvatore Poloni, Presidente del Comitato Affari Sindacali e del Lavoro “risultera’ ancora una volta centrale la costruttiva interlocuzione tra Abi e Sindacati, in continuita’ con la consolidata positiva esperienza di relazioni sindacali che ha finora consentito di individuare una convergenza sostenibile su una efficace sintesi delle reciproche istanze”. A tal fine e’ stato fissato gia’ un calendario di incontri: il 3, il 18 e il 30 luglio 2019. Dopo la pausa estiva e la ripresa in autunno il percorso ideale e’ quello di arrivare a una firma all’inizio del 2020. (ANSA).
Banche, Fabi: A luglio tre incontri per rinnovo contratto
Milano, 12 giu. (LaPresse) – Sono stati fissati tre appuntamenti per il mese di luglio (il 3, il 18 e il 30) per il negoziato finalizzato al rinnovo del Contratto di lavoro dei 300.000 bancari italiani. E’ quanto stabilito oggi durante un incontro tra la Fabi e gli altri sindacati con l’Abi. La riunione, si legge in una nota della Fabi, ha aperto formalmente il confronto sul nuovo contratto nazionale, scaduto a dicembre scorso, dopo l’approvazione della piattaforma rivendicativa da parte delle migliaia di assemblee dei lavoratori con oltre il 99% dei consensi. “Ci tengo a sottolineare la presenza del presidente dell’Abi, Antonio Patuelli – ha dichiarato il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni – L’Abi, attraverso le parole del presidente del Comitato sindacale, Salvatore Poloni, ha ribadito la centralità del contratto nazionale e si tratta di un passaggio cruciale sia dal punto di vista sociale sia per la stessa categoria dei bancari. Sarà un contratto che deve servire non solo a migliorare le condizioni di vita e professionali delle lavoratrici e dei lavoratori bancari, ma anche come garanzia sociale per tutti i clienti sia imprese sia famiglie”, ha concluso Sileoni. ECO NG01 taw 121741 GIU 19