RICAMBIO GENERAZIONALE IN CRÉDIT AGRICOLE ITALIA
Accordo raggiunto tra la Fabi, le altre organizzazioni sindacali e il gruppo bancario: 43 uscite e 43 assunzioni. Confermato il piano industriale 2019-2022 con la crescita dell’occupazione.
Ricambio generazionale in Crédit Agricole Italia con accesso su base volontaria alle prestazioni straordinarie erogate dal Fondo di solidarietà di settore per 43 dipendenti e, a fronte di queste uscite, l'assunzione di 14 risorse oltre alla progressiva stabilizzazione di 29 unità. Questo quanto stabilito dall’accordo raggiunto, ieri, tra la Fabi le altre organizzazioni sindacali e il gruppo bancario; invariati, poi, gli obiettivi di crescita occupazionale del piano industriale 2019-2022, presentato lo scorso mese dall’azienda ai sindacati.
«Riteniamo più che soddisfacente quanto ottenuto, in questo momento particolarmente delicato per il nostro settore l'accordo garantisce un ricambio generazionale senza intaccare la numerica dei dipendenti , oltre ad avere un ulteriore conferma Aziendale degli obbiettivi occupazionali contenuti nelle linee guida del PMT 2019-2022. Un doveroso ringraziamento al segretario nazionale Fabi, Mattia Pari, per la disponibilità e la competenza che ci fornisce sempre» » ha commentato la coordinatrice aziendale Fabi gruppo Crédit Agricole Italia, Cinzia Losi.
I sindacati e l’azienda, inoltre, si incontreranno nel mese di ottobre e dicembre 2019 per una verifica sull’attuazione dell’accordo e degli impatti con particolare riferimento al tema degli organici.
Roma, 19 luglio 2019