RISCOSSIONE, CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE PER I DIPENDENTI SORIS
Marras (Fabi): “In pochi mesi la nostra rappresentanza è passata da pochi iscritti fino a diventare prima sigla in azienda”
Nuovo successo della Fabi nel campo della riscossione. È stato firmato, lo scorso 15 luglio, il contratto integrativo aziendale per i 61 dipendenti della società Soris (Società Riscossioni spa), l’azienda che si occupa di riscuotere i tributi a Torino e in Piemonte. La trattativa tra i sindacati e l’azienda ha portato al conseguimento di un significativo aumento del premio aziendale (vap) insieme con l’utilizzo della banca ore, garanzie welfare (work-life balance) per i dipendenti con familiari disabili a carico e formazione dedicata per il personale.
La Fabi è entrata da pochi mesi, con una sua rappresentanza, in Soris. Si tratta, come accennato, della società, a totale capitale pubblico, che gestisce i servizi inerenti le attività di liquidazione, accertamento e riscossione spontanea e coattiva delle entrate comunali, anche tributarie, e di altre attività connesse, complementari, accessorie ed ausiliarie indirizzate al supporto delle attività di gestione tributaria e patrimoniale. La firma sul contratto integrativo aziendale in Soris ha coronato un percorso iniziato ad aprile con l’ingresso della Fabi in azienda e, di conseguenza, al tavolo delle trattative.
«In pochi mesi la nostra rappresentanza è passata da pochi iscritti fino a diventare prima sigla in azienda. Questo grazie all’ottimo lavoro fatto dalla nostra RSA Elisa Busca e dai colleghi Riccardo Gonella e Mauro Galetto nel gestire le problematiche dei colleghi, guadagnandosi così la loro fiducia e permettendo alla Fabi di essere presente, da protagonista, in una nuova realtà» ha commentato il segretario provinciale Fabi di Torino e provincia, Roberto Marras.
Roma, 19 luglio 2019