FABI ALL’ATTACCO DI UNICREDIT: «PIANO DA 10.000 ESUBERI SAREBBE SCIACALLAGGIO»
Le dichiarazioni del segretario generale, Lando Maria Sileoni, sulle voci di tagli nel gruppo di piazza Gae Aulenti. Leggi il comunicato stampa e i lanci di agenzia. «Pronti a fare a cazzotti»
Le dichiarazioni del segretario generale, Lando Maria Sileoni, sulle voci di tagli nel gruppo di piazza Gae Aulenti. Leggi il comunicato stampa e i lanci di agenzia. «Pronti a fare a cazzotti»
FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI
COMUNICATO STAMPA
UNICREDIT: FABI, PIANO DA 10.000 ESUBERI SAREBBE SCIACALLAGGIO
Roma, 22 luglio 2019. «Se fosse vero sarebbe una vergogna, siamo pronti alla mobilitazione. Manovre di questo tipo sono operazioni di sciacallaggio, tutte a danno del personale, di una banca che pretende di fare affari in Italia senza tener conto del contesto sociale del Paese». Lo dichiara il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, commentando alcune indiscrezioni secondo le quali il gruppo Unicredit preparerebbe un piano industriale con 10.000 esuberi.
Unicredit: Sileoni, 10 mila esuberi? Faremo a cazzotti
(ANSA) – MILANO, 22 LUG – “Messaggio a Jean Pierre Mustier, ceo di Unicredit: se queste indiscrezioni fossero confermate stavolta si fa a cazzotti e se serve useremo altro”. E’ il duro commento rilasciato all’ANSA da Lando Sileoni, segretario generale della Fabi, il sindacato piu’ rappresentativo in ambito bancario, a commento dei rumor che parlano di 10 mila esuberi nel nuovo piano Unicredit.(ANSA). ALG 22-LUG-19 13:57
Unicredit: Sileoni, 10mila esuberi? Non accetteremo questo strappo
= (AGI) – Roma, 22 lug. – I 10mila esuberi che Unicredit starebbe valutando nell’ambito del nuovo piano strategico “sono ancora da verificare, si tratta di indiscrezioni, ma se fosse vero vorrebbe dire che il gruppo vuole smobilitare dall’Italia e concentrarsi in ambiti non domestici. Non accetteremo uno strappo di questo genere”. Lo ha detto all’AGI, Lando Maria Sileoni, segretario generale Fabi, commentando le voci su un possibile taglio dei posti di lavoro da parte di Unicredit. “Il primo dei miei (di Fabi, ndr) all’interno di Unicredit disposto a tollerare una situazione del genere lo rimando a lavorare in banca con un calcio nel culo”, ha aggiunto. (AGI) Tri 221429 LUG 19
Unicredit, Sileoni (Fabi): Se indiscrezioni vere pronti a fare a cazzotti
Milano, 22 lug. (LaPresse) – “Se le indiscrezioni fossero confermate, saremmo pronti a fare a cazzotti e anche qualcos’altro. Vogliamo essere chiari con l’amministratore delegato, Jean Pierre Mustier”. Lo dichiara il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni. ECO NG01 taw 221433 LUG 19
Unicredit: Sileoni, 10mila esuberi? Non accetteremo questo strappo
= (AGI) – Roma, 22 lug. – I 10mila esuberi che Unicredit starebbe valutando nell’ambito del nuovo piano strategico “sono ancora da verificare, si tratta di indiscrezioni, ma se fosse vero vorrebbe dire che il gruppo vuole smobilitare dall’Italia e concentrarsi in ambiti non domestici. Non accetteremo uno strappo di questo genere”. Lo ha detto all’AGI, Lando Maria Sileoni, segretario generale Fabi, commentando le voci su un possibile taglio dei posti di lavoro da parte di Unicredit. “Il primo dei miei (di Fabi, ndr) all’interno di Unicredit disposto a tollerare una situazione del genere lo rimando a lavorare in banca con un calcio nel culo”, ha aggiunto. (AGI) Tri 221429 LUG 19 NNNN
Unicredit, Sileoni (Fabi): Se indiscrezioni vere pronti a fare a cazzotti
Milano, 22 lug. (LaPresse) – “Se le indiscrezioni fossero confermate, saremmo pronti a fare a cazzotti e anche qualcos’altro. Vogliamo essere chiari con l’amministratore delegato, Jean Pierre Mustier”. Lo dichiara il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni. ECO NG01 taw 221433 LUG 19
Unicredit, Fabi: piano da 10mila esuberi sarebbe sciacallaggio Sileoni: se fosse vero siamo pronti alla mobilitazione
Milano, 22 lug. (askanews) – “Se fosse vero sarebbe una vergogna, siamo pronti alla mobilitazione. Manovre di questo tipo sono operazioni di sciacallaggio, tutte a danno del personale, di una banca che pretende di fare affari in Italia senza tener conto del contesto sociale del Paese”. Così il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, ha commentato le indiscrezioni secondo le quali il gruppo Unicredit preparerebbe un piano industriale con 10.000 esuberi. Red/Rar 20190722T145033Z
LUNEDÌ 22 LUGLIO 2019 14.53.18
UNICREDIT: FABI, PIANO DA 10.000 ESUBERI SAREBBE SCIACALLAGGIO (9Colonne)
Roma, 22 lug – “Se fosse vero sarebbe una vergogna, siamo pronti alla mobilitazione. Manovre di questo tipo sono operazioni di sciacallaggio, tutte a danno del personale, di una banca che pretende di fare affari in Italia senza tener conto del contesto sociale del Paese”. Lo dichiara il segretario generale della FABI, Lando Maria Sileoni, commentando alcune indiscrezioni secondo le quali il gruppo UNICREDIT preparerebbe un piano industriale con 10.000 esuberi 221453 LUG 19
Unicredit, Sileoni (Fabi): Se indiscrezioni vere pronti a fare a cazzotti-2-
Milano, 22 lug. (LaPresse) – E Sileoni ha poi aggiunto: “Sarebbe una vergogna, siamo pronti alla mobilitazione. Manovre di questo tipo sono operazioni di sciacallaggio, tutte a danno del personale, di una banca che pretende di fare affari in Italia senza tener conto del contesto sociale del Paese”. ECO NG01 taw 221455 LUG 19
Unicredit: Sileoni, 10 mila esuberi? Faremo a cazzotti (2) (ANSA)
– MILANO, 22 LUG – “Se fosse vero sarebbe una vergogna, siamo pronti alla mobilitazione. Manovre di questo tipo sono operazioni di sciacallaggio, tutte a danno del personale, di una banca che pretende di fare affari in Italia senza tener conto del contesto sociale del Paese”, aggiunge poi in una nota Sileoni.(ANSA). PEG 22-LUG-19 15:07 NNNN
Unicredit: voci su piano industriale con 10.000 esuberi (IL VELINO)
Roma, 22 Lug – “Se fosse vero sarebbe una vergogna, siamo pronti alla mobilitazione. Manovre di questo tipo sono operazioni di sciacallaggio, tutte a danno del personale, di una banca che pretende di fare affari in Italia senza tener conto del contesto sociale del Paese”. Lo dichiara il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, commentando alcune indiscrezioni secondo le quali il gruppo Unicredit preparerebbe un piano industriale con 10.000 esuberi. (glv) 20190722T145808
UniCredit: Fabi, ipotesi esuberi una vergogna, pronti a mobilitazione (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus)
– Milano, 22 lug – ‘Se fosse vero sarebbe una vergogna, siamo pronti alla mobilitazione. Manovre di questo tipo sono operazioni di sciacallaggio, tutte a danno del personale, di una banca che pretende di fare affari in Italia senza tener conto del contesto sociale del Paese’. Cosi’ il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, commentando l’indiscrezione dell’agenzia Bloomberg secondo cui il gruppo UniCredit preparerebbe un piano industriale con 10mila esuberi. Com-Enr- (RADIOCOR) 22-07-19 15:22:38 (0351) 5 NNNN
IL PUNTO = Unicredit, in piano spunta ipotesi tagli personale = (AGI)
– Milano, 22 lug. – Se non si puo’ muovere la leva dei ricavi e’ necessario muovere quella dei costi e delle efficienze. E’ questo l’assunto dietro l’ipotesi che il nuovo piano al 2023 di Unicredit contenga una sforbiciata al personale del gruppo, in Italia ma non solo. Per l’ufficialita’ bisognera’ attendere l’appuntamento di Londra a dicembre, quando verra’ alzato il sipario sul documento, ma la prima linea dell’ad Jean Pierre Mustier sta gia’ lavorando da mesi alla sua redazione. I numeri – Bloomberg ha parlato di 10mila persone, mentre altre fonti indicano in un generico 10% (pari a circa 8800 persone) l’asticella – sono ancora tutti da verificare, ma di sicuro sono tali da mettere in allarme i sindacati, che temono un disimpegno dall’Italia, che pesa per il 46% dei dipendenti e per il 49% dei ricavi del gruppo. “Le indiscrezioni sono ancora da verificare, ma se fosse vero vorrebbe dire che il gruppo vuole smobilitare dall’Italia e concentrarsi in ambiti non domestici. Non accetteremo uno strappo di questo genere”, ha detto all’AGI il segretario generale Fabi Lando Maria Sileoni. Di sicuro quello delle efficienze sara’ uno dei temi del nuovo piano che, come l’attuale, prevedera’ una base organica, ovvero escludera’ grandi fusioni. In una recente intervista Mustier ha spiegato che uno dei cardini della strategia al 2023 sara’ l’efficienza, che “arrivera’ soprattutto dall’ottimizzazione delle attivita’”. (AGI) Mi1/Ven (Segue) 221656 LUG 19 NNNN
IL PUNTO = Unicredit, in piano spunta ipotesi tagli personale (2)= (AGI)
– Milano, 22 lug. – “Per esempio – ha detto Mustier nella stessa intervista di poco tempo fa – semplificheremo i processi e la gamma prodotti grazie all’automatizzazione e alla digitalizzazione. Questo genere di efficienza consentira’ alle nostre persone di dedicare molto piu’ tempo al cliente”, ha aggiunto, sottolineando che nel prossimo piano, rispetto a quanto fatto con Transform 2019, “lavoreremo molto di piu’ sulla trasformazione di Unicredit”. L’efficienza – ha aggiunto Mustier – “sara’ una leva fondamentale in un contesto di debole crescita economica e di tassi negativi che ci aspettiamo per i prossimi anni in Europa. In questo contesto non e’ credibile una strategia basata sulla crescita dei ricavi. Bisognera’ muovere piu’ leve e lavorare sia sulla stabilizzazione delle fonti di reddito che sul controllo dei costi”, ha precisato il banchiere. Fra ‘Quota 100′ e ammortizzatori sociali la platea delle potenziali uscite da Unicredit potrebbe, secondo fonti sindacali, arrivare a 12 mila unita’; in ogni caso le uscite sarebbero su base volontaria. Per prepararsi alle prossime sfide Mustier ha recentemente portato a termine alcune mosse che hanno fatto discutere: su tutte spicca la vendita della quota residua in Fineco, che ha portato nelle casse della banca circa 2,1 miliardi, destinati a far salire i buffer di capitale. Altre dismissioni sono poi in atto sul fronte degli immobili, mentre il progetto di una sub-holding che riunisca le attivita’ all’estero, tale da migliorare le capacita’ di funding e prodromica a ipotesi di aggregazioni oltre confine, rimane nell’aria. Ultimo fronte quello della pulizia di bilancio: Mustier vuole accelerare, cedendo altri crediti deteriorati, cosi’ come vuole ridurre il peso dei btp in portafogli, non rinnovandone una parte alla scadenza. (AGI) Mi1/Ven 221656 LUG 19 NNNN
UNICREDIT: SILEONI, ‘PRONTI ALLA MOBILITAZIONE, 10MILA ESUBERI SAREBBERO VERGOGNA’
= Roma, 22 lug. (AdnKronos) – “Se fosse vera l’indiscrezione secondo la quale il gruppo UNICREDIT preparerebbe un piano industriale con 10.000 esuberi sarebbe una vergogna, siamo pronti alla mobilitazione”. Lo scrive su Facebook Lando Maria Sileoni, segretario generale della Fabi. “Manovre di questo tipo sono operazioni di sciacallaggio, tutte a danno del personale, di una banca che pretende di fare affari in Italia senza tener conto del contesto sociale del Paese”, aggiunge Sileoni. (Mat/AdnKronos) ISSN 2465 – 1222 22-LUG-19 15:30