Il futuro del settore bancario con l’impatto del Fintech e la necessità di un piano di gioco livellato sovranazionale, ovvero di regole comuni a tutti gli operatori e in tutti i mercati. È questo il tema di fondo al centro della due giorni di lavori a Malta, il 26 e 27 settembre, in occasione di un worksohp, nell’ambito del Dialogo sociale europeo, organizzato da Uni Europa Finance, Ebf (European banking federation), Esbg ed Eacb (European association of co-operative banks). Ai lavori hanno partecipato anche i dirigenti delle organizzazioni sindacali europee del mondo creditizio. Per la Fabi erano presenti Luca Panfietti ed Elisabetta Mercaldo.

L’appuntamento di Malta rientra nel progetto europeo “Impatto della regolamentazione europea sull’occupazione nel sistema bancario” e ha l’obiettivo di analizzare le best practice a livello europeo, sia nazionali sia di gruppo e banca, attraverso il Dialogo sociale europeo.