ICCREA, ACCORDO SUGLI ESUBERI
Raggiunta l’intesa tra la Fabi e le altre organizzazioni sindacali su 30 uscite volontarie
Intesa raggiunta tra le organizzazioni sindacali e i vertici di Iccrea Banca sugli esodi. La Fabi e gli altri sindacati hanno chiuso, il 7 ottobre, la trattativa per l’uscita di 30 dipendenti su base volontaria e attraverso l’accesso al Fondo di solidarietà del settore del credito cooperativo.
«In questo accordo la Fabi e le altre organizzazioni sindacali impegnano il gruppo cooperativo bancario Iccrea sulle future assunzioni e riqualificazioni professionali che verranno monitorate e verificate in specifiche sessioni di confronto sindacale» ha commentato il segretario nazionale Fabi, Luca Bertinotti.
Nel dettaglio l’accordo prevede un periodo di permanenza pari a 36 mesi con possibilità di estensione fino a 48 mesi; il mantenimento alla Cassa mutua comprensiva dell’assicurazione LTC (long term care); l’iscrizione al Fondo Pensione Nazionale con permanenza dell’obbligo di contribuzione del datore di lavoro o, a scelta del lavoratore, il riconoscimento in un’unica soluzione del medesimo importo.
«L’accordo sottoscritto appare coerente alla road map tracciata il 30 settembre 2019 che tra l’altro prevede l’accordo sul Premio di Risultato già scadenzato in questa stessa settimana. La FABI ha condotto una trattativa che possiede i caratteri propri e distintivi della Nostra Sigla: la volontarietà dell’accesso alle prestazioni e la necessità imprescindibile di procedere al ricambio generazionale ed alla valorizzazione del personale in forza» ha dichiarato Mauro Alibranti, membro del Coordinamento del Gruppo Fabi Iccrea Banca.
Roma, 8 ottobre 2019