BANCA SELLA INCORPORA 2 SOCIETÀ FINTECH: PER I 35 LAVORATORI ARRIVA IL CONTRATTO DEL CREDITO
Chiusa l’operazione societaria per inglobare Vipera e Vipera Services. Intesa raggiunta tra la organizzazioni sindacali e i vertici del gruppo biellese.
Banca Sella incorpora due società nel gruppo e grazie all’operazione 35 dipendenti di Vipera e Vipera Services avranno il contratto del credito.
Questo è l’aspetto più rilevante della procedura di fusione di Vipera e Vipera Services nel gruppo Banca Sella che si è conclusa il 24 ottobre.
Entrambe le società, acquisite l’anno scorso, sono confluite in Fabrick sempre del perimetro del Gruppo Sella che opera nel campo del fintech. Vipera e Vipera Services applicavano il contratto del commercio e servizi ai 35 dipendenti che dal 1° novembre, quindi, per effetto dell’operazione passeranno alle dipendenze di Fabrick.
L'aspetto rilevante dell’accordo sindacale è caratterizzato dal fatto che al personale interessato verrà conseguentemente applicato dal 1° Novembre il Ccnl del credito, alla voce contratti complementari, con conseguente operazione di “insourcing”.
«Come coordinamento di gruppo Fabi abbiamo sviluppato la trattativa e il confronto in questi mesi, unitamente alla segreteria nazionale, al fine di contrattare un passaggio di categoria e contratto nazionale dove venissero riconosciute per intero le professionalità, le retribuzioni e gli inquadramenti di ogni singolo lavoratore, con il valore aggiunto rappresentato proprio dall'applicazione dell’area contrattuale del contratto del credito» ha commentato la coordinatrice Fabi gruppo Banca Sella, Lorella Masocco.
«Nel Gruppo Sella» aggiunge la coordinatrice Masocco «è da sempre preminente l’interesse a precorrere i tempi, dapprima con l’online, poi con l’e-commerce, per proseguire con una challenger bank per misurarsi sul terreno della fintech» continua la coordinatrice Masocco «La richiesta di una cabina di regia di alto profilo per governare le innovazioni tecnologiche e i processi di intelligenza artificiale nel settore, anche in relazione al fenomeno fintech, appare quindi più che mai necessaria e ineludibile e la Fabi, a livello Nazionale, la sta rivendicando con forza da tempo, dimostrando come sempre lungimiranza e una grande visione strategica».
Ha partecipato alla trattativa il segretario nazionale Fabi e di riferimento al gruppo Banca Sella, Luca Bertinotti, che ha commentato l’integrazione del 35 dipendenti «L’estrema importanza di questo accordo sindacale assume un doppio valore sia per il positivo e costruttivo clima riscontrato con l’azienda, in un altrettanto delicata fase data dell’assenza di una sigla sindacale al tavolo e della valenza dell’insourcing calato in una pur complessa fase di rinnovo dl contratto nazionale di settore».
Roma, 25 ottobre 2019