IN BANCO BPM ACCORDI SU ASSUNZIONI, PREMI, SMART WORKING E FORMAZIONE

Siglati ieri tra la Fabi le altre organizzazioni sindacali e il gruppo bancario. Marioli (Fabi):« Un insieme di intese in sostanza estremamente positive che vanno nella direzione auspicata. Le pressioni esercitate sull’azienda sia verbali sia a mezzo stampa, hanno sortito l’effetto sperato»

IN BANCO BPM ACCORDI SU ASSUNZIONI, PREMI, SMART WORKING E FORMAZIONE

«Le pressioni esercitate sull’azienda sia verbali sia a mezzo stampa, hanno sortito l’effetto sperato che ha portato a incontri serrati. Questa notte si sono raggiunti importanti accordi in materia di premio aziendale con un incremento sull’anno precedente, al raggiungimento dei parametri prefissati del 29,4%, una riconferma per il 2020 di tutte le agibilità sindacali, permessi e commissioni tutt’ora vigenti, nonché la proroga delle garanzie previste dall’accordo quadro sino a nuovo piano industriale». È il commento del coordinatore Fabi gruppo Banco Bpm, Piero Marioli, sugli accordi siglati ieri tra i vertici del gruppo bancario e le organizzazioni sindacali.

Gli accordi firmati riguardano: il premio variabile 2020, lo smart working, la formazione, la proroga di un ulteriore anno delle agibilità sindacali, impegno scritto su assunzioni.

Ecco i dettagli.

– Premio variabile: il riconoscimento del premio riferito all’anno 2019-2020, con il raggiungimento degli obiettivi concordati, è di 700 euro cash da sommare a 400 in welfare con un incremento del 30% rispetto all’anno precedente. Per la modalità in contanti l’ erogazione del premio avverrà nel mese di giugno mentre per i servizi welfare la fruizione sarà disponibile dal 1 giugno fino al 30 novembre 2020.

 

– Smart working: prosegue il periodo di sperimentazione dello smart working per  un ulteriore periodo di due anni a decorrere dal 1 gennaio 2020 fino al 31 dicembre 2021,  confermando un massimo di 2 giorni a settimana da svolgere a scelta del lavoratore da casa o in azienda. La platea dei possibili destinatari è stata ampliata a 1.000 dipendenti del gruppo.

 

– Smart learning: in via sperimentale, con durata fino al 31 dicembre 2020 e un massimo di 30 ore annuali, viene attribuita a ogni dipendente la possibilità di scegliere di svolgere corsi on line per la formazione tramite l’accesso alla piattaforma digitale del gruppo bancario.  La formazione in modalità smart learnig si svolgerà durante l’orario di lavoro e darà diritto a un permesso orario cumulabile con altre tipologie di permesso.

 

È stata inoltre prorogata, di un ulteriore anno, l’accordo sulle agibilità sindacali e di tutte le commissioni miste con «l’impegno scritto a calendarizzare incontri per verificare che le assunzioni programmate siano state realmente effettuate, l’individuazione di strumenti idonei al controllo periodico degli organici» continua il coordinatore Fabi.

«Firmati anche gli accordi in materia di smart working e smart learning. Anche sul rinnovo delle polizze a favore dei dipendenti abbiamo ottenuto garanzie rispetto al rinnovo dell’esistente.

Un insieme di accordi in sostanza estremamente positive che vanno nella direzione auspicata. Ancora una volta si è dimostrato che purtroppo il solo dialogo non basta a restituire l’udito a chi da sempre fa il finto sordo» conclude il coordinatore Piero Marioli.

 

Roma, 25 ottobre 2019

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