VERONA, ASSONOVA-FABI AL FEE SUMMIT 2019

La consulenza al centro di una partecipata tavola rotonda. Xausa: “Ripartire da educazione finanziaria e formazione”

VERONA, ASSONOVA-FABI AL FEE SUMMIT 2019

La consulenza finanziaria è oggi protagonista, a Verona, di una tavola rotonda all’interno del Fee Summit 2019. Si è svolta infatti nella città veneta l’annuale edizione del più grande evento dedicato alla Consulenza Finanziaria Indipendente, un appuntamento nazionale mirato all’aggiornamento, le novità e gli aspetti che riguardano la professione del consulente finanziario e i mercati finanziari.

L’approfondimento di molti argomenti di stretta attualità, legati comunque al mondo economico e finanziario, tramite dibattiti e conferenze, ha visto la partecipazione di un pubblico eterogeneo: consulenti indipendenti, ex-promotori, private banker, gestori, commercialisti, avvocati e giovani appassionati di finanza.

Numerosi gli interventi ma particolarmente apprezzato, e seguito da applausi, quello del segretario nazionale Fabi Giuliano Xausa, presidente di Assonova.

Il tema delle pressioni commerciali al centro dell’intervento: “Per capire e approfondire gli argomenti affrontati in questa riunione dobbiamo partire da lontano – le parole di Xausa – Ricordare, per esempio, che gli scandali bancari sono stati frutto non solo di attività illecite, ma anche di pressioni commerciali inaccettabili su prodotti destinati alla vendita in modo scorretto, pena trasferimento o licenziamento del lavoratore”.

Il presidente di Assonova rimarca perciò l’importanza dell’accordo sulle politiche commerciali siglato in Abi l’8 febbraio 2017, che “se ben applicato, fornisce tutti gli strumenti per poter operare nel segno dell’integrità”.

“Il fallimento delle ex banche venete – ribadisce Xausa – sembra, purtroppo, che non sia servito a nulla, visto che si continua a vendere prodotti in malo modo”.

Il presidente Assonova stila perciò un elenco dei passi da compiere: il primo, una corretta e completa educazione finanziaria, percorso su cui la Fabi sta già ampiamente operando; secondo, un netto cambiamento culturale del bancario, e del consulente finanziario, accompagnato da un concreto percorso di formazione fondato sull’integrità. Terzo, ma fondamentale, l’inclusione dell’accordo dell’8 febbraio 2017 nel contratto collettivo nazionale del lavoro.

Verona, 30 ottobre 2019

 

 

LA FABI CONTRO LE ESTERNALIZZAZIONI IN BCC SISTEMI INFORMATICI

27/09/2024 |

LA FABI CONTRO LE ESTERNALIZZAZIONI IN BCC SISTEMI INFORMATICI

La Federazione autonoma bancari italiani ribadisce con fermezza il «no» alla demolizione di un settore …

BCC, IPOTESI DI NUOVO CONTRATTO APPROVATA COL 98% DEI SÌ

23/09/2024 |

BCC, IPOTESI DI NUOVO CONTRATTO APPROVATA COL 98% DEI SÌ

Via libera di lavoratrici e lavoratori del credito cooperativo all’’accordo sul ccnl sottoscritto da Fabi, …

BANCHE, A RADIO24 LE STIME FABI SUL CONTRIBUTO DI SOLIDARIETÀ

23/09/2024 |

BANCHE, A RADIO24 LE STIME FABI SUL CONTRIBUTO DI SOLIDARIETÀ

L’emittente del gruppo Sole24Ore riprende i dati riportati su Messaggero e Gazzettino in un articolo …