PRESSING DEI SINDACATI SU BPER

I processi di trasformazione previsti dal piano industriale, primo tra tutti la fusione di Unipol, regolamentati nell’accordo firmato a fine ottobre al centro degli incontri tra la Fabi, le altre organizzazioni sindacali e vertici del gruppo bancario. Sboro: «La fusione e le ristrutturazioni permangono al momento ancora in una fase critica. Attendiamo interventi concreti e tempestivi per restituire serenità ai colleghi nell’interesse della clientela e aziendale»

PRESSING DEI SINDACATI SU BPER

Sindacati in pressing con i vertici Bper per trasferimenti, opzioni per il fondo esuberi, gestione dei contratti part time e giornate di solidarietà. Le nuove richieste all’azienda sono arrivate durante gli incontri, di fine novembre e del 10 e 11 dicembre, tra la Fabi, le altre organizzazioni sindacali e i rappresentanti del gruppo bancario. Focus delle riunioni, i processi di trasformazioni previsti dal piano industriale quali le incorporazioni del gruppo Unipol in Bper, il passaggio al Banco di Sardegna degli sportelli Unipol, la chiusura di sportelli e la ristrutturazione delle Aree e delle Direzioni Territoriali.

Le organizzazioni sindacali hanno sollecitato l’azienda al rigoroso rispetto degli accordi sottoscritti lo scorso 29 ottobre, quali: l’obbligo del preventivo consenso del lavoratore al trasferimento in caso di lavoratrici in stato di gravidanza, portatori di handicap e titolari della legge 104; la scelta per i lavoratori delle diverse opzioni di accesso al fondo esuberi senza forzatura da parte dell’azienda e posticipo al 9 dicembre del termine di scadenza per la presentazione delle richieste di uscita volontaria. È stata infine richiesta, da parte dei sindacati, l’apertura immediata di un confronto con la banca per regolamentare la fruizione delle 30.000 giornate di solidarietà previste nell’accordo.

Anche sul tema delle mobilità per trasferte per chi lavora in diverse filiali l’ azienda aveva proposto un rimborso ad hoc, ma le organizzazioni sindacali hanno ribadito l’importanza di quanto stabilito nel contratto nazionale: per le missioni devono essere applicate le specifiche previsioni contrattuali.

«La fusione Unipol e le ristrutturazioni in Bper Banca permangono al momento ancora in una fase critica che produce disagio e malessere tra i lavoratori. Attendiamo interventi concreti e tempestivi per restituire serenità ai colleghi nell’interesse della clientela e aziendale» ha commentato la coordinatrice Fabi gruppo Bper, Antonella Sboro.

Previsto per il 13 dicembre il prossimo incontro con la banca.

Roma, 12 dicembre 2019

 

 

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