POPOLARE DI BARI, APERTO IL TAVOLO DI CONFRONTO TRA REGIONE ABRUZZO E SINDACATI
Ieri il primo incontro tra le organizzazioni sindacali e i vertici regionali. Cericola (Fabi): «Fondamentali i prossimi incontri con i commissari dell’istituto pugliese per la salvaguardia dell’occupazione e tutela della clientela»
La Fabi Abruzzo, insieme alle altre organizzazioni sindacali, ha ottenuto l'apertura di un tavolo di confronto permanente con la regione Abruzzo sulle conseguenze nel territorio abruzzese del commissariamento della Banca Popolare di Bari.
L'obiettivo del primo incontro di ieri è stato condividere tutte le conoscenze e le informazioni utili per realizzare la massima salvaguardia dell'occupazione, la più ampia tutela della clientela, la presenza capillare sul territorio degli sportelli, la vicinanza dei centri decisionali al nostro territorio. Per la Fabi hanno partecipato, il segretario coordinatore di Pescara e Teramo, Carlo Cericola, il segretario provinciale Silvano Iannetti e il segretario aziendale Davide di Basilio che hanno condiviso con l'assessore regionale l'analisi dell'attuale situazione.
«Il rischio di spin off è reale e ne parleremo durante il confronto con i commissari esaminando anche le altre ricadute che questa operazione può comportare» ha commentato il coordinatore Fabi Pescara e Teramo, Carlo Cericola, «Viene spesso e ingiustamente, anche da parte della stampa, ritenuto che le operazioni passate di Tercas e Caripe siano state il problema della Popolare di Bari. I problemi esistevano già da prima» ha concluso Cericola.
Davide di Basilio, segretario aziendale Fabi , ha inoltre evidenziato che l’acquisizione del gruppo Tercas-Caripe non rappresenta l’inizio delle difficoltà della Banca Popolare di Bari quanto piuttosto è stata un’opportunità sinora mancata: la banca ha mantenuto le posizioni ma non vi è stata alcuna iniziativa di rilancio sul territorio.
In Abruzzo la Banca Popolare Bari ha 97 filiali, circa 800 dipendenti e una Direzione Generale; raccoglie circa 3 miliardi di risparmi e sostiene il tessuto economico con prestiti circa 2 miliardi: da questi dati emerge l’assoluta rilevanza dell’istituto per il sostegno all’economia regionale. Del resto la Regione Abruzzo rappresenta con circa il 30% della raccolta e il 21% degli impieghi il principale territorio di riferimento della Banca Popolare di Bari.
Il 14 gennaio ci sarà un Il prossimo incontro tra i rappresentanti sindacali e i sindaci della provincia di Pescara.
La serie degli incontri dovrebbe poi portare all’organizzazione di un incontro pubblico per fare il punto sulla situazione e al quale saranno invitati i rappresentanti parlamentari eletti in Abruzzo.
Roma, 9 gennaio 2020