TAPPA SARDA PER IL TOUR FABI DEGLI ATTIVI REGIONALI

A Sassari l’appuntamento Fabi per discutere l’ipotesi di contratto nazionale dei bancari firmato il 19 dicembre. Pari: «Abbiamo un contratto con tutti gli strumenti fondamentali per gestire il futuro e soprattutto per affrontare piani industriali e tutti i cambiamenti del settore». Carta Mantiglia: «In questo contratto ci sono le giuste rivendicazioni per le lavoratrici e per i lavoratori e gli strumenti che tutelano dipendenti e clientela»

TAPPA SARDA PER IL TOUR FABI DEGLI ATTIVI REGIONALI

Continua il tour Fabi degli attivi regionali. I dirigenti sindacali provinciali della Sardegna si sono incontrati questa mattina a Sassari per discutere l’ipotesi di contratto collettivo nazionale del lavoro rinnovato il 19 dicembre scorso e approvato all’unanimità dal Comitato direttivo centrale della Fabi. Ipotesi di rinnovo contrattuale che fino al 13 marzo sarà sottoposta al vaglio delle assemblee dei lavoratori, chiamati a esprimere il loro parere.
Presenti all’incontro il segretario nazionale Fabi, Mattia Pari, il coordinatore regionale della Sardegna, Emanuele Cabboi, il coordinatore della struttura di Sassari, Vittorio Carta Mantiglia, il coordinatore Fabi Cagliari, Antonio Bulla, il coordinatore di Nuoro, Salvatore Piga. In sala la segretaria provinciale Maria Antonella Soggiu.

I lavori sono stati aperti dal padrone di casa, Vittorio Carta Mantiglia: «Questo contratto nazionale è il migliore degli ultimi anni. La Fabi ci ha messo molto del suo e la forza della nostra organizzazione è indiscutibile».
«Per tanto tempo abbiamo avuto il timore di alcune richieste perché le banche hanno sempre lamentato la crisi economica degli ultimi anni – ha continuato il coordinatore Fabi - In questo contratto ci sono le giuste rivendicazioni per le lavoratrici e i lavoratori, strumenti che tutelano dipendenti e clientela, diamo per la prima volta risposta alle pressioni commerciali, abbiamo conquistato il diritto alla disconnessione, la proroga al fondo di occupazione. Un “grazie” alla nostra organizzazione sindacale perché finalmente abbiamo un ottimo contratto da portare nelle assemblee».

La parola è poi passata al segretario nazionale Pari con un’introduzione sulla vertenza relativa al contratto ed entrando nel dettaglio di tutti gli aspetti principali e tecnici del nuovo contratto.

«Gli attivi regionali sono un momento fondamentale per approfondire i punti del contratto a diretto confronto con la segreteria nazionale, che si mette a disposizione dei territori» ha detto Mattia Pari ai sindacalisti presenti aprendo il suo intervento. Per poi procedere con una dettagliata presentazione dei vari punti dell’ipotesi di accordo e le varie fasi che hanno portato alla firma del 19 dicembre.

Dall’aumento economico di 190 euro medi mensili alla proroga della scadenza del Fondo per l’occupazione, la parità di retribuzione dei giovani e l’eliminazione del gap salariale d’ingresso, la conciliazione dei tempi di vita e lavoro con l’introduzione del diritto alla disconnessione, le tutele professionali, lo smart-working e le sue diverse modalità di utilizzo ed esclusivamente su base volontaria, gli inquadramenti e la nuova cabina di regia sulla digitalizzazione, le agibilità sindacali.

Importantissimo lo stop al “contratto ibrido” che «siamo riusciti a bloccare» ha concluso il segretario Fabi, Pari.
«È fondamentale sottolineare che abbiamo un contratto con tutti gli strumenti fondamentali per gestire il futuro e soprattutto per affrontare piani industriali, fusioni e tutti i cambiamenti del settore – ha concluso Pari – La prerogativa è coinvolgere pienamente i lavoratori e avere regole certe consente al sindacato di continuare a difendere e sostenere la categoria dei bancari».

Tanti gli interventi dei dirigenti presenti, la segretaria provinciale Maria Antonietta Soggiu ha fatto un intervento ad ampio raggio sulle questioni regionali e nazionali sottolineando l’importanza di avere finalmente un contratto rivendicativo a difesa dei lavoratori.
La Fabi regione Sardegna ha manifestato vicinanza e sostegno nei confronti del collega sindacalista Marcello Segre condannando ogni vile episodio di razzismo e antisetismo.

Sassari, 12 febbraio 2020

Il servizio realizzato dalla FABI TV

 

 

 

 

 

 

 

LA FABI CONTRO LE ESTERNALIZZAZIONI IN BCC SISTEMI INFORMATICI

27/09/2024 |

LA FABI CONTRO LE ESTERNALIZZAZIONI IN BCC SISTEMI INFORMATICI

La Federazione autonoma bancari italiani ribadisce con fermezza il «no» alla demolizione di un settore …

BCC, IPOTESI DI NUOVO CONTRATTO APPROVATA COL 98% DEI SÌ

23/09/2024 |

BCC, IPOTESI DI NUOVO CONTRATTO APPROVATA COL 98% DEI SÌ

Via libera di lavoratrici e lavoratori del credito cooperativo all’’accordo sul ccnl sottoscritto da Fabi, …

BANCHE, A RADIO24 LE STIME FABI SUL CONTRIBUTO DI SOLIDARIETÀ

23/09/2024 |

BANCHE, A RADIO24 LE STIME FABI SUL CONTRIBUTO DI SOLIDARIETÀ

L’emittente del gruppo Sole24Ore riprende i dati riportati su Messaggero e Gazzettino in un articolo …