«TRA ABI E BANCHE ASSENZA DI COORDINAMENTO»
Il segretario generale della Fabi Lando Maria Sileoni, intervistato da SkyTg24: «Mancano, per le lavoratrici e i lavoratori esposti al contatto col pubblico, mascherine, disinfettanti e guanti». Ultimatum all’Associazione bancaria: «Ci chiami stamattina per evitare lo sciopero»
«Per cercare di evitare lo sciopero, dobbiamo dialogare. Pertanto, ci aspettiamo, entro questa mattina, una richiesta di incontro da parte dell’Abi che potrà svolgersi via telefono oppure, come abbiamo già fatto, in video conferenza». Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, intervistato da SkyTg24, parlando della mobilitazione, annunciata ieri da tutti i sindacati del settore bancario, contro le scarse misure di sicurezza fornite dalle banche ai loro dipendenti. «Tra l’Abi e le banche è accaduto quello che si è verificato tra il governo e le regioni: è mancato un coordinamento e i singoli gruppi bancari sono andati in ordine sparso» ha spiegato Sileoni lamentando, poi, che «mancano, per le lavoratrici e i lavoratori esposti al contatto col pubblico, mascherine, disinfettanti e guanti».
Coronavirus: sindacati banche pronti a sciopero, ‘in filiale solo su appuntamento’ Sileoni (Fabi): grandi gruppi del Nord si adeguino (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Roma 24 mar – I sindacati bancari chiedono un incontro urgente all’Abi sul tema della prevenzione e sicurezza dei lavoratori a fronte della diffusione del coronavirus e l’ipotesi di uno sciopero, in caso di risposte non soddisfacenti, e’ diventata oggi molto probabile. La questione la spiega bene in un’intervista televisiva il segretario generale della Fabi Lando Sileoni che accusa i principali gruppi bancari di andare “in ordine sparso” sulla questione. Le banche rientrano tra i servizi pubblici essenziali e non possono chiudere i battenti ma i sindacati chiedono una soluzione drastica per ridurre al minimo la presenza di clienti e di personale all’interno delle filiali: ingresso solo su appuntamento. Una soluzione applicata da un grande gruppo (Intesa Sanpaolo, ndr) e da altre realta’ ma non ancora da tutti. “Le banche non devono farsi la guerra fra loro anche su queste cose, se il governatore della Lombardia o del Piemonte decide che si puo’ andare in banca solo su appuntamento, le banche si devono adeguare, soprattutto i grandi gruppi bancari del Nord; se non lo faranno ci porteranno allo sciopero”. Ggz (RADIOCOR) 24-03-20 09:54:15 (0147)SAN 3