SILEONI A RADIO CUSANO CAMPUS: «RESPONSABILITÀ PER DISGUIDI NON SONO DEI BANCARI»
Il segretario generale della Fabi intervistato da Matteo Torrioli: «Se le cose non funzionano bene non è colpa dei direttori di agenzia né di chi lavora allo sportello».
Lunga intervista stamattina del segretario generale Fabi, Lando Maria Sileoni, a Radio Cusano Campus, col conduttore Matteo Torrioli. Molti gli argomenti affrontati, ad iniziare dagli ingiusti attacchi di questi giorni ai lavoratori bancari, “capro espiatorio” del difficile momento, presi di mira per i disguidi scaturiti dall’emergenza Coronavirus. «Se le cose non funzionano bene non è colpa dei direttori di agenzia né di chi lavora allo sportello» ha detto il segretario generale Fabi, che ha poi sottolineato l’importanza del grande lavoro di coordinamento svolto dai prefetti in tutta Italia per il mantenimento dell’ordine pubblico.
Tra gli altri temi approfonditi, il recente accordo sulla cassa integrazione, accreditata direttamente sul conto corrente, e la proposta di utilizzare le banche come volano per far transitare direttamente aiuti a famiglie e imprese, tagliando la burocrazia.
Poi, il piano industriale approvato in Unicredit, che ha permesso l’uscita volontaria di 5200 lavoratori a fronte di 2600 nuove assunzioni, la raccolta fondi Fabi per l’emergenza coronavirus e la necessità che tutte le banche mettano a disposizione almeno una parte dei bonus dei top manager per far fronte alla causa.