SILEONI ALLE BANCHE: «SUL DECRETO LIQUIDITÀ, SERVONO ISTRUZIONI CHIARE PER I BANCARI A CONTATTO CON CLIENTI»
In Gazzetta ufficiale l’ultimo provvedimento d’urgenza del governo per far fronte all’emergenza Coronavirus. Il segretario generale Fabi: «Vigileremo sull’applicazione delle procedure, servono trasparenza e rapidità»
In Gazzetta ufficiale l'ultimo provvedimento d'urgenza del governo per far fronte all'emergenza Coronavirus. Il segretario generale Fabi: «Vigileremo sull'applicazione delle procedure, servono trasparenza e rapidità»
FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI
COMUNICATO STAMPA
DL LIQUIDITÀ: SILEONI, ISTRUZIONI CHIARE PER BANCARI A CONTATTO CON CLIENTI
Roma, 9 aprile 2020. «Servono istruzioni chiare per i dipendenti delle banche che, da questa mattina, sono chiamati a gestire, in trincea nelle oltre 25.000 filiali sul territorio e in smart working, l’applicazione sul campo del decreto sulla liquidità alle imprese varato dal governo per far fronte all’emergenza Coronavirus. Le lavoratrici e i lavoratori bancari devono avere indicazioni rapide, chiare e trasparenti sui comportamenti da seguire con la clientela. Le istruzioni che le banche implementeranno, quindi, anche sulla base della circolare numero 686 dell’Abi appena diramata a tutte le associate, dovranno rendere facilmente applicabili le norme del decreto. Vigileremo costantemente affinché le procedure siano efficaci, nell’interesse dei lavoratori, della clientela e dell’intero Paese». Lo dichiara il segretario della Fabi, Lando Maria Sileoni, dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale di oggi del decreto legge 23 dell’8 aprile 2020.
Da Intesa a Unicredit, gli impegni banca per banca Tempi brevi per dare credito. La Fabi chiede istruzioni chiare (di Massimo Lapenda) (ANSA) – MILANO, 9 APR – Banche a lavoro per immettere liquidita’ nel tessuto produttivo come previsto dal decreto imprese. Gli istituti di credito stanno adeguando i sistemi informatici per ridurre al minimo le procedure. Dalla Fabi, intanto, arriva la richiesta di fornire ai dipendenti “istruzioni chiare, rapide e trasparenti sui comportamenti da seguire con la clienti e sulle norme contenute nel decreto per la liquidita’ alle imprese”, afferma Lando Maria Sileoni . INTESA SANPAOLO: La banca guidata da Carlo Messina ha alzato a 50 miliardi di euro le risorse per il credito messe a disposizione del Paese. Per le imprese sono previste sia nuove linee di credito aggiuntive sia quelle gia’ deliberate e rese disponibili come liquidita’ per cassa. I tempi per la concessione della liquidita’ dipenderanno dal numero di richieste che arriveranno. Il tempo sara’ comunque nell’ordine di alcuni giorno. Sara’ attivato un nuovo servizio per semplificare la modalita’ di presentazione delle domande. Attraverso il sito della banca si potra’ chiedere la sospensione delle rate compilando un modulo e inviandolo ad una casella di posta elettronica dedicata, completando l’intero processo a distanza. UNICREDIT: L’istituto di credito di piazza Gae Aulenti si e’ gia’ attivata per ‘processare’ le richieste quanto prima, come gia’ fatto per le misure precedenti, avendo gia’ gestito oltre 100 mila richieste di moratoria sui finanziamenti, per un volume di 10 miliardi di euro. La maggior parte e’ arrivata dalle imprese (circa 85mila), il resto riguarda privati e leasing. La Lombardia e’ in testa con un totale di 10.500 richieste (9.000 imprese e 1.500 privati). Solo Milano, Brescia e Bergamo – queste ultime tra le aree piu’ colpite dal Covid-19 – coprono quasi un terzo delle richieste nella regione. UBI BANCA: La banca sta lavorando a pieno regime per favorire la massima rapidita’ nella concessione della liquidita’ alle imprese. Ubi banca ha varato il piano ‘Rilancio Italia’ per sostenere il sistema economico con una serie di misure a sostegno di privati, famiglie e terzo settore. Le funzioni commerciali e di analisi dei crediti sono state riorganizzate per disporre di team dedicati a raccogliere e gestire le domande. L’erogazione della liquidita’ variera’ da tempi molto contenuti, come nel caso di clienti privati e imprese, a situazioni piu’ complesse dove sono previsti interventi da parte di Consap, Medio Credito Centrale e Sace. BANCO BPM: La banca guidata da Giuseppe Castagna sta lavorando per velocizzare la concessione di liquidita’ alla aziende. Banco Bpm, prima del decreto imprese, ha ricevuto 50 mila richieste di moratoria, 10 mila delle quali sono state evase. La banca si sta occupando, oltre ai mutui per la prima casa, anche delle ristrutturazioni e dei prestiti personali. E’ stato concesso anche un plafond a liberi professionisti, imprese e commercianti. Per l’applicazione del nuovo decreto, secondo quanto ha riferito nelle scorse ore Castagna, servira’ qualche giorno per recepire per mettere in piedi le procedure.(ANSA). LE 09-APR-20 17:55
Dl Imprese: Sileoni, per bancari istruzioni siano chiare (ANSA) – MILANO, 9 APR –“Servono istruzioni chiare per i dipendenti delle banche che, da questa mattina, sono chiamati a gestire, in trincea nelle oltre 25.000 filiali sul territorio e in smart working, l’applicazione sul campo del decreto sulla liquidita’ alle imprese varato dal governo per far fronte all’emergenza Coronavirus”. Lo afferma in una nota il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni. “Le lavoratrici e i lavoratori bancari devono avere indicazioni rapide, chiare e trasparenti sui comportamenti da seguire con la clientela” ribadisce Sileoni sottolineando che “le istruzioni che le banche implementeranno, quindi, anche sulla base della circolare numero 686 dell’Abi appena diramata a tutte le associate, dovranno rendere facilmente applicabili le norme del decreto. Vigileremo costantemente – conclude – affinche’ le procedure siano efficaci, nell’interesse dei lavoratori, della clientela e dell’intero Paese”.(ANSA) PEG 09-APR-20 10:23 NNNN
Dl imprese: FABI, ora istruzioni chiare per bancari in filiale = (AGI) – Roma, 9 apr. –Servono “istruzioni chiare” per i dipendenti delle banche “che da questa mattina sono chiamati a gestire, in trincea nelle oltre 25.000 filiali sul territorio e in smart working, l’applicazione sul campo del decreto sulla liquidita’ alle imprese” varato dal governo per far fronte all’emergenza coronavirus. A chiederlo e’ il segretario della FABI, Lando Maria Sileoni, dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale di oggi del decreto legge 23 dell’8 aprile 2020. “Le lavoratrici e i lavoratori bancari – continua Sileoni – devono avere indicazioni rapide, chiare e trasparenti sui comportamenti da seguire con la clientela. Le istruzioni che le banche implementeranno, quindi, anche sulla base della circolare numero 686 dell’Abi appena diramata a tutte le associate, dovranno rendere facilmente applicabili le norme del decreto”. E conclude: “Vigileremo costantemente affinche’ le procedure siano efficaci, nell’interesse dei lavoratori, della clientela e dell’intero Paese”. (AGI)Gav 091015 APR 20 NNNN
Coronavirus, Fabi su Dl credito: ora istruzioni chiare per bancari Sileoni: vigileremo sulle procedure Roma, 9 apr. (askanews) – “Servono istruzioni chiare per i dipendenti delle banche che, da questa mattina, sono chiamati a gestire, in trincea nelle oltre 25mila filiali sul territorio e in smart working, l’applicazione sul campo del decreto sulla liquidità alle imprese varato dal governo per far fronte all’emergenza Coronavirus”. Ad affermarlo è il segretario della Fabi, Lando Maria Sileoni, dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale del Dl credito. “Le lavoratrici e i lavoratori bancari – ha aggiunto – devono avere indicazioni rapide, chiare e trasparenti sui comportamenti da seguire con la clientela. Le istruzioni che le banche implementeranno, quindi, anche sulla base della circolare numero 686 dell’Abi appena diramata a tutte le associate, dovranno rendere facilmente applicabili le norme del decreto. Vigileremo costantemente affinché le procedure siano efficaci, nell’interesse dei lavoratori, della clientela e dell’intero Paese”. Mlp 20200409T101951Z
DL IMPRESE. FABI: ISTRUZIONI CHIARE PER BANCARI A CONTATTO CON CLIENTI (DIRE) Roma, 9 apr. – “Servono istruzioni chiare per i dipendenti delle banche che, da questa mattina, sono chiamati a gestire, in trincea nelle oltre 25.000 filiali sul territorio e in smart working, l’applicazione sul campo del decreto sulla liquidita’ alle imprese varato dal governo per far fronte all’emergenza Coronavirus. Le lavoratrici e i lavoratori bancari devono avere indicazioni rapide, chiare e trasparenti sui comportamenti da seguire con la clientela. Le istruzioni che le banche implementeranno, quindi, anche sulla base della circolare numero 686 dell’Abi appena diramata a tutte le associate, dovranno rendere facilmente applicabili le norme del decreto. Vigileremo costantemente affinche’ le procedure siano efficaci, nell’interesse dei lavoratori, della clientela e dell’intero Paese”. Lo dichiara il segretario della FABI, Lando Maria Sileoni, dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale di oggi del decreto legge 23 dell’8 aprile 2020. (Com/Tar/ Dire) 10:11 09-04-20 NNNN
DL LIQUIDITÀ, FABI: SERVONO ISTRUZIONI CHIARE PER CONTATTO BANCARI-CLIENTI (9Colonne) Roma, 9 apr – “Servono istruzioni chiare per i dipendenti delle banche che, da questa mattina, sono chiamati a gestire, in trincea nelle oltre 25.000 filiali sul territorio e in smart working, l’applicazione sul campo del decreto sulla liquidità alle imprese varato dal governo per far fronte all’emergenza Coronavirus. Le lavoratrici e i lavoratori bancari devono avere indicazioni rapide, chiare e trasparenti sui comportamenti da seguire con la clientela. Le istruzioni che le banche implementeranno, quindi, anche sulla base della circolare numero 686 dell’Abi appena diramata a tutte le associate, dovranno rendere facilmente applicabili le norme del decreto. Vigileremo costantemente affinché le procedure siano efficaci, nell’interesse dei lavoratori, della clientela e dell’intero Paese”. Lo dichiara il segretario della FABI, Lando Maria Sileoni, dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale di oggi del dl liquidità. (red) 091006 APR 20
Dl imprese: Sileoni, ai bancari a contatto con clienti istruzioni chiare (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Roma, 09 apr – Servono istruzioni chiare e rapide per i dipendenti delle banche che, da questa mattina, sono chiamati a gestire, nelle oltre 25mila filiali e in smart working, l’applicazione del decreto imprese. Lo scrive in una nota il segretario generale del sindacato Fabi, Lando Maria Sileoni. “Le lavoratrici e i lavoratori bancari devono avere indicazioni rapide, chiare e trasparenti sui comportamenti da seguire con la clientela. Le istruzioni che le banche implementeranno, quindi, anche sulla base della circolare Abi appena diramata a tutte le associate, dovranno rendere facilmente applicabili le norme del decreto. Vigileremo costantemente – aggiunge il segretario generale della Fabi – affinche’ le procedure siano efficaci, nell’interesse dei lavoratori, della clientela e dell’intero Paese.” com-ggz (RADIOCOR) 09-04-20 11:16:17 (0265) 5 NNNN
Dl credito, Sileoni (Fabi): Servono istruzioni chiare per bancari Milano, 9 apr. (LaPresse) –“Servono istruzioni chiare per i dipendenti delle banche che, da questa mattina, sono chiamati a gestire, in trincea nelle oltre 25.000 filiali sul territorio e in smart working, l’applicazione sul campo del decreto sulla liquidità alle imprese varato dal governo per far fronte all’emergenza coronavirus”. Lo dichiara il segretario della Fabi, Lando Maria Sileoni, dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale di oggi del decreto legge 23 dell’8 aprile 2020. “Le lavoratrici e i lavoratori bancari – prosegue Sileoni – devono avere indicazioni rapide, chiare e trasparenti sui comportamenti da seguire con la clientela. Le istruzioni che le banche implementeranno, quindi, anche sulla base della circolare numero 686 dell’Abi appena diramata a tutte le associate, dovranno rendere facilmente applicabili le norme del decreto. Vigileremo costantemente affinché le procedure siano efficaci, nell’interesse dei lavoratori, della clientela e dell’intero Paese”. ECO NG01 fct 091044 APR 2