SILEONI A RADIO INBLU: «ODIO SOCIALE VERSO SETTORE BANCARIO, SI SCAMBIA CHI GESTISCE LA BANCA CON CHI CI LAVORA»

Il segretario generale della Fabi intervistato dall’emittente radiofonica della Conferenza episcopale italiana teme possibili tensioni nelle filiali.

SILEONI A RADIO INBLU: «ODIO SOCIALE VERSO SETTORE BANCARIO, SI SCAMBIA CHI GESTISCE LA BANCA CON CHI CI LAVORA»

«In questi giorni stiamo registrando un odio sociale verso il settore bancario che mette insieme chi gestisce la banca con chi lavora in banca». È quanto ha denunciato questa mattina il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, a Radio Inblu, emittente radiofonica della Cei. «Da una parte, il sistema bancario sta raccogliendo quanto ha negativamente seminato rispetto ai recenti scandali bancari, con tanti risparmiatori che hanno perso i risparmi di una vita, e dall’altro c’è una parte di classe politica che pensa che parlare bene del settore bancario possa far perdere consenso elettorale. Bisognerebbe avere più equilibrio: perché in mezzo c’è gente che lavora e che non ha nessuna responsabilità, che non ha niente a che fare con chi gestisce la banca, con cui non condivide né responsabilità né stipendi».

Roma, 20 aprile 2020

 

Dl imprese: Fabi, odio sociale verso settore bancario = (AGI) – Roma, 20 apr. – “In questi giorni stiamo registrando un odio sociale verso il settore bancario che mette insieme chi gestisce la banca con chi lavora in banca”. E’ quanto ha denunciato questa mattina il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, a Radio Inblu, emittente radiofonica della Cei. “Da una parte, il sistema bancario sta raccogliendo quanto ha negativamente seminato rispetto ai recenti scandali bancari, con tanti risparmiatori che hanno perso i risparmi di una vita, e dall’altro c’e’ una parte di classe politica che pensa che parlare bene del settore bancario possa far perdere consenso elettorale. Bisognerebbe avere piu’ equilibrio: perche’ in mezzo c’e’ gente che lavora e che non ha nessuna responsabilita’, che non ha niente a che fare con chi gestisce la banca, con cui non condivide ne’ responsabilita’ ne’ stipendi”. (AGI)Ila 201118 APR 20 NNNN

 

CORONAVIRUS: SILEONI, ‘ODIO SOCIALE CONTRO BANCHE MA CHI GESTISCE NON SONO LAVORATORI’ = Roma, 20 apr. (Adnkronos) – “In questi giorni stiamo registrando un odio sociale verso il settore bancario che mette insieme chi gestisce la banca con chi lavora in banca”. E’ quanto ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, a Radio Inblu, emittente radiofonica della Cei. “Da una parte, il sistema bancario sta raccogliendo quanto ha negativamente seminato rispetto ai recenti scandali bancari, con tanti risparmiatori che hanno perso i risparmi di una vita, e dall’altro c’è una parte di classe politica che pensa che parlare bene del settore bancario possa far perdere consenso elettorale”. “Bisognerebbe avere più equilibrio: perché in mezzo – ha spiegato Sileoni – c’è gente che lavora e che non ha nessuna responsabilità, che non ha niente a che fare con chi gestisce la banca, con cui non condivide né responsabilità né stipendi”. (Mat/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 20-APR-20 11:21 NNNN

Banche, Sileoni (Fabi): Registro odio sociale verso settore Milano, 20 apr. (LaPresse) – “In questi giorni stiamo registrando un odio sociale verso il settore bancario che mette insieme chi gestisce la banca con chi lavora in banca”. È quanto ha denunciato questa mattina il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, a Radio Inblu, emittente radiofonica della Cei. “Da una parte, il sistema bancario sta raccogliendo quanto ha negativamente seminato rispetto ai recenti scandali bancari, con tanti risparmiatori che hanno perso i risparmi di una vita, e dall’altro c’è una parte di classe politica che pensa che parlare bene del settore bancario possa far perdere consenso elettorale. Bisognerebbe avere più equilibrio: perché in mezzo c’è gente che lavora e che non ha nessuna responsabilità, che non ha niente a che fare con chi gestisce la banca, con cui non condivide né responsabilità né stipendi”, conclude Sileoni. ECO NG01 taw 201147 APR 20

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