DECRETO LIQUIDITÀ, BANCARI VERONESI SOTTO PRESSIONE
La Fabi Verona e le altre organizzazioni provinciali segnalano criticità lavorative per le richieste da 25.000 euro previste dal decreto governativo. «I lavoratori bancari stanno facendo di tutto per servire al meglio la clientela., ma purtroppo registriamo difficoltà operative e intemperanze dei clienti»
Difficoltà operative dei lavoratori bancari per la gestione dei finanziamenti previsti dal Dl liquidità. È la denuncia delle segreterie provinciali veronesi della Fabi e delle altre organizzazioni sindacali, che in una nota congiunta chiedono indicazioni operative più chiare e procedure più omogenee da parte degli istituti di credito.
«Nelle scorse settimane il personale bancario – spiegano le sigle nella nota – erano alle prese con la gestione delle moratorie sui mutui e l’erogazione dei finanziamenti speciali che la maggior parte delle aziende aveva predisposto. A questo si sono aggiunte nei giorni scorsi gli anticipi della cassa integrazione e ora il decreto liquidità».
«La mole crescente di pratiche – continua il comunicato – acuite dalle difficoltà di lavorare anche in remoto stanno generando problemi e in qualche caso ritardi».
«Chiediamo – concludono i sindacati – una maggiore focalizzazione da parte delle banche sulle necessità per una rapida conclusione delle pratiche».
Verona, 22 aprile 2020
DL LIQUIDITA’: FABI VERONA, BANCARI SOTTO PRESSIONE, IN FILIALI LAVORATORI OFFESI DAI CLIENTI = Verona, 22 apr. (Adnkronos) – Le Segreterie Provinciali di Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca di Verona segnalano “difficoltà operative e intemperanze della clientela al terzo giorno di gestione delle richieste accesso ai finanziamenti previsti del Dl liquidità e chiedono indicazioni operative più chiare e maggiore focalizzazione da parte delle banche sulla necessità di una rapida conclusione delle pratiche”. Nelle scorse settimane i lavoratori bancari erano alle prese con la gestione delle moratorie sui mutui e l’erogazione dei finanziamenti speciali che la maggior parte delle aziende aveva predisposto. A questo si sono aggiunte nei giorni scorsi gli anticipi della cassa integrazione e ora il decreto liquidità, spiegano in una nota. “Messe sotto pressione dalla mole crescente di pratiche, le procedure operative, acuite dalla difficoltà di lavorare in remoto che coloro che sono di supporto alle filiali, stanno generando problemi e in qualche caso ritardi. Quella di lunedì, in cui sembrava che il sistema potesse reggere, è stata una falsa partenza – sottolineano i sindacati – Si rileva inoltre che le procedure delle banche non sono omogenee e che in alcune sembra sia richiesta documentazione ulteriore non in linea con il Decreto Governativo, le Segreterie Provinciali stanno facendo tutte le verifiche sulla legittimità di ciò.”. (segue) (Red-Ave/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 22-APR-20 16:41 NNNN
DL LIQUIDITA’: FABI VERONA, BANCARI SOTTO PRESSIONE, IN FILIALI LAVORATORI OFFESI DAI CLIENTI (2) = (Adnkronos) – “In questa situazione, in cui i lavoratori del credito stanno facendo di tutto per servire nel miglior modo possibile la clientela privata e le aziende, le frustrazioni dell’utenza si scaricano sugli impiegati, che in alcune filiale sono stati oggetto di pesanti offese”. “Le Segreterie Provinciali ricordano ai cittadini che è possibile recarsi in Banca esclusivamente su appuntamento a tutela di tutti i soggetti coinvolti. Le lavoratrici e i lavoratori bancari sono e saranno a fianco della cittadinanza in questo momento complicato e non ometteranno di denunciare le inadempienze delle aziende bancarie qualora si verificassero”, concludono. (Red-Ave/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 22-APR-20 16:41 NNNN