Soddisfazione è stata espressa dalla Fabi: «Ritengo che gli accordi raggiunti siano ciò che tutti i lavoratori di BancoBpmsi aspettavano in questo momento particolarmente difficile – dichiara Piero Marioli, coordinatore Fabi BancoBpm -. L’impegno scritto sui protocolli di sicurezza lo abbiamo preteso dall’azienda che finalmente non potrà più giocare su più tavoli e andrà aggiornato con l’uscita di nuove normative sia a carattere nazionale che regionale. La possibilità per chi è vicino al primo requisito utile alla pensione e per chi deciderà di entrare in un eventuale fondo esuberi nella valenza del piano industriale (2023) di poter trasferire il Tfr attualmente in azienda nella propria posizione previdenziale costituiscono il fiore all’occhiello del pacchetto di accordi sottoscritti».

I punti dell’accordo nel dettaglio:

• a seguito dell’accordo sottoscritto a livello nazionale, che necessita di un accordo a livello di gruppo o di azienda, la banca potrà coprire fino a 300.000 giornate di assenze relative all’emergenza COVID-19 avvenute a partire dal 9 marzo e per 9 settimane anche non consecutive;

• In coerenza con l’accordo sul fondo ordinario, sottoscritta intesa su Ferie e Banca ore, che prevede lo smaltimento della Banca ore, maturata fino al 31/12/2019, entro e non oltre il 30/06/2020; le modalità di fruizione delle ferie e delle festività soppresse; la proroga della presentazione del piano ferie al 15/5/2020;

• Permessi straordinari: fermo restando la fruizione nel corso del 2020 di tutte le dotazioni – incluse le ferie – dell’anno medesimo, la possibilità di ottenere, nel periodo 27/4 – 8/6, compreso, 3 giornate a semplice richiesta dei genitori con figli di età fra 0 – 12 anni (in alternanza o il padre o la madre) aventi i requisiti previsti dal DL “Cura Italia” del 17/3/2020. Tale possibilità deve essere accordata senza ulteriori condizioni, previa autocertificazione dei requisiti richiesti;

• nuovo accordo che permetterà di spesare un piano formativo destinato a tutti i colleghi del gruppo per oltre 600 mila euro, all’interno del quale i componenti della commissione formazione potranno partecipare al modulo, riservato ai gestori risorse, relativo al linguaggio comunicativo non in qualità di uditori, ma di partecipanti. Questa partecipazione attiva consentirà di far emergere il punto di vista dei lavoratori;

• facoltà di conferire alle forme pensionistiche complementari del Gruppo il TFR maturato ante 1.1.2007 e lasciato accantonato in azienda. Tale facoltà potrà essere esercitata sia da chi potrà aderire al Fondo di solidarietà nell’arco temporale di valenza del piano strategico (e comunque fino e non oltre la data del 31/12/2023) sia da chi maturi il primo tra i requisiti stabiliti dalla legge per il conseguimento del trattamento pensionistico a carico dell’Assicurazione generale obbligatoria AGO (c.d. “quota 100”) ai sensi della normativa tempo per tempo vigente nei successivi 24 mesi dalla richiesta. La richiesta andrà formulata con un preavviso di 90

• prorogata la validità degli accordi in essere in SGS / IT fino al 31/12/2020, termine entro il quale dovrà essere raggiunto nuovo accordo;

• verbalizzato il raggiungimento delle condizioni e presupposti indicati alla firma dell’accordo sul premio 2019. Pertanto è confermata l’applicazione del regime fiscale agevolato per le relative erogazioni.

Milano, 26 aprile 2020