POPBARI, XAUSA: COMPORTAMENTO COMMISSARI INACCETTABILE
Negative le valutazioni del sindacato a margine dell’incontro odierno con i commissari dell’istituto pugliese, che hanno abbandonato il tavolo senza rispondere ai molti quesiti posti dalla Fabi e dalle altre organizzazioni sindacali
«Il comportamento odierno dei commissari straordinari della Banca Popolare di Bari è inaccettabile: di fronte a legittime e pacate richieste di chiarimenti e documentazione utili per poter entrare nel vivo della trattativa, i commissari hanno reagito in modo alterato abbandonando il tavolo».
È questa la dichiarazione del segretario nazionale della Fabi, Giuliano Xausa, commentando l’incontro di questa mattina con i vertici dell’istituto pugliese, durato meno di 10 minuti.
Dal brevissimo incontro, e dai pochi documenti messi a disposizione, all’ultimo momento, della Fabi e delle altre organizzazioni sindacali, non traspare alcuna intenzione da parte dei commissari di rispondere ai molti quesiti posti: “una visione miope più da liquidatori che da Commissari aventi l’obiettivo del risanamento dell’azienda”, l’amara constatazione dei sindacati.
Un piano pieno di contraddizioni, quello presentato dai commissari della PopBari, basato esclusivamente su tagli del personale ed esternalizzazioni, in evidente contrasto con il contratto nazionale appena rinnovato. E, ciò che appare davvero estremo, nessuna prospettiva per il rilancio ed il riposizionamento della Banca.
«A chi giova questo comportamento? Vogliono forse allungare i tempi sperando di chiudere un accordo in tutta fretta, magari sotto la spada di Damocle dell’assemblea dei soci?» si chiede Xausa.
La Fabi e le altre organizzazioni non demordono e pretendono risposte chiare e precise sulle seguenti richieste:
• Un piano credibile dei ricavi in arco piano; vogliamo sapere come li faremo, con che strumenti, in quali zone;
• I dati economici di fine anno e le conseguenze Covid19;
• L’elenco delle filiali in chiusura e la logica che ha portato alla loro scelta;
• Capire il futuro delle direzioni generali soprattutto di quelle distaccate;
• Conoscere il futuro della Cassa di Risparmio di Orvieto;
• Sapere quali immobili verranno venduti;
• Come intendono intervenire sulla contrattazione di secondo livello.
“Noi vogliamo guardare avanti, vogliamo un futuro per questa banca, un futuro per il territorio, un futuro per le famiglie che ci lavorano”, si legge nel comunicato unitario. Quella auspicata dalle organizzazioni sindacali è una reale discontinuità con il passato, una discontinuità che sia tangibile anche nel cambio di rotta rispetto alle scelte che impattano sul tessuto sociale e, quindi, anche sulle lavoratrici ed i lavoratori, vittime innocenti dei passati scandali bancari.
«Siamo aperti ad ogni soluzione, ma non a tutti i costi» conclude il segretario nazionale della Fabi.
Roma, 12 maggio 2020
POP BARI: FABI, ‘COMMISSARI LASCIANO TAVOLO, COMPORTAMENTO INACCETTABILE’ = “Siamo aperti ad ogni soluzione, ma non a tutti i costi” Milano, 12 mag. (Adnkronos) – “Il comportamento odierno dei commissari straordinari della Banca Popolare di Bari è inaccettabile: di fronte a legittime e pacate richieste di chiarimenti e documentazione utili per poter entrare nel vivo della trattativa, i commissari hanno reagito il modo alterato abbandonando il tavolo”. Lo dichiara il segretario nazionale della Fabi, Giuliano Xausa, commentando l’incontro di questa mattina con i vertici dell’istituto pugliese durato meno di 10 minuti. ”A chi giova questo comportamento? Vogliono forse allungare i tempi sperando di chiudere un accordo in tutta fretta, magari sotto la spada di Damocle dell’assemblea dei soci?”, si chiede Xausa. “Siamo aperti ad ogni soluzione, ma non a tutti i costi”, aggiunge. (Red-Mil/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 12-MAG-20 15:14 NNNN
Pop Bari: Fabi, comportamento commissari inaccettabile = (AGI) – Roma, 12 mag. – “Il comportamento odierno dei commissari straordinari della Banca Popolare di Bari e’ inaccettabile: di fronte a legittime e pacate richieste di chiarimenti e documentazione utili per poter entrare nel vivo della trattativa, i commissari hanno reagito il modo alterato abbandonando il tavolo”. Lo dichiara il segretario nazionale della Fabi, Giuliano Xausa, commentando l’incontro di questa mattina con i vertici dell’istituto pugliese durato meno di 10 minuti. “A chi giova questo comportamento? Vogliono forse allungare i tempi sperando di chiudere un accordo in tutta fretta, magari sotto la spada di Damocle dell’assemblea dei soci?” si chiede Xausa. “Siamo aperti ad ogni soluzione, ma non a tutti i costi”, conclude il segretario nazionale della Fabi. (AGI)Mau 121501 MAG 20 NNNN