Quanto alla lentezza, Sileoni ha detto che «il governo e la vigilanza sanno perfettamente quali banche si muovono correttamente e in maniera spedita e quali, invece, vanno con un filo di gas. Non servono le manette o la galera per rendere tutto più veloce, basterebbe fare i nomi di chi chiede troppi documenti o rallenta le procedure. Le lavoratrici e i lavoratori bancari non hanno colpe, ma si trovano stretti nello scaricabarile tra politica e finanza, tra finanza e politica. Il risultato sono le aggressioni ai bancari e la scorsa settimana siamo arrivati a quota 100». In Parlamento sono stati approvati alcuni correttivi, ma «l’autocertificazione non basta a proteggere i direttori di agenzia e quei dirigenti che deliberano fidi di piccolo importo: per loro abbiamo chiesto uno scudo penale con l’obiettivo di sterilizzare due reati, il concorso in bancarotta o l’abusiva concessione del credito. Lo scudo penale non serve, invece, per amministratori delegati e membri dei consigli di amministrazione, che sono già ampiamente tutelati».

Roma, 25 maggio 2020

Dl imprese: Fabi, 7-8 giorni in media per prestiti 25.000 euro = (AGI) – Roma, 25 mag. – “Per l’erogazione dei prestiti fino a 25.000 euro servono, in media, 7-8 giorni, mentre per quelli fino a 800.000 euro sono necessari dai 40 ai 60 giorni”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, intervistato durante la trasmissione Mattino Cinque su Canale 5, spiegando che “alcune banche ritengono di guadagnare poco coi prestiti fino a 25.000 euro e le domande finora sono poche. Sui numeri bassi pesa la media di indebitamento delle piccole aziende, che e’ di 110.000 euro, che spesso preferiscono non aumentare l’esposizione verso gli istituti di credito”. (AGI)Mau (Segue) 250951 MAG 20 NNNN

Dl imprese: Fabi, 7-8 giorni in media per prestiti 25.000 euro (2)= (AGI) – Roma, 25 mag. – “Il governo e la vigilanza”, ha proseguito Sileoni, “sanno perfettamente quali banche si muovono correttamente e in maniera spedita e quali, invece, vanno con un filo di gas. Non servono le manette o la galera per rendere tutto piu’ veloce, basterebbe fare i nomi di chi chiede troppi documenti o rallenta le procedure. Le lavoratrici e i lavoratori bancari non hanno colpe, ma si trovano stretti nello scaricabarile tra politica e finanza, tra finanza e politica. Il risultato sono le aggressioni ai bancari e la scorsa settimana siamo arrivati a quota 100”. Secondo il segretario generale della Fabi, “l’autocertificazione non basta a proteggere i direttori di agenzia e quei dirigenti che deliberano fidi di piccolo importo: per loro abbiamo chiesto uno scudo penale con l’obiettivo di sterilizzare due reati, il concorso in bancarotta o l’abusiva concessione del credito. Lo scudo penale”, ha concluso, non serve, invece, per amministratori delegati e membri dei consigli di amministrazione, che sono gia’ ampiamente tutelati”. (AGI)Mau 250951 MAG 20 NNNN

Dl Imprese: Sileoni, vigilanza e governo facciano nomi banche sotto la lente (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Milano, 25 mag – ‘Il governo e la vigilanza sanno perfettamente quali banche si muovono correttamente e in maniera spedita e quali, invece, vanno con un filo di gas. Non servono le manette o la galera per rendere tutto piu’ veloce, basterebbe fare i nomi di chi chiede troppi documenti o rallenta le procedure. Le lavoratrici e i lavoratori bancari non hanno colpe, ma si trovano stretti nello scaricabarile tra politica e finanza, tra finanza e politica. Il risultato sono le aggressioni ai bancari e la scorsa settimana siamo arrivati a quota 100′. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, intervistato durante la trasmissione Mattino Cinque su Canale 5, spiegando che ‘l’autocertificazione non basta a proteggere i direttori di agenzia e quei dirigenti che deliberano fidi di piccolo importo: per loro abbiamo chiesto uno scudo penale con l’obiettivo di sterilizzare due reati, il concorso in bancarotta o l’abusiva concessione del credito. Lo scudo penale non serve, invece, per amministratori delegati e membri dei consigli di amministrazione, che sono gia’ ampiamente tutelati’. com- (RADIOCOR) 25-05-20 10:20:01 (0154) 5 NNNN

Dl Imprese: Sileoni, 7-8 giorni in media per prestiti da 25mila euro (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Milano, 25 mag – ‘Per l’erogazione dei prestiti fino a 25mila euro servono, in media, 7-8 giorni, mentre per quelli fino a 800mila euro sono necessari dai 40 ai 60 giorni’. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, intervistato durante la trasmissione Mattino Cinque su Canale 5, spiegando che ‘alcune banche ritengono di guadagnare poco coi prestiti fino a 25.000 euro e le domande finora sono poche. Sui numeri bassi pesa la media di indebitamento delle piccole aziende, che e’ di 110.000 euro, che spesso preferiscono non aumentare l’esposizione verso gli istituti di credito’. com-rmi (RADIOCOR) 25-05-20 10:24:06 (0158) 5 NNNN

DL IMPRESE: SILEONI, ‘VIGILANZA E GOVERNO FACCIANO NOMI BANCHE LENTE’ = Roma, 25 mag.- (Adnkronos) – “Il governo e la vigilanza sanno perfettamente quali banche si muovono correttamente e in maniera spedita e quali, invece, vanno con un filo di gas. Non servono le manette o la galera per rendere tutto più veloce, basterebbe fare i nomi di chi chiede troppi documenti o rallenta le procedure. Le lavoratrici e i lavoratori bancari non hanno colpe, ma si trovano stretti nello scaricabarile tra politica e finanza, tra finanza e politica. Il risultato sono le aggressioni ai bancari e la scorsa settimana siamo arrivati a quota 100”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, intervistato durante la trasmissione Mattino Cinque su Canale 5, spiegando che “l’autocertificazione non basta a proteggere i direttori di agenzia e quei dirigenti che deliberano fidi di piccolo importo: per loro abbiamo chiesto uno scudo penale con l’obiettivo di sterilizzare due reati, il concorso in bancarotta o l’abusiva concessione del credito. Lo scudo penale non serve, invece, per amministratori delegati e membri dei consigli di amministrazione, che sono già ampiamente tutelati”. (Mge/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 25-MAG-20 10:07 NNNN

DL IMPRESE: SILEONI, ‘7-8 GIORNI IN MEDIA IN MEDIA PER PRESTITI 25 MILA EURO’ = Roma, 25 mag.(Adnkronos) – – “Per l’erogazione dei prestiti fino a 25.000 euro servono, in media, 7-8 giorni, mentre per quelli fino a 800.000 euro sono necessari dai 40 ai 60 giorni”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, intervistato durante la trasmissione Mattino Cinque su Canale 5, spiegando che “alcune banche ritengono di guadagnare poco coi prestiti fino a 25.000 euro e le domande finora sono poche. Sui numeri bassi pesa la media di indebitamento delle piccole aziende, che è di 110.000 euro, che spesso preferiscono non aumentare l’esposizione verso gli istituti di credito”. (Mge/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 25-MAG-20 10:10 NNNN

Sileoni (Fabi): 7-8 giorni per erogare prestiti da 25mila euro Domande finora sono poche Roma, 25 mag. (askanews) – “Per l’erogazione dei prestiti fino a 25.000 euro servono, in media, 7-8 giorni, mentre per quelli fino a 800.000 euro sono necessari dai 40 ai 60 giorni”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, intervistato durante la trasmissione Mattino Cinque su Canale 5, spiegando che “alcune banche ritengono di guadagnare poco coi prestiti fino a 25.000 euro e le domande finora sono poche. Sui numeri bassi pesa la media di indebitamento delle piccole aziende, che è di 110.000 euro, che spesso preferiscono non aumentare l’esposizione verso gli istituti di credito”. Mlp 20200525T100423Z

Dl liquidità, Sileoni (Fabi): governo faccia nomi banche lente Serve scudo penale per i direttori d’agenzia Roma, 25 mag. (askanews) – “Il governo e la vigilanza sanno perfettamente quali banche si muovono correttamente e in maniera spedita e quali, invece, vanno con un filo di gas. Non servono le manette o la galera per rendere tutto più veloce, basterebbe fare i nomi di chi chiede troppi documenti o rallenta le procedure. Le lavoratrici e i lavoratori bancari non hanno colpe, ma si trovano stretti nello scaricabarile tra politica e finanza, tra finanza e politica. Il risultato sono le aggressioni ai bancari e la scorsa settimana siamo arrivati a quota 100”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, intervistato durante la trasmissione Mattino Cinque su Canale 5, spiegando che “l’autocertificazione non basta a proteggere i direttori di agenzia e quei dirigenti che deliberano fidi di piccolo importo: per loro abbiamo chiesto uno scudo penale con l’obiettivo di sterilizzare due reati, il concorso in bancarotta o l’abusiva concessione del credito. Lo scudo penale non serve, invece, per amministratori delegati e membri dei consigli di amministrazione, che sono già ampiamente tutelati”. Mlp 20200525T100730Z

Dl imprese, Sileoni (Fabi): prestiti 25 mila euro in 7-8 giorni Milano, 25 mag. (LaPresse) – “Per l’erogazione dei prestiti fino a 25.000 euro servono, in media, 7-8 giorni, mentre per quelli fino a 800.000 euro sono necessari dai 40 ai 60 giorni”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, intervistato durante la trasmissione Mattino Cinque su Canale 5, spiegando che “alcune banche ritengono di guadagnare poco coi prestiti fino a 25.000 euro e le domande finora sono poche. Sui numeri bassi pesa la media di indebitamento delle piccole aziende, che è di 110.000 euro, che spesso preferiscono non aumentare l’esposizione verso gli istituti di credito”.”Il governo e la vigilanza – ha aggiunto Sileoni – sanno perfettamente quali banche si muovono correttamente e in maniera spedita e quali, invece, vanno con un filo di gas. Non servono le manette o la galera per rendere tutto più veloce, basterebbe fare i nomi di chi chiede troppi documenti o rallenta le procedure. Le lavoratrici e i lavoratori bancari non hanno colpe, ma si trovano stretti nello scaricabarile tra politica e finanza, tra finanza e politica. Il risultato sono le aggressioni ai bancari e la scorsa settimana siamo arrivati a quota 100». Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, Sileoni ha aggiunto che “l’autocertificazione non basta a proteggere i direttori di agenzia e quei dirigenti che deliberano fidi di piccolo importo: per loro abbiamo chiesto uno scudo penale con l’obiettivo di sterilizzare due reati, il concorso in bancarotta o l’abusiva concessione del credito. Lo scudo penale non serve, invece, per amministratori delegati e membri dei consigli di amministrazione, che sono già ampiamente tutelati”. ECO NG01 taw 251008 MAG 20

DL IMPRESE. SILEONI (FABI): 7-8 GIORNI IN MEDIA PER PRESTITI 25.000 EURO (DIRE) Roma, 25 mag. – “Per l’erogazione dei prestiti fino a 25.000 euro servono, in media, 7-8 giorni, mentre per quelli fino a 800.000 euro sono necessari dai 40 ai 60 giorni”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, intervistato durante la trasmissione Mattino Cinque su Canale 5, spiegando che “alcune banche ritengono di guadagnare poco coi prestiti fino a 25.000 euro e le domande finora sono poche. Sui numeri bassi pesa la media di indebitamento delle piccole aziende, che e’ di 110.000 euro, che spesso preferiscono non aumentare l’esposizione verso gli istituti di credito”. (Vid/ Dire) 10:20 25-05-20 NNNN

DL IMPRESE. SILEONI: VIGILANZA E GOVERNO FACCIANO NOMI BANCHE LENTE (DIRE) Roma, 25 mag. – “Il governo e la vigilanza sanno perfettamente quali banche si muovono correttamente e in maniera spedita e quali, invece, vanno con un filo di gas. Non servono le manette o la galera per rendere tutto piu’ veloce, basterebbe fare i nomi di chi chiede troppi documenti o rallenta le procedure. Le lavoratrici e i lavoratori bancari non hanno colpe, ma si trovano stretti nello scaricabarile tra politica e finanza, tra finanza e politica. Il risultato sono le aggressioni ai bancari e la scorsa settimana siamo arrivati a quota 100”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, intervistato durante la trasmissione Mattino Cinque su Canale 5, spiegando che “l’autocertificazione non basta a proteggere i direttori di agenzia e quei dirigenti che deliberano fidi di piccolo importo: per loro abbiamo chiesto uno scudo penale con l’obiettivo di sterilizzare due reati, il concorso in bancarotta o l’abusiva concessione del credito. Lo scudo penale non serve, invece, per amministratori delegati e membri dei consigli di amministrazione, che sono gia’ ampiamente tutelati”. (Vid/ Dire) 10:21 25-05-20 NNNN

DL IMPRESE, SILEONI (FABI): VIGILANZA E GOVERNO FACCIANO NOMI BANCHE LENTE (9Colonne) Roma, 25 mag – “Il governo e la vigilanza sanno perfettamente quali banche si muovono correttamente e in maniera spedita e quali, invece, vanno con un filo di gas. Non servono le manette o la galera per rendere tutto più veloce, basterebbe fare i nomi di chi chiede troppi documenti o rallenta le procedure. Le lavoratrici e i lavoratori bancari non hanno colpe, ma si trovano stretti nello scaricabarile tra politica e finanza, tra finanza e politica. Il risultato sono le aggressioni ai bancari e la scorsa settimana siamo arrivati a quota 100”. Lo ha detto il segretario generale della FABI, Lando Maria Sileoni, intervistato durante la trasmissione Mattino Cinque su Canale 5, spiegando che “l’autocertificazione non basta a proteggere i direttori di agenzia e quei dirigenti che deliberano fidi di piccolo importo: per loro abbiamo chiesto uno scudo penale con l’obiettivo di sterilizzare due reati, il concorso in bancarotta o l’abusiva concessione del credito. Lo scudo penale non serve, invece, per amministratori delegati e membri dei consigli di amministrazione, che sono già ampiamente tutelati”. (red)

DL IMPRESE, SILEONI (FABI): 7-8 GIORNI IN MEDIA PER PRESTITI 25MILA EURO (9Colonne) Roma, 25 mag – “Per l’erogazione dei prestiti fino a 25.000 euro servono, in media, 7-8 giorni, mentre per quelli fino a 800.000 euro sono necessari dai 40 ai 60 giorni”. Lo ha detto il segretario generale della FABI, Lando Maria Sileoni, intervistato durante la trasmissione Mattino Cinque su Canale 5, spiegando che “alcune banche ritengono di guadagnare poco coi prestiti fino a 25.000 euro e le domande finora sono poche. Sui numeri bassi pesa la media di indebitamento delle piccole aziende, che è di 110.000 euro, che spesso preferiscono non aumentare l’esposizione verso gli istituti di credito”. (red)