SILEONI IN DIRETTA SU RAIDUE: «C’È STATA UN’ACCELERAZIONE SUI 25.000 EURO»
Il segretario generale della Fabi intervistato a Tg2 Italia. «Tempi lunghi per i prestiti di importo superiore»
«Sui prestiti fino a 25.000 euro c’è stata un’accelerazione, adesso il problema è in quelli di importo superiore per i quali ci attestiamo tra i 40 e 60 giorni, quando va bene». Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, durante la trasmissione Tg2 Italia su Rai Due. Secondo Sileoni «nel momento in cui il governo decide di erogare prestiti attraverso l’industria bancaria deve chiarire preventivamente e invece c’è stata molta confusione. Il problema è molto italiano perché il decreto doveva prevedere un sistema di sanzionamento che non doveva essere né le manette né il carcere per quelle banche che vanno per conto loro. Sarebbe stato sufficiente che il governo rendesse noti i nomi delle banche inadempienti che le banche si sarebbero adeguate rapidamente».
Roma, 27 maggio 2020
Dl Imprese: Sileoni, banche penalizzano Sud, rischio usura (ANSA) – MILANO, 27 MAG – “Alcune banche, per loro convenienze, stanno penalizzando determinati territori e ne stanno favorendo altri: il risultato e’ che in specifiche aree del Paese, soprattutto del Sud, si sta allargando il rischio usura per le imprese, perche’ chi non ottiene finanziamenti in banca finisce molto probabilmente in mano alla criminalita’ organizzata. Sarebbe interessante conoscere i dati relativi ai tempi di erogazione da parte dei singoli gruppi bancari”. Lo ha dichiarato il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, intervistato durante la trasmissione Tg2 Italia su Rai Due, commentando il nuovo studio della Fabi sui prestiti a imprese e partite Iva garantiti dallo Stato. Secondo Sileoni “non c’e’ proporzione tra l’ammontare dei prestiti e il numero di partite Iva e pmi, cio’ perche’ da parte di alcuni istituti c’e’ molta attenzione verso i territori settentrionali”. Lo studio della Fabi evidenziava come il 50,7% dei prestiti garantiti dallo Stato, fino a 25.000 euro e fino a 800.000 euro, fosse appannaggio delle quattro grandi regioni del Nord (Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna) dove, pero’, e’ attivo solo il 38% di partite Iva e pmi italiane. (ANSA). ALG 27-MAG-20 11:24 NNNN
CORONAVIRUS: SILEONI (FABI), ‘SUD PENALIZZATO, CRESCE RISCHIO USURA’ = Roma, 27 mag. (Adnkronos) – “Alcune banche, per loro convenienze, stanno penalizzando determinati territori e ne stanno favorendo altri: il risultato è che in specifiche aree del Paese, soprattutto del Sud, si sta allargando il rischio usura per le imprese, perché chi non ottiene finanziamenti in banca finisce molto probabilmente in mano alla criminalità organizzata. Sarebbe interessante conoscere i dati relativi ai tempi di erogazione da parte dei singoli gruppi bancari». Lo ha dichiarato il segretario generale della FABI, Lando Maria Sileoni, intervistato durante la trasmissione Tg2 Italia su Rai Due, commentando il nuovo studio della FABI sui prestiti a imprese e partite Iva garantiti dallo Stato. Secondo Sileoni «non c’è proporzione tra l’ammontare dei prestiti e il numero di partite Iva e pmi, ciò perché da parte di alcuni istituti c’è molta attenzione verso i territori settentrionali» (Mcc/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 27-MAG-20 11:46 NNNN
Dl liquidità, Sileoni: Sud penalizzato, cresce rischio usura Milano, 27 mag. (LaPresse) – “Alcune banche, per loro convenienze, stanno penalizzando determinati territori e ne stanno favorendo altri: il risultato è che in specifiche aree del Paese, soprattutto del Sud, si sta allargando il rischio usura per le imprese, perché chi non ottiene finanziamenti in banca finisce molto probabilmente in mano alla criminalità organizzata. Sarebbe interessante conoscere i dati relativi ai tempi di erogazione da parte dei singoli gruppi bancari”. Lo ha dichiarato il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, intervistato durante la trasmissione Tg2 Italia su Rai2, commentando il nuovo studio della Fabi sui prestiti a imprese e partite Iva garantiti dallo Stato. Secondo Sileoni “non c’è proporzione tra l’ammontare dei prestiti e il numero di partite Iva e pmi, ciò perché da parte di alcuni istituti c’è molta attenzione verso i territori settentrionali”. ECO NG01 mad 271147 MAG 20
POP BARI: SILEONI (FABI), ‘VA SALVATA, VOGLIAMO RESTI BANCA DEL SUD’ = Milano, 27 mag. (Adnkronos) – “La Banca Popolare di Bari è stata nevralgica rispetto alla città e alla provincia: vogliamo che resti la banca del Sud. C’è il tema del cosiddetto risparmio tradito: con i commissari straordinari stiamo cercando una strada. C’è comunque l’esigenza di salvarla e quindi noi troveremo delle soluzioni”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria SILEONI, intervistato dal Tg2 su Rai Due. (Mil-Viv/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 27-MAG-20 19:53