SILEONI A RETE4: “ABBIAMO CHIESTO AL GOVERNO DI FARE I NOMI DELLE BANCHE INADEMPIENTI SUI PRESTITI”
Il segretario generale della Fabi intervistato da Benedetta Michelangeli a Stasera Italia sul decreto liquidità: “L’esecutivo non ha voluto rendere pubblici gli istituti lenti, servivano finanziamenti a fondo perduto”
Il segretario generale della Fabi intervistato da Benedetta Michelangeli a Stasera Italia sul decreto liquidità: “L’esecutivo non ha voluto rendere pubblici gli istituti lenti, servivano finanziamenti a fondo perduto”
Banche: Sileoni, autocertificazione rafforzata non basta A governo chiesti di fare i nomi degli istituti inadempienti (ANSA) – MILANO, 11 GIU – “C’e’ stato un provvedimento a meta’, una sorta di rafforzamento dell’autocertificazione da parte dell’azienda cliente. Questo pero’ non basta, perche’ non cancella le responsabilita’ penali che il direttore di agenzia ha nel momento in cui concede il credito”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, intervistato ieri sera a Rete 4 durante la trasmissione Stasera Italia, a proposito dei prestiti garantiti dallo Stato. “Abbiamo chiesto al governo di fare i nomi delle banche inadempienti e questo non e’ avvenuto e in pochi giorni si sarebbero tutti riallineati. Non chiedevamo ne’ manette ne’ carcere. Invece, c’e’ stato uno scarica barile, che abbiamo piu’ volte denunciato, della politica rispetto alla finanza e della finanza rispetto alla politica” ha aggiunto Sileoni. (ANSA). ALG 11-GIU-20 14:30 NNNN
Dl imprese: Fabi, autocertificazione rafforzata non basta = (AGI) – Roma, 11 giu. – “C’e’ stato un provvedimento a meta’, una sorta di rafforzamento dell’autocertificazione da parte dell’azienda cliente. Questo pero’ non basta, perche’ non cancella le responsabilita’ penali che il direttore di agenzia ha nel momento in cui concede il credito”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, intervistato ieri sera a Rete 4 durante la trasmissione Stasera Italia, a proposito dei prestiti garantiti dallo Stato. “Abbiamo chiesto al governo di fare i nomi delle banche inadempienti e questo non e’ avvenuto e in pochi giorni si sarebbero tutti riallineati. Non chiedevamo ne’ manette ne’ carcere. Invece, c’e’ stato uno scarica barile, che abbiamo piu’ volte denunciato, della politica rispetto alla finanza e della finanza rispetto alla politica” ha aggiunto Sileoni. (AGI)Ila 110907 GIU 20 NNNN
FASE 3: SILEONI (FABI), ‘AUTOCERTIFICAZIONE RAFFORZATA NON E’ SUFFICIENTE’ = Roma, 11 giu. (Adnkronos) – “C’è stato un provvedimento a metà, una sorta di rafforzamento dell’autocertificazione da parte dell’azienda cliente. Questo però non basta, perché non cancella le responsabilità penali che il direttore di agenzia ha nel momento in cui concede il credito”. Lo ha detto il segretario generale della FABI, Lando Maria Sileoni, intervistato su Rete 4 durante la trasmissione Stasera Italia, a proposito dei prestiti garantiti dallo Stato. “Abbiamo chiesto al governo di fare i nomi delle banche inadempienti e questo non è avvenuto e in pochi giorni si sarebbero tutti riallineati. Non chiedevamo né manette né carcere. Invece, c’è stato uno scarica barile, che abbiamo più volte denunciato, della politica rispetto alla finanza e della finanza rispetto alla politica”, ha aggiunto Sileoni. (Mat/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 11-GIU-20 09:15 NNNN
DL LIQUIDITA’: SILEONI (FABI), ‘AUTOCERTIFICAZIONE RAFFORZATA NON BASTA’ = Roma, 11 giu. – (Adnkronos) – “C’è stato un provvedimento a metà, una sorta di rafforzamento dell’autocertificazione da parte dell’azienda cliente. Questo però non basta, perché non cancella le responsabilità penali che il direttore di agenzia ha nel momento in cui concede il credito”. Lo sottolinea il segretario generale della FABI, Lando Maria Sileoni, intervistato da Rete 4 alla trasmissione Stasera Italia, a proposito dei prestiti garantiti dallo Stato. “Abbiamo chiesto al governo di fare i nomi delle banche inadempienti e questo non è avvenuto e in pochi giorni si sarebbero tutti riallineati. Non chiedevamo né manette né carcere. Invece, c’è stato uno scarica barile, che abbiamo più volte denunciato, della politica rispetto alla finanza e della finanza rispetto alla politica”, ha aggiunto Sileoni. (Cim/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 11-GIU-20 09:54 NNNN
Banche, Sileoni (Fabi): autocertificazione rafforzata non basta Milano, 11 giu. (LaPresse) – “C’è stato un provvedimento a metà, una sorta di rafforzamento dell’autocertificazione da parte dell’azienda cliente. Questo però non basta, perché non cancella le responsabilità penali che il direttore di agenzia ha nel momento in cui concede il credito”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, intervistato ieri sera a Rete 4 durante la trasmissione Stasera Italia, a proposito dei prestiti garantiti dallo Stato. “Abbiamo chiesto al governo di fare i nomi delle banche inadempienti e questo non è avvenuto e in pochi giorni si sarebbero tutti riallineati. Non chiedevamo né manette né carcere. Invece, c’è stato uno scaricabarile, che abbiamo più volte denunciato, della politica rispetto alla finanza e della finanza rispetto alla politica”, ha aggiunto Sileoni. ECO NG01 taw 111019 GIU 20