FONDO PENSIONE CREDITO COOPERATIVO E CASSE RURALI, APPROVATO IL BILANCIO 2019
Si è tenuta ieri a Roma l’assemblea ordinaria e straordinaria dei delegati delle Bcc e Cr Artigiane. Mazzoldi: «Fondamentale strumento di welfare e copertura di solidarietà che dal 2001 al 2019 ha sostenuto più di 350 famiglie»
Approvato all’unanimità il bilancio relativo al 31 dicembre 2019 del Fondo Pensione nazionale del Credito Cooperativo e Casse Rurali e Artigiane. L’approvazione è arrivata ieri a Roma durante l’assemblea ordinaria e straordinaria dei delegati BCC/CRA, rappresentata dal presidente del Fondo Piergiuseppe Mazzoldi.
Sono state, inoltre, proposte e approvate modifiche statutarie legate all’ampliamento della platea degli iscritti e agli adeguamenti normativi. Specie per quanto riguarda il numero degli iscritti, si è infatti ritenuto necessario procedere in tal senso con l’obiettivo di guardare al futuro in un’ottica di miglioramento continuo: la costituzione dei Gruppi Bancari Cooperativi e l’avvio dei processi aggregativi che ne derivano hanno infatti accelerato questo processo di diminuzione e le prospettive future sono di un trend sempre più decrescente.
Eccellenti soprattutto i risultati generali raggiunti nell’anno trascorso, testimoniati dai riconoscimenti ottenuti:
– “Miglior Governance di un Fondo Pensione Italiano”;
– Finalista a livello mondiale con due nomination, una nella categoria “Investment Innovation” e l’altra nella categoria “Plan Design & Reform”;
– Ulteriori due nomination, rispettivamente, nelle categorie “European Pension Fund of the Year” e “Pensione Fund Innovation Award”.
«L’ispirazione che ha istituito questo fondamentale strumento di welfare ha consentito agli iscritti di ottenere ottimi risultati economici ma cosa ancora più importante la copertura di solidarietà che dal 2001 al 2019 ha sostenuto più di 350 famiglie per un importo di 13 milioni di euro per quei colleghi che hanno subito situazioni d’invalidità permanente e decesso» ha commentato il presidente Mazzoldi.
Roma, 30 luglio 2020