FABI: «LA SICILIA NECESSITA DI PIÙ CREDITO COOPERATIVO»
Castagna (Fabi):«La riforma del credito cooperativo sta ammodernando l’intero sistema cooperativo e le piccole banche stanno cambiamo forma e sostanza. Tante sfide ci attendono tutelando il lavoro in banca garantendo i diritti patrimoniali e non patrimoniali dei lavoratori bancari». In arrivo un riconoscimento economico per i dipendenti delle banche di credito cooperativo siciliano
Castagna (Fabi):«La riforma del credito cooperativo sta ammodernando l’intero sistema cooperativo e le piccole banche stanno cambiamo forma e sostanza. Tante sfide ci attendono tutelando il lavoro in banca garantendo i diritti patrimoniali e non patrimoniali dei lavoratori bancari». In arrivo un riconoscimento economico per i dipendenti delle banche di credito cooperativo siciliano
PALERMO (ITALPRESS) – «Nei prossimi giorni con lo stipendio di ottobre le banche di credito cooperativo riconosceranno ai propri dipendenti i risultati economici positivi contabilizzati dai bilanci 2019. Dalla lettura dei dati di bilancio si evince un andamento positivo sia in termini economici che patrimoniali del movimento cooperativo del credito con un utile di euro 16.838.067,80, costi operativi 122.090.488,32 e mezzi propri 594.233.080,25». A darne notizia è Gaetano Castagna, Coordinatore della Fabi in Sicilia per le Banche di Credito Cooperativo. «Esprimiamo, infine – conclude Castagna – apprezzamento per il lavoro fatto fin la riforma del credito cooperativo sta ammodernando il credito cooperativo le piccole banche di vicinato stanno cambiamo forma e sostanza tante cose e tante sfide ci attendo noi saremo sempre pronti a far crescere il movimento cooperativo, tutelando il lavoro in banca e nella banche e garantendo i diritti patrimoniali e non patrimoniali dei lavoratori Bancari».
(ITALPRESS)
Palermo, 15 ottobre 2020