ICCREA, ACCORDO SU PREMIO DI RISULTATO E ADESIONE AL FONDO DI SOSTEGNO
Intesa raggiunta il 6 novembre tra la Fabi, le altre organizzazioni e i vertici del gruppo: ok al riconoscimento economico per l’esercizio del 2019 e quadra su nuove assunzioni a fronte delle uscite pensionistiche. Alibranti:«L’elemento qualificante dell’intesa raggiunta è il positivo rapporto delle nuove assunzioni a fronte delle uscite per sostenere fortemente il ricambio generazionale fermo da tempo nel gruppo bancario».
Dopo una lunga trattativa sindacale venerdì scorso la Fabi, e le altre sigle, hanno raggiunto l’accordo per il premio di risultato per l’anno 2020 sulla base dell’esercizio del 2019, destinato alle aree professionali e ai quadri direttivi del gruppo bancario Iccrea e per le aziende del perimetro diretto. Il riconoscimento per i 2.900 lavoratori, che verrà erogato a dicembre 2020, sarà o in opzione con modalità cash o destinato alla piattaforma di servizi welfare; in casi di scelta di benefit assistenziali l’azienda aggiungerà un contributo, a proprio carico, pari al 20% dell’importo stesso.
Con lo stesso accordo i sindacati e i vertici del gruppo hanno raggiunto una quadra anche per una platea circoscritta di adesione al Fondo di sostegno che consentirà di anticipare l’uscita pensionistica dei dipendenti che avevano già aderito a quota 100 e alla pensione anticipata. I lavoratori, che avranno maturato i requisiti necessari per accedere al fondo, dovranno dare la propria adesione entro il 31 dicembre del 2020. A fronte dell’accesso alle prestazioni pensionistiche la Fabi, e le altre sigle, hanno ottenuto una percentuale di sostituzione pari a 1 assunzione a tempo indeterminato per ogni 3 unità in uscita. Inoltre, per le nuove adesioni all’esodo la percentuale del ricambio generazionale sarà pari al 40%.
«L’elemento qualificante del verbale d’intesa è senz’altro quello dell’aver ribadito la indifferibile necessità che in ogni accordo sulla platea dei pensionamenti anticipati sia sempre ribadita la natura della volontarietà e il positivo rapporto delle nuove assunzioni a fronte del ricambio generazionale a partire dalla CapoGruppo ICCREA» ha commentato Mauro Alibranti, membro del coordinamento nazionale Fabi gruppo Iccrea.
Per Alibranti l’importanza dell’accordo sta nella «profonda discontinuità con il recente passato che non aveva visto raggiungere intese positive su questi ambiti e profili di trattativa, ritenuti imprescindibili dalla Fabi».
Roma, 9 novembre 2020
