BNL, SIT-IN SOTTO LA DIREZIONE GENERALE DELLA BANCA
Si sta svolgendo in queste ore la mobilitazione organizzata la scorsa settimana dalla Fabi e dalle altre sigle davanti la sede romana dell’istituto. Al centro della protesta sindacale la decisione della banca riguardo la vendita del ramo aziendale di Axepta e la tutela occupazionale dei 900 lavorati coinvolti. Mastrosanti: «Contrasteremo i piani di smembramento portati avanti da questa dirigenza»
Continua la protesta dei sindacati bancari in Bnl Bnp Paribas. Si sta svolgendo in queste ore il presidio organizzato dalla Fabi e dalle altre sigle fuori la sede della direzione generale del gruppo bancario. La protesta sindacale nasce dalla cessione da parte della banca dell’ 80% del pacchetto azionario di Axepta, società attiva nel settore dei pagamenti digitali con circa 900 dipendenti. Nel mirino dei sindacati c’è proprio la salvaguardia del perimetro contrattuale per i lavoratori coinvolti nel passaggio di cessione.
«Siamo qui per testimoniare tutta la nostra determinazione nel contrastare i piani di smembramento della Bnl portati avanti da questa dirigenza e come recita il comunicato distribuito a migliaia di copie ai colleghi, per dire: NO alle cessioni. NO alle esternalizzazioni.
NO allo smembramento dell’azienda. NO ai sacrifici imposti sempre e solo a loro. NO a questa proprietà arrogante» è il commento del coordinatore Fabi gruppo Bnl Bnp Paribas, Luigi Mastrosanti.
Roma, 13 luglio 2021