SILEONI: MASSIMA VICINANZA AD AZIONISTI POPBARI
Dichiarazione del segretario generale della Fabi: “La banca volti definitivamente pagina”
Dichiarazione del segretario generale della Fabi: “La banca volti definitivamente pagina”
POP BARI: SILEONI (FABI),’VICINI AD AZIONISTI, BANCA ORA VOLTI PAGINA’ = Roma, 14 lug. (Adnkronos) – “Esprimiamo la massima vicinanza ai 2.700 azionisti della Banca Popolare di Bari, che si sono costituiti parte civile nel processo in corso. Auspichiamo che l’iter giudiziario si chiuda in tempi rapidi e accerti tutte le responsabilità, con le opportune condanne, definendo pure adeguati indennizzi”. Lo sottolinea il segretario generale della Fabi, Lando Maria SILEONI. “La Popolare di Bari, dopo un complesso percorso di risanamento, realizzato anche con il fondamentale e insostituibile lavoro e contributo delle sue lavoratrici e dei suoi lavoratori, è finalmente affidata a mani esperte, quelle di Giampiero Bergami, ed è inserita in un gruppo, il Mediocredito Centrale, guidato con lungimiranza e indiscussa professionalità da Bernardo Mattarella”, afferma. “Speriamo che la banca volti pagina al più presto: a mio avviso, può diventare, nell’ambito del percorso di razionalizzazione dell’intero settore bancario italiano, un polo aggregante, gettando le basi per avere un grande gruppo bancario di cui le regioni del Sud del Paese hanno enormemente bisogno. Siamo convinti che tutte le istituzioni locali e regionali, forze politiche comprese, compiano i dovuti passi a sostengo di tutta la clientela dell’istituto, così pesantemente danneggiata dalla passata gestione» aggiunge il segretario generale della Fabi”, conclude. (Cim/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 14-LUG-21 14:08 NNNN
Pop Bari, Fabi: Vicinanza a 2.700 azionisti parte civile Milano, 14 lug. (LaPresse) – “Esprimiamo la massima vicinanza ai 2.700 azionisti della Banca Popolare di Bari, che si sono costituiti parte civile nel processo in corso. Auspichiamo che l’iter giudiziario si chiuda in tempi rapidi e accerti tutte le responsabilità, con le opportune condanne, definendo pure adeguati indennizzi. La Popolare di Bari, dopo un complesso percorso di risanamento, realizzato anche con il fondamentale e insostituibile lavoro e contributo delle sue lavoratrici e dei suoi lavoratori, è finalmente affidata a mani esperte, quelle di Giampiero Bergami, ed è inserita in un gruppo, il Mediocredito Centrale, guidato con lungimiranza e indiscussa professionalità da Bernardo Mattarella”. Lo dichiara il segretario generale della Fabi, Lando Maria SILEONI. “Speriamo che la banca volti pagina al più presto: a mio avviso, può diventare, nell’ambito del percorso di razionalizzazione dell’intero settore bancario italiano, un polo aggregante, gettando le basi per avere un grande gruppo bancario di cui le regioni del Sud del Paese hanno enormemente bisogno. Siamo convinti che tutte le istituzioni locali e regionali, forze politiche comprese, compiano i dovuti passi a sostengo di tutta la clientela dell’istituto, così pesantemente danneggiata dalla passata gestione”, aggiunge il segretario generale della Fabi. ECO NG01 fct 141401 LUG 21
POPBARI, SILEONI (FABI): MASSIMA VICINANZA AD AZIONISTI, BANCA VOLTI PAGINA (9Colonne) Bari, 14 lug – “Esprimiamo la massima vicinanza ai 2.700 azionisti della BANCA Popolare di Bari, che si sono costituiti parte civile nel processo in corso. Auspichiamo che l’iter giudiziario si chiuda in tempi rapidi e accerti tutte le responsabilità, con le opportune condanne, definendo pure adeguati indennizzi. La Popolare di Bari, dopo un complesso percorso di risanamento, realizzato anche con il fondamentale e insostituibile lavoro e contributo delle sue lavoratrici e dei suoi lavoratori, è finalmente affidata a mani esperte, quelle di Giampiero Bergami, ed è inserita in un gruppo, il Mediocredito Centrale, guidato con lungimiranza e indiscussa professionalità da Bernardo Mattarella”. Lo dichiara il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni. “Speriamo che la BANCA volti pagina al più presto: a mio avviso, può diventare, nell’ambito del percorso di razionalizzazione dell’intero settore bancario italiano, un polo aggregante, gettando le basi per avere un grande gruppo bancario di cui le regioni del Sud del Paese hanno enormemente bisogno. Siamo convinti che tutte le istituzioni locali e regionali, forze politiche comprese, compiano i dovuti passi a sostengo di tutta la clientela dell’istituto, così pesantemente danneggiata dalla passata gestione” aggiunge il segretario generale della Fabi. (red) 141400 LUG 21