«DA ORCEL IDEE CHIARE E RISPETTO LAVORATORI»
Il commento del segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, dopo la lettera dell’amministratore delegato di Unicredit: «È finalmente iniziato il dopo Mustier, anche se è da tempo che il nuovo gruppo dirigente lavora per una vera semplificazione e per una migliore efficienza dell’organizzazione interna. In ogni gruppo bancario, non basteranno uomini soli al comando, ma servirà una classe dirigente professionale e all’altezza della situazione che sappia dare risposte concrete sul tema delle pressioni commerciali, sul rispetto del contratto nazionale, sullo smart working, sull’innovazione tecnologica e che soprattutto sappia rispettare i lavoratori non soltanto a parole come purtroppo avviene in alcuni gruppi bancari»
Il commento del segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, dopo la lettera dell’amministratore delegato di Unicredit: «È finalmente iniziato il dopo Mustier, anche se è da tempo che il nuovo gruppo dirigente lavora per una vera semplificazione e per una migliore efficienza dell’organizzazione interna. In ogni gruppo bancario, non basteranno uomini soli al comando, ma servirà una classe dirigente professionale e all’altezza della situazione che sappia dare risposte concrete sul tema delle pressioni commerciali, sul rispetto del contratto nazionale, sullo smart working, sull’innovazione tecnologica e che soprattutto sappia rispettare i lavoratori non soltanto a parole come purtroppo avviene in alcuni gruppi bancari»
Unicredit: Fabi, finalmente e’ iniziato il dopo Mustier (V. ‘Unicredit: Orcel, focus sulla banca..’ delle 10:20) (ANSA) – MILANO, 15 LUG – “Con la lettera di Andrea Orcel alle lavoratrici e ai lavoratori del gruppo Unicredit, e’ finalmente iniziato il dopo Mustier, anche se da tempo il nuovo gruppo dirigente di Unicredit lavora per una vera semplificazione e per una migliore efficienza dell’organizzazione interna”. Lo afferma il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, commentando la riorganizzazione del gruppo Unicredit. “E’ positivo il fatto che Orcel si sia rivolto direttamente alle lavoratrici e ai lavoratori bancari senza enfasi con idee chiare, miscelando sapientemente prudenza, velocita’ di cambiamento, ambizione del gruppo oltre che rispetto e valorizzazione degli stessi dipendenti. Le stesse considerazioni di oggi, Orcel le rappresento’ qualche tempo fa ai segretari generali delle organizzazioni sindacali”, aggiunge Sileoni, ricordando che “non fui mai certamente tenero con Jean Pierre Mustier che, secondo me, non solo aveva abbandonato diversi territori in Italia, ma con le sue scelte di fatto aveva favorito i diretti concorrenti oltre che realizzato scellerati tagli di personale”. “I prossimi mesi saranno determinanti per il settore bancario italiano e, oltre al quotidiano, qualificato lavoro dei dipendenti bancari, in ogni gruppo, non basteranno uomini soli al comando, ma servira’ una classe dirigente professionale e all’altezza della situazione”, conclude il segretario generale della Fabi. (ANSA). NI 15-LUG-21 15:14 NNNN
Unicredit: FABI, da Orcel idee chiare e rispetto lavoratori = (AGI) – Roma, 15 lug. -Lando Maria Sileoni, segretario generale della FABI, accoglie con favore la lettera che l’ad di Unicredit, Andrea Orcel, ha inviato oggi ai dipendenti del gruppo in occasione della riorganizzazione annunciata stamattina. “Con la lettera di oggi di Andrea Orcel alle lavoratrici e ai lavoratori del gruppo Unicredit, e’ finalmente iniziato il dopo Mustier, anche se da tempo il nuovo gruppo dirigente di Unicredit lavora per una vera semplificazione e per una migliore efficienza dell’organizzazione interna. E’ positivo il fatto che Orcel si sia rivolto direttamente alle lavoratrici e ai lavoratori bancari senza enfasi con idee chiare, miscelando sapientemente prudenza, velocita’ di cambiamento, ambizione del gruppo oltre che rispetto e valorizzazione degli stessi dipendenti”, ha detto il sindacalista. (AGI)Bum (Segue) 151531 LUG 21
Unicredit: FABI, da Orcel idee chiare e rispetto lavoratori (2)= (AGI) – Roma, 15 lug. – “E’ chiaro che valuteremo se, nelle scelte strategiche del gruppo, a cominciare dal prossimo piano industriale, alle parole seguiranno i fatti. Ma rimane positivo che il nuovo amministratore delegato di Unicredit abbia indicato chiaramente un percorso da affrontare non con ipocrisia ne’ con spavalderia, ma con sano realismo nel rispetto di chi lavora nel gruppo e della clientela”, ha aggiunto. Per Sileoni “i prossimi mesi saranno determinanti per il settore bancario italiano e, oltre al quotidiano, qualificato lavoro dei dipendenti bancari, in ogni gruppo, non basteranno uomini soli al comando, ma servira’ una classe dirigente professionale e all’altezza della situazione che sappia dare risposte concrete sul tema delle pressioni commerciali, sul rispetto del contratto nazionale, sullo smart working, sull’innovazione tecnologica e che soprattutto sappia rispettare i lavoratori non soltanto a parole come purtroppo avviene in alcuni gruppi bancari”. (AGI)Bum 151531 LUG 21
Unicredit, Sileoni (Fabi): Da Orcel idee chiare, iniziato dopo Mustier Roma, 15 lug. (LaPresse) – “Con la lettera di oggi di Andrea Orcel alle lavoratrici e ai lavoratori del gruppo Unicredit, è finalmente iniziato il dopo Mustier, anche se da tempo il nuovo gruppo dirigente di Unicredit lavora per una vera semplificazione e per una migliore efficienza dell’organizzazione interna. È positivo il fatto che Orcel si sia rivolto direttamente alle lavoratrici e ai lavoratori bancari senza enfasi con idee chiare, miscelando sapientemente prudenza, velocità di cambiamento, ambizione del gruppo oltre che rispetto e valorizzazione degli stessi dipendenti. Le stesse considerazioni di oggi, Orcel le rappresentò qualche tempo fa ai segretari generali delle organizzazioni sindacali”. Lo dichiara il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, commentando la riorganizzazione del gruppo Unicredit annunciata oggi. (segue) ECO NG01 taw 151525 LUG 21
Unicredit, Sileoni (Fabi): Da Orcel idee chiare, iniziato dopo Mustier-2- Roma, 15 lug. (LaPresse) – “Non fui mai certamente tenero con Jean Pierre Mustier che, secondo me, non solo aveva abbandonato diversi territori in Italia, ma con le sue scelte di fatto aveva favorito i diretti concorrenti oltre che realizzato scellerati tagli di personale. È chiaro che valuteremo se, nelle scelte strategiche del gruppo, a cominciare dal prossimo piano industriale, alle parole seguiranno i fatti. Ma rimane positivo che il nuovo amministratore delegato di Unicredit abbia indicato chiaramente un percorso da affrontare non con ipocrisia né con spavalderia, ma con sano realismo nel rispetto di chi lavora nel gruppo e della clientela. I prossimi mesi saranno determinanti per il settore bancario italiano e, oltre al quotidiano, qualificato lavoro dei dipendenti bancari, in ogni gruppo, non basteranno uomini soli al comando, ma servirà una classe dirigente professionale e all’altezza della situazione che sappia dare risposte concrete sul tema delle pressioni commerciali, sul rispetto del contratto nazionale, sullo smart working, sull’innovazione tecnologica e che soprattutto sappia rispettare i lavoratori non soltanto a parole come purtroppo avviene in alcuni gruppi bancari”, conclude il segretario generale della Fabi. ECO NG01 taw 151525 LUG 21
Imprese: Fabi, da Orcel idee chiare e rispetto lavoratori Roma, 15 lug – (Nova) – Con la lettera di oggi dell’ad di Unicredit Andrea Orcel alle lavoratrici e ai lavoratori del gruppo “e’ finalmente iniziato il dopo Mustier, anche se da tempo il nuovo gruppo dirigente di Unicredit lavora per una vera semplificazione e per una migliore efficienza dell’organizzazione interna”. Lo dichiara il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, commentando la riorganizzazione del gruppo Unicredit annunciata oggi. “E’ positivo il fatto che Orcel si sia rivolto direttamente alle lavoratrici e ai lavoratori bancari senza enfasi con idee chiare, miscelando sapientemente prudenza, velocita’ di cambiamento, ambizione del gruppo oltre che rispetto e valorizzazione degli stessi dipendenti. Le stesse considerazioni di oggi, Orcel le rappresento’ qualche tempo fa ai segretari generali delle organizzazioni sindacali”, sottolinea Sileoni. (segue) (Com) NNNN
Imprese: Fabi, da Orcel idee chiare e rispetto lavoratori (2) Roma, 15 lug – (Nova) – “Non fui mai certamente tenero con Jean Pierre Mustier che, secondo me, non solo aveva abbandonato diversi territori in Italia, ma con le sue scelte di fatto aveva favorito i diretti concorrenti oltre che realizzato scellerati tagli di personale. E’ chiaro che valuteremo se, nelle scelte strategiche del gruppo, a cominciare dal prossimo piano industriale, alle parole seguiranno i fatti. Ma rimane positivo – osserva Sileoni – che il nuovo amministratore delegato di Unicredit abbia indicato chiaramente un percorso da affrontare non con ipocrisia ne’ con spavalderia, ma con sano realismo nel rispetto di chi lavora nel gruppo e della clientela. I prossimi mesi saranno determinanti per il settore bancario italiano e, oltre al quotidiano, qualificato lavoro dei dipendenti bancari, in ogni gruppo, non basteranno uomini soli al comando, ma servira’ una classe dirigente professionale e all’altezza della situazione che sappia dare risposte concrete sul tema delle pressioni commerciali, sul rispetto del contratto nazionale, sullo smart working, sull’innovazione tecnologica e che soprattutto sappia rispettare i lavoratori non soltanto a parole come purtroppo avviene in alcuni gruppi bancari”, conclude il segretario generale della Fabi. (Com) NNNN