“COINVOLGERE I SINDACATI NELL’OPERAZIONE UNICREDIT-MPS”
Sul Messaggero in edicola oggi una lunga dichiarazione del segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni. L’articolo di Rosario Dimito approfondisce il tema della gestione degli pensionamenti e dei prepensionamenti volontari, da gestire col fondo esuberi
“Per ora ci sono solo dei principi per intavolare le negoziazioni tra il Tesoro e Unicredit. Chiediamo certezze e un futuro sicuro per le 22.000 persone, e quindi famiglie, che sono parte di Mps. E chiediamo forme socialmente accettabili e condivisibili nella gestione delle risorse umane. Governo, Ministero dell’Economia, Unicredit e Montepaschi devono lavorare in sintonia, devono essere coinvolti i sindacati dei due gruppi, come prevede il contratto e le norme di legge. L’operazione deve garantire delle prospettive, rafforzando il sistema bancario del Paese, ma territori, lavoratrici e lavoratori hanno, oggi, la precedenza su tutto. Se tutto ciò avverrà si potranno far risparmiare agli italiani, vari miliardi di euro addizionali per supportare la banca, oggi, purtroppo, ultima negli stress test europei”. Lo ha detto al Messaggero il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni.
Roma, 1 agosto 2021
Unicredit, Fabi: chiediamo certezze per le 22mila persone di Mps Nella trattativa vanno coinvolti i sindacati Roma, 1 ago. (askanews) – “Per ora ci sono solo dei principi per intavolare le negoziazioni tra il Tesoro e Unicredit. Chiediamo certezze e un futuro sicuro per le 22.000 persone, e quindi famiglie, che sono parte di Mps. E chiediamo forme socialmente accettabili e condivisibili nella gestione delle risorse umane”. Lo ha detto in una intervista al Messaggero il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni. “Governo, ministero dell’Economia, Unicredit e Montepaschi devono lavorare in sintonia, devono essere coinvolti i sindacati dei due gruppi, come prevede il contratto e le norme di legge. L’operazione – sottolinea il sindacalista – deve garantire delle prospettive, rafforzando il sistema bancario del Paese, ma territori, lavoratrici e lavoratori hanno, oggi, la precedenza su tutto. Se tutto ciò avverrà si potranno far risparmiare agli italiani, vari miliardi di euro addizionali per supportare la banca, oggi, purtroppo, ultima negli stress test europei”. Rbr 20210801T151334Z
Unicredit-Mps: Sileoni, lavoratori e clientela hanno precedenza = (AGI) – Roma, 1 ago. – “Per ora ci sono solo dei principi per intavolare le negoziazioni tra il Tesoro e Unicredit. Chiediamo certezze e un futuro sicuro per le 22.000 persone, e quindi famiglie, che sono parte di Mps. E chiediamo forme socialmente accettabili e condivisibili nella gestione delle risorse umane. Governo, Ministero dell’Economia, Unicredit e Montepaschi devono lavorare in sintonia, devono essere coinvolti i sindacati dei due gruppi, come prevede il contratto e le norme di legge. L’operazione deve garantire delle prospettive, rafforzando il sistema bancario del Paese, ma territori, lavoratrici e lavoratori hanno, oggi, la precedenza su tutto. Se tutto cio’ avverra’ si potranno far risparmiare agli italiani, vari miliardi di euro addizionali per supportare la banca, oggi, purtroppo, ultima negli stress test europei”. Lo ha detto al Messaggero il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni. (AGI)Pit 011226 AGO 21 NNNN
MPS: SILEONI “LAVORATORI E CLIENTELA PRECEDENZA SU TUTTO” ROMA (ITALPRESS) – “Per ora ci sono solo dei principi per intavolare le negoziazioni tra il Tesoro e Unicredit. Chiediamo certezze e un futuro sicuro per le 22.000 persone, e quindi famiglie, che sono parte di Mps. E chiediamo forme socialmente accettabili e condivisibili nella gestione delle risorse umane. Governo, Ministero dell’Economia, Unicredit e Montepaschi devono lavorare in sintonia, devono essere coinvolti i sindacati dei due gruppi, come prevede il contratto e le norme di legge. L’operazione deve garantire delle prospettive, rafforzando il sistema bancario del Paese, ma territori, lavoratrici e lavoratori hanno, oggi, la precedenza su tutto. Se tutto cio’ avverra’ si potranno far risparmiare agli italiani, vari miliardi di euro addizionali per supportare la banca, oggi, purtroppo, ultima negli stress test europei”. Lo ha detto al Messaggero il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni. (ITALPRESS). spf/com 01-Ago-21 12:04 NNNN
MPS: SILEONI, ‘LAVORATORI E CLIENTELA PRECEDENZA SU TUTTO’ = Roma, 1 ago. (Adnkronos) – ”Per ora ci sono solo dei principi per intavolare le negoziazioni tra il Tesoro e Unicredit. Chiediamo certezze e un futuro sicuro per le 22.000 persone, e quindi famiglie, che sono parte di Mps. E chiediamo forme socialmente accettabili e condivisibili nella gestione delle risorse umane”. Lo ha detto al Messaggero il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni. “Governo, Ministero dell’Economia, Unicredit e Montepaschi devono lavorare in sintonia, devono essere coinvolti i sindacati dei due gruppi, come prevede il contratto e le norme di legge. L’operazione – ha sottolineato Sileoni – deve garantire delle prospettive, rafforzando il sistema bancario del Paese, ma territori, lavoratrici e lavoratori hanno, oggi, la precedenza su tutto. Se tutto ciò avverrà si potranno far risparmiare agli italiani, vari miliardi di euro addizionali per supportare la banca, oggi, purtroppo, ultima negli stress test europei”. (Mcc/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 01-AGO-21 10:32 NNNN
Mps, Sileoni: Lavoratori e clientela precedenza su tutto Roma, 1 ago. (LaPresse) – “Per ora ci sono solo dei principi per intavolare le negoziazioni tra il Tesoro e Unicredit. Chiediamo certezze e un futuro sicuro per le 22.000 persone, e quindi famiglie, che sono parte di Mps. E chiediamo forme socialmente accettabili e condivisibili nella gestione delle risorse umane. Governo, Ministero dell’Economia, Unicredit e Montepaschi devono lavorare in sintonia, devono essere coinvolti i sindacati dei due gruppi, come prevede il contratto e le norme di legge. L’operazione deve garantire delle prospettive, rafforzando il sistema bancario del Paese, ma territori, lavoratrici e lavoratori hanno, oggi, la precedenza su tutto. Se tutto ciò avverrà si potranno far risparmiare agli italiani, vari miliardi di euro addizionali per supportare la banca, oggi, purtroppo, ultima negli stress test europei”. Lo ha detto al Messaggero il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni. ECO NG01 abf 010959 AGO 21