SIGLATO L’ACCORDO SUL FONDO PENSIONE UBI IN INTESA SANPAOLO
Sottoscritta, dalla Fabi e dalle altre organizzazioni sindacali con l’azienda, l’intesa per l’integrazione della previdenza complementare di oltre 100.000 lavoratrici e lavoratori
Sottoscritta, dalla Fabi e dalle altre organizzazioni sindacali con l'azienda, l'intesa per l'integrazione della previdenza complementare di oltre 100.000 lavoratrici e lavoratori
Banche, Fabi: Siglato accordo per Fondo previdenza Ubi in Intesa Sp Roma, 3 ago. (LaPresse) – È stato sottoscritto l’accordo per far confluire i fondi pensione del gruppo Ubi nel fondo pensione di Intesa Sanpaolo. L’accordo, firmato oggi dalla Fabi e dalle altre organizzazioni sindacali con l’azienda, rientra nell’ambito del percorso di integrazione del gruppo Ubi in Intesa Sanpaolo. L’integrazione, che scatterà dal 1 gennaio 2022, interessa circa 20.000 iscritti, ex lavoratori di Ubi passati definitivamente in Intesa lo scorso 14 aprile. Il Fondo Intesa Sanpaolo era già il primo fondo di previdenza complementare del settore con circa 6 miliardi di euro gestiti a cui si aggiungono, adesso, circa altri 2 miliardi “in arrivo” dal fondo ex Ubi, per un totale di 8 miliardi. Il Fondo di Intesa Sanpaolo rappresenterà, da gennaio 2022, quasi 100.000 lavoratrici e lavoratori associati al fondo. (segue) ECO NG01 taw 031830 AGO 21
Banche, Fabi: Siglato accordo per Fondo previdenza Ubi in Intesa Sp-2- Roma, 3 ago. (LaPresse) – L’accordo interessa anche le lavoratrici e i lavoratori ex Ubi nel frattempo passati al gruppo Bper e al gruppo Banca Popolare Puglia e Basilicata: tutti i contributi versati fino al 31 dicembre 2021 di questi 5.200 dipendenti circa potranno restare nel Fondo pensione di Intesa Sanpaolo oppure, a scelta del dipendente, essere trasferiti in quelli stabiliti dalle contrattazioni aziendali di Bper e Banca Popolare Puglia e Basilicata.”Prosegue positivamente il percorso di integrazione di Ubi in Intesa. Per i colleghi di Ubi c’è la garanzia di avere i loro risparmi destinati alla previdenza in una realtà tra le più solide del settore e in Italia. A settembre sarà avviato il confronto per l’armonizzazione e il rinnovo del contratto integrativo aziendale» commenta il segretario nazionale Fabi, Giuseppe Milazzo.”Da parte nostra facciamo sempre il massimo alla ricerca degli accordi migliori possibili per tutte le lavoratrici e i lavoratori”, osserva il coordinatore Fabi in Intesa Sanpaolo, Paolo Citterio. ECO NG01 taw 031830 AGO 21
Intesa Sp, Fabi: accordo per per trasferimento fondi pensione Ubi Intesa Sp, Fabi: accordo per per trasferimento fondi pensione Ubi Interessati citca 20mila iscritti Roma, 3 ago. (askanews) – È stato sottoscritto l’accordo per far confluire i fondi pensione del gruppo Ubi nel fondo pensione di Intesa Sanpaolo. L’accordo, firmato oggi dalla Fabi e dalle altre organizzazioni sindacali con l’azienda, rientra nell’ambito del percorso di integrazione del gruppo Ubi in Intesa Sanpaolo. L’integrazione, che scatterà dal 1 gennaio 2022, interessa circa 20.000 iscritti, ex lavoratori di Ubi passati definitivamente in Intesa lo scorso 14 aprile. Il Fondo Intesa Sanpaolo era già il primo fondo di previdenza complementare del settore con circa 6 miliardi di euro gestiti a cui si aggiungono, adesso, circa altri 2 miliardi “in arrivo” dal fondo ex Ubi, per un totale di 8 miliardi. Il Fondo di Intesa Sanpaolo rappresenterà, da gennaio 2022, quasi 100.000 lavoratrici e lavoratori associati al fondo. L’accordo interessa anche le lavoratrici e i lavoratori ex Ubi nel frattempo passati al gruppo Bper e al gruppo Banca Popolare Puglia e Basilicata: tutti i contributi versati fino al 31 dicembre 2021 di questi 5.200 dipendenti circa potranno restare nel Fondo pensione di Intesa Sanpaolo oppure, a scelta del dipendente, essere trasferiti in quelli stabiliti dalle contrattazioni aziendali di Bper e Banca Popolare Puglia e Basilicata. Red/Rbr 20210803T185441Z
Banche: Fabi, accordo per fondo previdenza Ubi in Intesa Vale anche per trasferiti in Bper e Popolare Puglia e Basilicata (ANSA) – MILANO, 03 AGO – E’ stato sottoscritto l’accordo per fare confluire i fondi pensione del gruppo Ubi nel fondo pensione di Intesa Sanpaolo. Firmato dalla Fabi e dalle altre organizzazioni sindacali con l’azienda, rientra nell’ambito del percorso di integrazione del gruppo Ubi in Intesa Sanpaolo. L’integrazione, che scattera’ dal 1 gennaio 2022, interessa circa 20.000 iscritti, ex lavoratori di Ubi passati definitivamente in Intesa lo scorso 14 aprile. Il fondo Intesa Sanpaolo era gia’ il primo fondo di previdenza complementare del settore, con circa 6 miliardi di euro gestiti, a cui si aggiungono adesso circa altri 2 miliardi “in arrivo” dal fondo ex Ubi, per un totale di 8 miliardi. Il fondo di Intesa Sanpaolo rappresentera’ quindi, da gennaio 2022, quasi 100.000 lavoratrici e lavoratori associati al fondo. L’accordo interessa anche le lavoratrici e i lavoratori ex Ubi nel frattempo passati al gruppo Bper e al gruppo Banca Popolare Puglia e Basilicata: tutti i contributi versati fino al 31 dicembre 2021 di questi 5.200 dipendenti circa potranno restare nel fondo pensione di Intesa Sanpaolo oppure, a scelta del dipendente, essere trasferiti in quelli stabiliti dalle contrattazioni aziendali di Bper e Banca Popolare Puglia e Basilicata. “Prosegue positivamente il percorso di integrazione di Ubi in Intesa. Per i colleghi di Ubi c’e’ la garanzia di avere i loro risparmi destinati alla previdenza in una realta’ tra le piu’ solide del settore e in Italia. A settembre sara’ avviato il confronto per l’armonizzazione e il rinnovo del contratto integrativo aziendale” commenta il segretario nazionale Fabi, Giuseppe Milazzo. (ANSA). TOM 03-AGO-21 19:05 NNNN
BANCHE: FABI, SIGLATO ACCORDO SU FONDO PREVIDENZA UBI IN INTESA SANPAOLO = Roma, 3 ago. (Adnkronos) – È stato sottoscritto l’accordo per far confluire i fondi pensione del gruppo Ubi nel fondo pensione di Intesa Sanpaolo. L’accordo, firmato oggi dalla FABI e dalle altre organizzazioni sindacali con l’azienda, rientra nell’ambito del percorso di integrazione del gruppo Ubi in Intesa Sanpaolo. L’integrazione, che scatterà dal 1 gennaio 2022, interessa circa 20.000 iscritti, ex lavoratori di Ubi passati definitivamente in Intesa lo scorso 14 aprile, si legge in una nota della Federazione. Il fondo Intesa Sanpaolo era già il primo fondo di previdenza complementare del settore con circa 6 miliardi di euro gestiti a cui si aggiungono, adesso, circa altri 2 miliardi ‘in arrivo’ dal fondo ex Ubi, per un totale di 8 miliardi. Il fondo di Intesa Sanpaolo rappresenterà, da gennaio 2022, quasi 100.000 lavoratrici e lavoratori associati al fondo. L’accordo interessa anche le lavoratrici e i lavoratori ex Ubi nel frattempo passati al gruppo Bper e al gruppo Banca Popolare Puglia e Basilicata: tutti i contributi versati fino al 31 dicembre 2021 di questi 5.200 dipendenti circa potranno restare nel Fondo pensione di Intesa Sanpaolo oppure, a scelta del dipendente, essere trasferiti in quelli stabiliti dalle contrattazioni aziendali di Bper e Banca Popolare Puglia e Basilicata. ”Prosegue positivamente il percorso di integrazione di Ubi in Intesa”, commenta il segretario nazionale FABI, Giuseppe Milazzo. Per i colleghi di Ubi c’è la garanzia di avere i loro risparmi destinati alla previdenza in una realtà tra le più solide del settore e in Italia. A settembre sarà avviato il confronto per l’armonizzazione e il rinnovo del contratto integrativo aziendale”. (Sec-Mis/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 03-AGO-21 19:45 NNNN
BANCHE: FABI, SIGLATO ACCORDO SU FONDO PREVIDENZA UBI IN INTESA SANPAOLO MILANO (ITALPRESS) – E’ stato sottoscritto l’accordo per far confluire i fondi pensione del gruppo Ubi nel fondo pensione di Intesa Sanpaolo. L’accordo, firmato oggi dalla FABI e dalle altre organizzazioni sindacali con l’azienda, rientra nell’ambito del percorso di integrazione del gruppo Ubi in Intesa Sanpaolo. L’integrazione, che scattera’ dal 1° gennaio 2022, interessa circa 20.000 iscritti, ex lavoratori di Ubi passati definitivamente in Intesa lo scorso 14 aprile. Il Fondo Intesa Sanpaolo era gia’ il primo fondo di previdenza complementare del settore con circa 6 miliardi di euro gestiti a cui si aggiungono, adesso, circa altri 2 miliardi “in arrivo” dal fondo ex Ubi, per un totale di 8 miliardi. Il Fondo di Intesa Sanpaolo rappresentera’, da gennaio 2022, quasi 100.000 lavoratrici e lavoratori associati al fondo. L’accordo interessa anche le lavoratrici e i lavoratori ex Ubi nel frattempo passati al gruppo Bper e al gruppo Banca Popolare Puglia e Basilicata: tutti i contributi versati fino al 31 dicembre 2021 di questi 5.200 dipendenti circa potranno restare nel Fondo pensione di Intesa Sanpaolo oppure, a scelta del dipendente, essere trasferiti in quelli stabiliti dalle contrattazioni aziendali di Bper e Banca Popolare Puglia e Basilicata. (ITALPRESS). mgg/com 03-Ago-21 21:57 NNNN