“LA PRESENZA DELLO STATO E DELLE BANCHE IN EURONEXT È UNA GARANZIA PER L’OCCUPAZIONE”
Il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, commenta le voci di tagli in Borsa Italiana: “Ci opporremo in tutti i modi”
Il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, commenta le voci di tagli in Borsa Italiana: “Ci opporremo in tutti i modi”
FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI
COMUNICATO STAMPA
EURONEXT: SILEONI, PRESENZA STATO E BANCHE GARANZIA PER OCCUPAZIONE
Roma, 12 agosto 2021. «La tutela dell’occupazione in Borsa Italiana e in tutte le sue società controllate è una priorità assoluta: garantiamo sin da subito, così come abbiamo sempre fatto, il massimo impegno nell’esclusivo interesse delle lavoratrici e dei lavoratori. Non permetteremo tagli al personale e siamo pronti a tutto, utilizzando gli strumenti a disposizione, qualora si concretizzassero fughe in avanti da parte dell’azienda o tentativi di forzare la mano sulle norme di legge nazionali oltre che rispetto al contratto nazionale di lavoro. Borsa Italiana, che era di fatto diventata inglese per scelte discutibili delle banche italiane assunte 15 anni fa, dallo scorso aprile è entrata nella galassia Euronext: un gruppo che ha il cuore in Francia, ma vede, nella sua compagine azionaria, due significative presenze italiane. Da un lato lo Stato, per il tramite della Cassa depositi e prestiti, dall’altro un importante gruppo bancario italiano che, per noi, rappresenta un elemento essenziale di garanzia per la tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e, in generale, dell’occupazione, in una società fondamentale non solo per il mercato finanziario italiano, ma per l’intero Paese». Lo dichiara il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni.
Euronext: Fabi, tutela occupazione Borsa italiana e’ priorita’ = (AGI) – Roma, 12 ago. – “La tutela dell’occupazione in Borsa Italiana e in tutte le sue societa’ controllate e’ una priorita’ assoluta: garantiamo sin da subito, cosi’ come abbiamo sempre fatto, il massimo impegno nell’esclusivo interesse delle lavoratrici e dei lavoratori. Non permetteremo tagli al personale e siamo pronti a tutto, utilizzando gli strumenti a disposizione, qualora si concretizzassero fughe in avanti da parte dell’azienda o tentativi di forzare la mano sulle norme di legge nazionali oltre che rispetto al contratto nazionale di lavoro”. Lo dichiara in una nota il segretario generale della Fabi, Lando Maria SILEONI. (AGI)Mau (Segue) 121719 AGO 21
Euronext: Fabi, tutela occupazione Borsa italiana e’ priorita’ (2)= (AGI) – Roma, 12 ago. – “Borsa Italiana, che era di fatto diventata inglese per scelte discutibili delle banche italiane assunte 15 anni fa, dallo scorso aprile e’ entrata nella galassia Euronext: un gruppo che ha il cuore in Francia, ma vede, nella sua compagine azionaria, due significative presenze italiane. Da un lato lo Stato, per il tramite della Cassa depositi e prestiti, dall’altro un importante gruppo bancario italiano che, per noi, rappresenta un elemento essenziale di garanzia per la tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e, in generale, dell’occupazione, in una societa’ fondamentale non solo per il mercato finanziario italiano, ma per l’intero Paese”, conclude SILEONI. (AGI)Mau 121719 AGO 21
Borsa Italiana, SILEONI (Fabi): Presenza Stato e banche garanzia per occupazione Milano, 12 ago. (LaPresse) – “La tutela dell’occupazione in Borsa Italiana e in tutte le sue società controllate è una priorità assoluta: garantiamo sin da subito, così come abbiamo sempre fatto, il massimo impegno nell’esclusivo interesse delle lavoratrici e dei lavoratori. Non permetteremo tagli al personale e siamo pronti a tutto, utilizzando gli strumenti a disposizione, qualora si concretizzassero fughe in avanti da parte dell’azienda o tentativi di forzare la mano sulle norme di legge nazionali oltre che rispetto al contratto nazionale di lavoro”. Lo dichiara il segretario generale della Fabi, Lando Maria SILEONI.Borsa Italiana, “che era di fatto diventata inglese per scelte discutibili delle banche italiane assunte 15 anni fa, dallo scorso aprile è entrata nella galassia Euronext: un gruppo che ha il cuore in Francia, ma vede, nella sua compagine azionaria, due significative presenze italiane. Da un lato lo Stato, per il tramite della Cassa depositi e prestiti, dall’altro un importante gruppo bancario italiano che, per noi, rappresenta un elemento essenziale di garanzia per la tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e, in generale, dell’occupazione, in una società fondamentale non solo per il mercato finanziario italiano, ma per l’intero Paese”, conclude Sileoni. ECO NG01 fct 121718 AGO 21
BORSA: SILEONI (FABI), ‘PRESENZA STATO E BANCHE GARANZIA PER OCCUPAZIONE’ = Roma, 12 ago. (Adnkronos) – “La tutela dell’occupazione in Borsa Italiana e in tutte le sue società controllate è una priorità assoluta: garantiamo sin da subito, così come abbiamo sempre fatto, il massimo impegno nell’esclusivo interesse delle lavoratrici e dei lavoratori. Non permetteremo tagli al personale e siamo pronti a tutto, utilizzando gli strumenti a disposizione, qualora si concretizzassero fughe in avanti da parte dell’azienda o tentativi di forzare la mano sulle norme di legge nazionali oltre che rispetto al contratto nazionale di lavoro”. Ad affermarlo in una nota è il segretario generale della Fabi, Lando Maria SILEONI. “Borsa Italiana, che era di fatto diventata inglese per scelte discutibili delle banche italiane assunte 15 anni fa, dallo scorso aprile – rileva – è entrata nella galassia Euronext: un gruppo che ha il cuore in Francia, ma vede, nella sua compagine azionaria, due significative presenze italiane. Da un lato lo Stato, per il tramite della Cassa depositi e prestiti, dall’altro un importante gruppo bancario italiano che, per noi, rappresenta un elemento essenziale di garanzia per la tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e, in generale, dell’occupazione, in una società fondamentale non solo per il mercato finanziario italiano, ma per l’intero Paese”. (Eca/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 12-AGO-21 17:25
Euronext: Fabi, presenza Stato e banche garanzia occupazione (ANSA) – MILANO, 12 AGO – “La tutela dell’occupazione in Borsa Italiana e in tutte le sue societa’ controllate e’ una priorita’ assoluta: garantiamo sin da subito, cosi’ come abbiamo sempre fatto, il massimo impegno nell’esclusivo interesse delle lavoratrici e dei lavoratori. Non permetteremo tagli al personale e siamo pronti a tutto, utilizzando gli strumenti a disposizione, qualora si concretizzassero fughe in avanti da parte dell’azienda o tentativi di forzare la mano sulle norme di legge nazionali oltre che rispetto al contratto nazionale di lavoro”. Cosi’ il segretario generale della Fabi, Lando Maria SILEONI interviene nella polemica politica. Borsa Italiana “che era di fatto diventata inglese per scelte discutibili delle banche italiane assunte 15 anni fa, dallo scorso aprile e’ entrata nella galassia Euronext: un gruppo che ha il cuore in Francia, ma vede, nella sua compagine azionaria, due significative presenze italiane. Da un lato lo Stato, per il tramite della Cassa depositi e prestiti, dall’altro un importante gruppo bancario italiano che, per noi, rappresenta un elemento essenziale di garanzia per la tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e, in generale, dell’occupazione, in una societa’ fondamentale non solo per il mercato finanziario italiano, ma per l’intero Paese”, conclude Sileoni. (ANSA). BF 12-AGO-21 17:31
EURONEXT, SILEONI (FABI): PRESENZA STATO E BANCHE GARANZIA PER OCCUPAZIONE (9Colonne) Roma, 12 ago – “La tutela dell’occupazione in Borsa Italiana e in tutte le sue società controllate è una priorità assoluta: garantiamo sin da subito, così come abbiamo sempre fatto, il massimo impegno nell’esclusivo interesse delle lavoratrici e dei lavoratori. Non permetteremo tagli al personale e siamo pronti a tutto, utilizzando gli strumenti a disposizione, qualora si concretizzassero fughe in avanti da parte dell’azienda o tentativi di forzare la mano sulle norme di legge nazionali oltre che rispetto al contratto nazionale di lavoro. Borsa Italiana, che era di fatto diventata inglese per scelte discutibili delle banche italiane assunte 15 anni fa, dallo scorso aprile è entrata nella galassia Euronext: un gruppo che ha il cuore in Francia, ma vede, nella sua compagine azionaria, due significative presenze italiane. Da un lato lo Stato, per il tramite della Cassa depositi e prestiti, dall’altro un importante gruppo bancario italiano che, per noi, rappresenta un elemento essenziale di garanzia per la tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e, in generale, dell’occupazione, in una società fondamentale non solo per il mercato finanziario italiano, ma per l’intero Paese”. Lo dichiara il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni. (red) 121746 AGO 21
Borsa Italiana, Fabi: presenza Stato garanzia per occupazione Tutela lavoratori è priorità assoluta Roma, 12 ago. (askanews) – “La tutela dell’occupazione in Borsa Italiana e in tutte le sue società controllate è una priorità assoluta: garantiamo sin da subito, così come abbiamo sempre fatto, il massimo impegno nell’esclusivo interesse delle lavoratrici e dei lavoratori. Non permetteremo tagli al personale e siamo pronti a tutto, utilizzando gli strumenti a disposizione, qualora si concretizzassero fughe in avanti da parte dell’azienda o tentativi di forzare la mano sulle norme di legge nazionali oltre che rispetto al contratto nazionale di lavoro. Borsa Italiana, che era di fatto diventata inglese per scelte discutibili delle banche italiane assunte 15 anni fa, dallo scorso aprile è entrata nella galassia Euronext: un gruppo che ha il cuore in Francia, ma vede, nella sua compagine azionaria, due significative presenze italiane. Da un lato lo Stato, per il tramite della Cassa depositi e prestiti, dall’altro un importante gruppo bancario italiano che, per noi, rappresenta un elemento essenziale di garanzia per la tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e, in generale, dell’occupazione, in una società fondamentale non solo per il mercato finanziario italiano, ma per l’intero Paese”. Lo dichiara il segretario generale della Fabi, Lando Maria SILEONI. Fgl 20210812T174653Z